Capitolo 14

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Crowley aspettava con ansia l'angelo ma lui non tornava.
Il cielo si era annuvolato, aveva iniziato a piovere e il demone era ancora lì.
Il suo cuore batteva a mille, il suo Aziraphale non tornava.
Dopo ore di attesa, comparve Shax.
"Crowley..." La duchessa non sapeva come continuare. Nonostante fosse un demone spietato le dispiaceva per il suo amico.
"L'hanno ucciso?" Chiese Crowley con voce tremolante.
"Lui sta portano l'apocalisse, Metatron l'ha scelto"
Il demone dai capelli rossi si accasciò a terra.
Pianse tutte le sue lacrime. Il suo cuore era a pezzi, distrutto, sapeva che non l'avrebbe più rivisto. Non c'era via di fuga dalla maledizione del Diadema se non la morte e lui non voleva. Lui non voleva ucciderlo.
Non voleva combatterlo. In quel momento voleva rimanere lì, seduto su quel marciapiede freddo di fronte alla libreria.
Aveva il respiro corto, non riusciva più a pensare a un futuro. Lui non aveva più un futuro, non poteva vivere senza l'angelo, era il suo ossigeno, la sua essenza.
"Crowley, io posso aiutarti"
"A ucciderlo?! IO NON VOGLIO!! VATTENE" Il rosso le urlò addosso.
Era arrabbiato con il mondo intero, con tutti.
"Non deve morire, potremmo liberarlo"
Appena sentì quelle parole Crowley si alzò di scatto.
"L'unico modo è che tu gli ricordi chi è veramente e per quanto riguarda l'oscurità potrei estirparla dal suo corpo e diventerebbe umano"
"Dici sul serio? Lo possiamo fare?"
"Bè se tu sei disposto a diventare umano per lui, sì si può fare"
"Io sono disposto a morire per lui"

Continua...

GRAZUE A TUTTI PER LE MILLE LETTURE!
Vi amo e grazie per il sostegno!!!
Cercherò di aggiornare presto💙

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⏰ Última actualización: Jan 17 ⏰

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