Good omens 3

Capitolo 10

"Credo che Anathema mi odierà per un po" disse Crowley facendo un sorriso e cercando di rallegrare l'angelo.
"Comunque, adesso che sono qui, devi dirmi tutto, anche se la verità fa male"

"Tutto è partito da quel maledetto caffè che ho bevuto con Metatron. All'inizio sembrava tutto normale, però dopo qualcosa è cambiato. Non avevo più il controllo su me stesso, ero diventato la sua pedina! E così ci hanno divisi e per mesi facevo tutto quello che mi ordinava, però poi... È arrivata Uriel che ha spezzato questo sortilegio. Abbiamo fatto un accordo: io avrei mantenuto il suo segreto e in cambio lei mi avrebbe dato una mano a fermare l'apocalisse.
Per mesi ho passato informazioni all' inferno, sono stato io a dare l'incantesimo a Shax. Crowley sono io il traditore! Io-io ho paura, ho paura di cadere, tu mi capisci?"

"Continua angelo, finisci di raccontare e dopo parleremo anche di questo" Il demone sembrava impassibile e questo spaventò molto Aziraphale.

"Solo che Michele ha scoperto che Uriel aveva una relazione con un demone e mi aveva affidato il compito di annientarla, ma io la aiutai. Ho dato quell'incantesimo al tuo capo per creare trambusto qui e farla scappare, ma Metatron è troppo furbo, ha scoperto tutto e ha mandato dei mostri a ucciderla. Io credo sappia di me, sa di quello che ho fatto. "

"Non mi hai detto quello che voglio sapere veramente"

"Cosa? Non ti interessa cosa mi è successo?"

"Si ma, non toglie il fatto che mi hai abbandonato! Mi hai lasciato da solo e sono arrabbiato angelo"

"È stato Metatron!!"

"Come avverrà l'apocalisse?" Continuò a chiedere il rosso.

"So che qualcuno che non appartiene alle due fazioni, porterà sulla Terra il gioiello dell' universo, così lo chiamano. È un diadema con un potere enorme. Al suo interno è contenuto il bene assoluto e il male allo stato puro. Metatron mi ha detto il prescelto porterà la distruzione, lui l'ha scelto con cura, ma non so chi sia"

"Forse Adam?"

"No no, lui si è ribellato all'inferno. Qualcun'altro"

"Bene. Diciamo che alla fine non ho concluso nulla, quanto tempo ho per trovare questo qui?"

"Una settimana"

"Cazzo!!" Crowley sbuffò.

"Non sei solo. Verrò con te sulla Terra, te lo devo. Tratterò gli altri arcangeli in Paradiso"

Azi si alzò dalla sedia e uscì dall'ufficio seguito dal demone.
Si diresse verso l'ascensore. Le porte si aprirono ma fu bloccato da Michele.

"Mio signore, dove va?"
"L'unico modo per capire è andare sulla Terra. Non ti preoccupare tornerò presto"

Le porte si richiuderlo. Dopo mesi erano di nuovo soli.

"Non credevo sapessi mentire così bene, Angelo"

"Non eri arrabbiato con me?"

"Lo sono, ma non vuol dire che ti odio"

"Crawley, secondo te cadrò?"

"Bè angelo se avverrà l'apocalisse e ci sarà la guerra, molto probabilmente moriremo entrambi. Non mi preoccuperei adesso"

Ma Aziraphale era spaventato. Il sol pensiero di vivere per l'eternità all' inferno lo faceva impazzire.

Continua...