CAPITOLO 7

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EVELYN

Erano le otto di sera, e io e Sabrina eravamo sfinite, e inoltre dovevamo anche passare la notte in ospedale. Ci eravamo sedute nella sala d'attesa quando ad un certo punto, era arrivata una dottoressa.

"E voi che ci fate qui? Lo sapete che l'orario di visita è terminato?"

"Sì, lo sappiamo" avevamo risposto insieme

"E allora perchè siete qui?"

"In realtà pensavamo di passare la notte qui... sa noi siamo della comunità qui vicino, e mio fratello è stato ricoverato d'urgenza, e volevamo stare qui per sapere come va la situazione anche di notte, dato che purtroppo nessuno ci può dire nulla... " le aveva detto Sabrina

"Tuo fratello si chiama Massimo Lorenzo giusto?"

"Sì, è lui... "

"Ma Lorenzo è il suo secondo nome?" ci aveva chiesto.

"No, è il cognome" aveva risposto Sabrina.

"Ah capisco... perchè quando è arrivato, la maggior parte dei dottori ha fatto fatica a capire se avesse due nomi, oppure se quello era un cognome"

"Sì sì, è un cognome"

Dopo aver parlato un pò, poi ci domandò:

"E quindi voi vorreste restare qui la notte per degli aggiornamenti giusto?"

Io e Sabrina le avevamo fatto cenno di sì con la testa.

"Va bene potete restare... però non qui in sala d'attesa... "

"E dove allora?..."

"Se volete abbiamo un reparto che non viene utilizzato, magari potete stare lì almeno quando non dimetteremo Massimo"

"Se è possibile sì, grazie mille"

"Ok va bene, seguitemi"

Dopo essere arrivate nella stanza, io e Sabrina eravamo talmente sfinite, che ci eravamo sdraiate sui letti, ma poi avevamo iniziato ad avvertire un pò di fame.

"Tu hai fame Sabri?"

"Se devo essere sincera sì, e anche un bel pò"

"Andiamo a prenderci qualcosa?"

"Sì vorrei, ma non abbiamo soldi... "

"A me sono rimasti dieci euro "

"Ah va bene, allora andiamo"

Una volta uscite dalla stanza per andare verso la focacceria all'angolo dell'ospedale eravamo passate vicino alla stanza di Max, e avevamo visto un dottore che stava sostituendo le flebo, quindi ne avevamo approfittato per farci dare qualche aggiornamento su come stesse.

"Oggi pomeriggio la situazione sembrava tragica ma in realtà con l'ossigeno che gli stiamo dando potrebbe già riprendersi in poco tempo "

Appena ci aveva detto quella frase, io e Sabrina eravamo talmente felici che subito dopo essere passate alla focacceria, eravamo andate anche al supermercato per prendere la nostra torta preferita, quella pan di stelle. 

Tornate in ospedale, e subito dopo aver mangiato avevamo chiamato Justin, e altri nostri amici della comunità per dirgli ciò che ci aveva detto il dottore su Max.

"Sono troppo felice, te lo giuro Sabri" le avevo detto io.

"Anche io... appena uscirà da questo maledetto ospedale, faremo una bella festa di bentornato per Max, insieme a tutti gli altri"

"Buona idea, ora però dormiamo... domani ci aspetta un altra lunga giornata"

"Hai ragione Eve... buona notte"

"Notte Sabri"

E subito dopo aver spento la luce, avevo messo le cuffie, e mi ero addormentata con la mia adorata musica.


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