mafia boy fall in love...

parte 9

Amelia's pov

Mi svegliai con un malore alla gamba incredibile,mi alzai zoppicando intenta ad andare in bagno,in quel momento non vidi piu nulla,solo nero,buio pesto.

Avevo perso conoscenza,e la ragione di ciò è la ferita che ho alla coscia destra,avrà fatto infezione e mi sarà salita la febbre.

Mi svegliai sul mio letto. La gamba era fasciata e disinfettata.

Non avevo intenzione di rimanere sul letto ad aspettare che qualcuno venisse a vedermi, quindi piano piano,passo dopo passo arrivai alla porta, la aprì lentamente e scesi al piano di sotto.

Tutti con sguardo preoccupato mi guardarono,aggrottai la fronte e domandai:"che succede?"
mio zio si alzò di scatto mi prese in braccio e mi appoggió delicatamente sul divano, poi rispose alla mia domanda " sei svenuta..." aveva uno sguardo spento, potevo percepire dai suoi occhi che in quel momento aveva provato una paura immensa,
e continuó " stai bene ora?" "come ti senti?"

Non capisco perché gli dovrebbe importare tanto del mio benessere se ci conosciamo da appena 2 giorni anche meno, alzai un sopracciglio e affermai "non ce nulla di cui preoccuparsi William ci sono abbastanza abituata" ed è la verità nessuno in quella casa mi aiutava se stavo male o svenivo quindi ho imparato a contare su me stessa e basta ecco perché ero abbastanza diffidente su questo comportamento.

Mio zio si alzò e si diresse verso i miei fratelli,"io devo andare a lavoro,tenete d'occhio vostra sorella" disse con tono autorevole e freddo

 
Alex's pov

mio padre ci ordinó di tenere d'occhio amelia io e i miei fratelli abbiamo tutti annuito, ovviamente trevor non avrebbe fatto nulla.

Papà andò a lavoro con drake e river, quindi Amelia  si alzò dal divano, aveva dei semplici pantaloncini potevo intravedere delle ferite che lei cercava di nascondere ma mi sa che mio padre le ha viste,mentre era incosciente,non le chiederò come se le è fatta, sono solito a farmi i cazzi miei.

Amelia sali su per le scale, si mise dei pantaloni,e ritornò qui con noi, " non c'è bisogno di proteggermi, so farlo da sola." disse infastidita

trevor rispose " fatti aiutare e smettila di fare la dura,che di duro non hai nulla"

Amelia aggrottò le sopracciglia e Incroció le braccia evidenziando il suo seno,

" c'è per caso qualcuno che ha chiesto la tua opinione,non voglio comportarmi male con voi sopprattutto perché mi state ospitando, ma trevor non potevo stare zitta, non sai nulla del mio passato quindi perché aprire quella fogna che ti ritrovi come bocca" rispose a tono sorridendo alla fine,un sorriso più falso di quello non esiste.

mi piace questa ragazza.

Trevor si diresse verso il frigo e ne tiró fuori una birra.
Continuando a guardare male Amelia.

Amelia si mise a sedere sullo sgabello e iniziò a parlare con gli altri ragazzi

ho scoperto che Amelia  fa box proprio come noi,abbiamo molto in comune.

le chiesi " Amelia  abbiamo un ring nella palestra qui sotto ti va di farmi vedere se nostra sorella è forte quanto noi?"

Sorrise maliziosamente e affermó "potresti farti male... ma accetto"