Solo Per Lui

Solo in Tuo Nome

Avviso la storia è profondamente dolorosa, vengono trattate tematiche anche mature. Vi prego se non è il vostro genere non leggetelo. Vi chiedo comunque scusa per l'ennesimo angst.

Serie: Kiseki: Dear to Me

Io ti appartengo, sin da quando i tuoi occhi infantili si sono posati su di me, per te è stato plasmato questo corpo, solo per te è stato versato questo sangue e solo in tuo nome esalerò il mio ultimo respiro.

Se Ai Di fosse stato una persona egoista o solo lontanamente con qualche istinto auto-conservativo sarebbe scappato anni fa da quel posto, ma Ai Di era solo un idiota con manie autolesioniste, cresciuto circondato da violenza e sangue, quindi non ci si poteva aspettare molto da uno come lui, sicuramente non una vita lunga e dignitosa. Comunque aveva provato a scappare da quel luogo ma in verità non era stato un tentativo serio, era rimasto nello stesso quartiere, nello stesso bar con le stesse facce, tanto ci sarebbe ricascato, lo sapeva. La più grande debolezza di Ai Di era Chen Yi, per questo era tornato lì, la forzata separazione dovuta al carcere era stata illuminante per lui, si era reso conto di quanto la sua vita orbitasse intorno all'altro anche se involontariamente. Erano insieme sin da quando ne avesse memoria, i suoi primi ricordi erano di Chen Yi, i suoi primi sorrisi li aveva dati a Chen Yi, le sue lacrime era sempre e solo per Chen Yi. La sua intera vita era legata a lui e realizzarlo gli fece male, aveva dedicato anni ad un uomo che non lo amava, si può essere più stupidi di così? Così prese una decisione, si sarebbe allontanato ma non troppo, solo abbastanza da mettere al sicuro il suo cuore per un po', il tempo sufficiente per trovare qualcuno che lo distraesse da questo ingombrante amore ad un unica direzione. Chen Yi però cambio ancora i suoi piani, riapparve prepotentemente nella sua vita riappropriandosi di ciò che gli apparteneva, ovvero di Ai Di. Era una buffa coincidenza, giusto quando Ai Di aveva provato a tagliare quel collare con cui Chen Yi lo teneva legato a sé ecco che l'altro uomo ritorna e lo cattura ancora e ancora e ancora. E Ai Di accettò la sua sorte, lasciò che l'altro lo trascinasse con sé ovunque volesse perché infondo gli apparteneva da sempre.

Gli anni passarono e nulla cambiò davvero, baci famelici e tocchi lenti accompagnati da parole d'amore sussurrate. Ai Di rimase di Chen Yi e lo seguiva ovunque, il tempo aveva aggiunto solo qualche ruga in più e delle responsabilità che Ai Di odiava. Quella mattina non fu diversa, Ai Di si svegliò soffocato dal calore del suo amante. Chen Yi aveva gli occhi aperti ma sembrava non essere intenzionato ad alzarsi, faceva scorrere lentamente le dita sul fianco del marito in un gesto familiare. << A cosa pensi? >> chiese Ai Di posando un leggero bacio sul collo. << Al fatto che sta arrivando l'inverno >> disse voltandosi per scorgere il volto del più giovane << Detesto la nebbia >>. Ai Di rise divertito, sapeva che era vero, << Cosa può migliorare il tuo umore? >>. << Te >>  rispose con ovvietà Chen Yi bloccando la mano sul fianco possessiva. << Al limone o alla pesca? >> lo prese in giro Ai Di. Il più grande alzò un sopracciglio scettico mormorando << Preferirei averti con del miele >>. Un rossore di imbarazzo si diffuse sulle guance di Ai Di, dannazione doveva essersi abituato a quelle uscite del tutto casuali del marito eppure lo coglievano sempre impreparato. Chen Yi si abbasso per dargli un leggero bacio sul naso asserendo << Sto ancora aspettando >>. Ai Di si alzò di scatto sovrastandolo, Chen Yi sorrise beffardo mentre il più giovane adagio le gambe sui suoi fianchi. << Pesi sempre come una piuma >> lo riprese Chen Yi afferando il collo dell'altro per poterlo abbassare e trascinare in un bacio tra le vaghe proteste su un ipotetico peso corretto. Si staccarono solo per poter riprendere a respirare. << Sei sempre troppo affamato >> borbotto Ai Di senza fiato. << Hai ragione >> commento Chen Yi distrattamente facendo scivolare i fianchi dell'altro verso il basso << Quindi mi sfamerai? >> chiese ancora. Ai Di mostro un sorriso brillante mentre con disinvoltura si alzo per ricadere sull'erezione dell'altro e lentamente si rialzò. I capelli biondi vennero coperti dal sudore dato dall'atto continuo, i muscoli si tendevano piacevolmente mentre il piacere offuscava ogni altro senso. Chen Yi accelero afferando i fianchi per dettare il ritmo, mai che lo lasciasse guidare, che uomo prepotente, Ai Di lo lasciò fare ricadendo in avanti per baciarlo. Appena le loro labbra si staccarono, una mano si impose sul volto del biondo costringendolo a fissare l'amante << Sei mio >> sussurro Chen Yi quasi a costatare l'ovvia realtà. << Sono tuo >> confermo Ai Di senza neanche pensarci e fu ricatturato in un bacio, uno di quei baci che il biondo amava, erano arruffati e pieni di fame, Chen Yi sembrava quasi volesse nutrirsi del suo ossigeno perché anche quello per lui era suo, ogni parte di Ai Di era sua, anche il suo respiro, anche i suoi gemiti, persino la sua voce.