Lavinia è una ragazza come le altre, che sogna di diventare fisioterapista. Nonostante la sua giovane età ha dovuto affrontare molte sfide, ma ora che è tornata a Roma ha deciso di terminare gli studi per esaudire il suo sogno e permettere a suo fig...
POV LAVINIA Ci sediamo entrambi e io poggio la testa sul suo petto, mentre lui inizia ad accarezzarmi sui capelli. Se prima tutti erano seduti, impegnati praticamente a procreare, ora sono tutti in pista a scatenarsi. Da qui possiamo avere una visuale di tutto e ok che sono brilla, ma riesco a notare una persona estremamente familiare che ha avuto la mia stessa idea per la camicia. <oddio quella è Miriam.> <e quello è Zale.> aggiunge lui ridendo. <oddio si stanno paccando!> alzo entusiasta la testa da sopra il petto di Paulo e lui mi guarda confuso. <che?> <paccare Paulo. Si stanno limonando, baciando.> Lui sembra aver capito, ma mantiene un'espressione confusa, per la parola appena sentita. <stanno facendo questo.> Di getto mi butto sulle sue labbra. Il bacio si fa sempre più passionale, le sue mani passano a stringere il mio culo, le mie toccano gli addominali e senza preavviso mi fa sedere a cavalcioni sulle sue gambe. Inizio a muovere il bacino lentamente e lui stringe sempre di più la presa sul mio lato b. In questo momento mi frega meno di zero la presenza degli altri, ma siamo obbligati a staccarci perché altrimenti saremmo finiti veramente a scopare davanti a tutti. <sei troppo sexy, non ti resisto.> si avvicina al mio orecchio e morde il lobo. <neanche io ti riesco a resistere.> si sporge verso di me, porta le mani a circondarmi la vita e mi morde il labbro. <ti è andata male che le stanze sono tutte occupate, altrimenti ti avrei già portata da qualche parte.> già mi eccita di suo, poi quando mi dice queste cose, l'eccitazione cresce ancora di più. <lo so che ti piace quando ti dico queste cose.> continua lui, toccandomi lì davanti. <ho ragione?> Con il poco senno rimasto riesco a rispondere. <tra i due sembri tu il più eccitato.> abbasso lo sguardo verso il pantalone dei jeans e lui capisce subito cosa voglio dire. <mi fai perdere il controllo> oddio Paulo quando marchi l'accento argentino lo perdo io il controllo. <fermiamoci o finisce male.> dico io <secondo me finirebbe benissimo.> mettiamo la l'uno contro l'altra le fronti e ci iniziamo a guardare. <voglio stare con te Lavinia.> <lo dici per l'alcol.> abbasso lo sguardo, distaccandomi un poco. <non è vero.> lui mi riporta in alto lo sguardo. <Paulo, noi oltre questo non potremmo mai andare.> <si invece.> <no Paulo. Cosa penserebbero i fan e i tuoi amici e cosa scriverebbero i siti di gossip sul fatto che stai uscendo con una ragazza come me?> <che sono fortunatissimo. El chico más fortunato del mundo.> lui continua a non vedermi convinta, quindi tira fuori il telefono e apre instagram. Vedo che vuole mettere una storia, ma non riesco a vedere bene la foto, mi sporgo per vederla, ma lui mi allontana lo schermo. <eh no, devi aspettare.> Continua a fare qualcosa, fino a quando lo spegne e mi dice di vedere le sue storie instagram dal mio telefono.
<e questa chi ce l'ha fatta?> ho un'espressione sorpresa in volto, mai avrei potuto credere che avrebbe fatto una cosa del genere. Senza amici stretti poi! <Lollo mentre stava in pista con la moglie. Me l'ha mandata subito scrivendo che siamo proprio una bella coppia.> <certo, eravamo così concentrati a baciarci che manco ci siamo accorti dei paparazzi.> la butto sul ridere, anche se un fondo di verità ce. <così quando ci faranno le foto per strada neanche ce ne accorgeremo.> <é positivo?> <dimmelo te.> A vederla rimango un attimo sconvolta, vorrei baciarlo fino a non sentire più le labbra ma anche urlargli contro di cancellare immediatamente la storia. Ma ovviamente scelgo di fare la prima, tanto neanche mi riconosco. <tu sei pazzo!> dico sorridendogli. <Cosi tutti sapranno che sono tuo.> <e che io sono tua.> <lo spero veramente.> così ricominciamo a baciarci per non so quanto altro tempo, ma mai mi stancherei delle sue labbra.
paulodybala ti ha appena menzionato in una storia
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forse è colpa dell'alcol, probabilmente domani ce ne pentiremo, ma ora so solo che sono felice. Che lui mi fa stare bene, dopo non so quanto tempo...
