mafia boy fall in love...

parte 20

Alex's pov

Qualcosa mi diceva che Amelia stava male,ed era vero, quindi pensai di portarla al mare per farci una passeggiata.

E infatti eccoci qui, seduti in spiaggia su un telo, mentre la brezza marina ci accarezza i volti.

Ci siamo fermati al supermercato a comprare qualcosa per pranzo,Amelia non doveva ancora camminare quindi la presi in braccio.

Stare vicino a lei mi fa bene,spero lo faccia anche a lei.

"Perché hai deciso di portarmi qui?".

"Da piccolo mi rallegrava molto venire al mare, quindi volevo farti un po' felice dopo tutto quello che hai passato in questo mese"

Nostro padre organizza delle gite con tutte le famiglie che conosciamo,o in mare o in montagna,
io preferisco il mare, ogni anno.

"Grazie,ci voleva proprio" si girò e mi sorrise sinceramente.

Arrivò purtroppo l'ora di tornare a casa, domani c'è scuola.

"Domani non vieni a scuola vero?" Chiesi, non credo che mio padre la lascerà andare.

" Non lo so, mi annoierei a morte da sola a casa" mi guardò facendo il broncio.

"Posso andarci con le stampelle!" Disse euforica.

"Prima dobbiamo chiedere a papà".

"Secondo te non mi lascia?"

Annuisco, so che se papà dirà di no ad Amelia lei lo farà lo stesso quindi non c'è da preoccuparsi.

Arrivati a casa presi amelia e la posai in salotto, c'erano gli amici di aron, mi stavano simpatici ma non ci avevo mai parlato,sembrano dei bravi ragazzi.Però mai dire mai

Amelia continuava a guardare lo schermo del suo telefono con una faccia concentrata, molto buffa.

Entrarono in salotto i 3 amici di aron. Non so come si chiamano e non sto nemmeno qui a presentarli.

Vi dico solo che uno è moro uno castano e l'altro un biondo leggermente castano.

A tutti è caduto un occhio su Amelia ma non parlarono.

Amelia ruberebbe cuore a chiunque e non solo per la sua bellezza, è molto matura e razionale per la sua età.

"Aron, vieni qui, tu ci capisci qualcosa?" Chiese Amelia a mio fratello

Aron è un po' il tecnico della casa dopo papà e river.

Da quel momento in poi gli amici di mio fratello non tolsero lo sguardo da lei.

Aron sistemò in pochi minuti la situazione,Amelia per ringraziarlo lo baciò sulla guancia.

" Chi ti ha portato giù?" Chiese papà, che si era palesemente teletrasportato,non me lo sarei spiegato sennò.

"Alex" rispose Amelia guardando papà,"usi il teletrasporto?" Chiese alzando un sopracciglio.

Papà ridacchiando si diresse vicino ad Amelia , dopo di che si accomodò accanto a lei.

William notò i ragazzi che stavano guardando Amelia.

"Come state ragazzi?" Chiese mio padre agli amici di aron.

"Bene lei?" Risposero tutti all'unisono.

Mio padre annuì e distolse lo sguardo per posarlo sul suo telefono.

In quel momento mi arrivò un messaggio sul telefono, era la ragazza con cui mi sentivo da un po'. Mi piace davvero tanto e credo che lei provi gli stessi sentimenti.

Si chiama cloe.

Mi allontanai per andare a rispondere al suo messaggio.

Mi stava chiedendo se domani potessi andare a prenderla per andare a scuola.

Ovviamente accettai.

Andammo tutti a cenare per poi recarci nelle nostre camere.

Amelia's ov

Ieri sera ho parlato con william,era diffidente sul discorso della scuola.

Io volevo andarci,cambiare un po l'aria.

Infatti ora mi sto preparando per andare a scuola, fortunatamente la divisa scolastica è formata da gonna camicia e blazer,non so come avrei fatto a mettermi dei pantaloni.

Fatta la doccia mi vestì e asciugai i capelli.

È la prima volta che metto la divisa,e devo dire che mi sta bene evidenzia ogni parte del mio corpo.

Il problema sono i lividi che ho nelle gambe e i tatuaggi nelle braccia.

Quelli non vengono coperti,forse le braccia si ma le gambe no.

Sapete cosa, non mi importa un cazzo di quello che penseranno,che parlino di me quanto li pare.

Ho perso la condizione del tempo continuando a osservare il mio riflesso allo specchio un po' disprezzando quello che avevo sulle gambe.

Presi le stampelle e scesi le scale, c'erano i miei fratelli davanti alla porta ad aspettarmi.

"Buongiorno principessa" disse caleb

"Giorno caleb,non dovresti essere a lavoro?"

"Perché non mi vuoi qui?" Disse facendo il broncio

"Sai già la risposta"affermai ridacchiando

" Sono rimasto a casa perché papà voleva che ti portassi a scuola in macchina"

Non potevano farlo gli altri?

"Non voleva andassi in moto con i tuoi fratelli sarebbe stato scomodo" ammonì leggendomi nel pensiero.

Buongiorno stelline

Non ho avuto tempo per continuare la mia storia,per questo come buon proposito per il 2024,ho deciso di creare un account instagram dove vi informo su ogni data,se volete rimanere
al corrente di tutto, seguitemi (ameliabook006).

Grazie per i traguardi che stiamo raggiungendo insieme 🌟🧡