E ora ?

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Felix's Pov

In questi giorni io e Hyunjin non abbiamo avuto molto tempo per parlare .
Eravamo rimasti d'accordo sulle lezioni mattutine d'inglese, che però non avevamo potuto fare per ovvi motivi .

Un sacco di prove erano alle porte, eravamo esausti e non avevamo neanche il tempo di fare una semplice passeggiata in cortile il pomeriggio.

Eravamo buttati sempre in sala prove.
Vedevo Hyunjin ballare incessantemente con Lee Know studiando nuove coreografie.
Erano davvero dei ballerini fantastici, super snodabili e instancabili .
Insomma qualcosa che io non sapevo proprio fare; mi stancavo già alla prima canzone figurarsi ripetere gli stessi passi per una ventina di minuti.

Ero un po' geloso sotto questo punto di vista .
Lee Know sembrava avere un'incredibile sintonia con il mio Hyunjin.
Si capivano dandosi soltanto un'occhiata , anche se Minho non perdeva tempo a stuzzicarlo e fargli i dispetti.

Volevo parlare con Jinny dopo quello che era accaduto fra di noi, ma a lui sembrava non importare , come se fossi stato uno dei tanti .
Questo mi faceva stare male, i miei pensieri e la mia mente continuavano a viaggiare dando un senso alla sua apatia verso di me.

Magari si era pentito?
Non sono alla sua altezza?
Sono proprio brutto con queste lentiggini.
Magari non è neanche gay .
Ha scopato con me solo per togliersi uno sfizio.

Insomma stavo impazzendo e non sapevo come fare.
Dovevo trovare un momento solo nostro per chiedergli almeno come stava .

Ero come sempre seduto sul divanetto della sala, quando Hyunjin staccò la musica e disse a Minho e gli altri di aver finito per oggi .
Tutti uscirono dalla sala , così presi il mio borsone pronto ad andarmene .
Qualcosa mi bloccò.

Era la mano di Jinny che stringeva il mio polso tirandomi verso di sé .

"Hey Angel , posso parlarti un momento?"

"S-si"

"Ok andiamo allora, vieni a casa mia così mangiamo qualcosa .
Ho comprato anche un nuovo gioco per la PS5 che volevo provare con te".

"Ooh-! Siii non vedo l'ora di giocarci allora!"

Durante il tragitto il mio cuore stava saltando fuori dal petto .
Ho aspettato così tanto per parlargli e ora ?
Non mi usciva neanche una parola .
Poi perché voleva parlarmi ?
Sicuramente mi dirà che si è pentito che è stato uno sbaglio e di fare finta che non sia mai successo.
Come dei buoni amici.

In ben che non si dica arrivammo al dormitorio.
Accesa la luce vidi la stanza più bella che avessi mai visto.
Era piccola ma abbastanza grande per una persona.
Gli arredi erano fantastici, sicuramente di design italiano. Aveva un' enorme cabina armadio piena di vestiti eleganti, quasi tutti Versace.
E proprio al centro della stanza un mobile pieno di videogiochi con un enorme TV poggiata sopra .

"Fa come se fossi nella tua stanza "

"Wooww io non ho tutti questi giochi però ahah"

"Si ahahha ho avuto tempo di collezionarli negli anni .
Quindi Lee vieni qui siediti".

Ci sedemmo sui puf che stavano proprio davanti alla TV , e non sapevo proprio come fare ad iniziare il discorso .
Così mi presi di coraggio , ma parlammo all'unisono.

"Oh, scusa Lee prima tu"

"B-beh ...io diciamo ...si ecco volevo parlarti a proposito dell'altro giorno"

"Già , anch'io"

"Eh e-ecco io volevo chiederti se eri pentito a riguardo ... Visto che mi ignori palesemente quando siamo coi ragazzi"

Red Lights Soulmates [Minsung]Where stories live. Discover now