Parte 3

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Emily si svegliò e per sua enorme fortuna quel mostro di sua madre non c'era, però gli toccava comunque andare a scuola.

si vestii molto semplicemente con dei pantaloni cargo/baggy color militare con una maglietta bianca che lasciava intravedere leggermente la sua pancia e un giacchettino del medesimo colore dei pantaloni.

Prese il suo zaino nero della eispac e ,con tutta la lentezza che aveva in corpo, si diresse verso scuola. 

Una volta giunta al cancello incontrò erica la sua migliore amica - hei emi come stai? ti vedo stanca- disse leggermente preoccupata- no, non ti preoccupare ho solo fatto un brutto sognio- spiego emily sbadigliando- immagino che questo incbo ti abbia tenuta sveglia tutta la notte- rinfacciò con una espressione del tipo "lo so che ho ragione"- con te è inutile parlare, le cose sono 2, o mi spii o mi leggi nel pensiero perchè io se no non me lo spiego- disse sbalordita dalle doti dell'amica- no cara, sono solo la tua migliore amica, noi due siamo in simbiosi- disse fingendo che dinanzi a lei vi fosse una sfera di cristallo come le veggenti- allora maga magò dimmi possiamo entrare in classe oppure aspettiamo che la profe ci venga a fare un cazziatone ?! disse emily ridendosela sotto i baffi- opterei per entrare- disse erica ridendo.

Entrarono negli enormi corridoi della scuola e fortunatamente emily ed erica avevano gli armadietti vicini -che materia hai alla prima- chiese erica - scenze quel barboncino, di prima mattina non lo posso sopportare- disse sbattendo larmadietto con violenza - godo io ho letteratura- gli rinfacciò l'amica facendogli la linguaccia - fortunata te la prof scandella è la mia preferita- -lo so mia cara,lo so-

Si recò versol'aula di scienze con la testa china controllando se effettivamente avesse perso tutti i libri e appena tirò su il capo gli si gelò il sangue nelle vene, era lui, quel maledetto ragazzo, si scambiarono uno sguardo che gli fece venire un brivido lungo tutto il corpo.

Non poteva crederci, non lo aveva sogniato, esisteva veramente, ma allora..... no no può essere, magari lo avava visto da qualche parte per la città e quella sera gli era tornato in mante sotto forma di creatura spaventosa e inidentificabile, sarà sicuramente così......

SPAZIO AUTRICE 

zaoooooooooo come va, vi sta piacendo la storia, a me molto, comunque volevo ringraziare una ragazza che mi segue sempre, sappi solo che ti voglio un mondo di bene e come firmerò da ora in poi in tutte le mie strie 

xoxo, tom girl 

vampireWhere stories live. Discover now