10- bugie

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La tensione nel Paese delle Meraviglie si era intensificata dopo la notte di silenziosa rivelazione. Rosalinda, la regina dai tratti tesi, continuava a cercare risposte nei giardini incantati. Alessandro, il suo re, sembrava più distante, avvolto in un misterioso mantello di segreti.

Il giorno successivo, Alessandro si trovò ad affrontare gli occhi preoccupati della sua amata. "Rosalinda," disse con voce calma, "c'è qualcosa che devo dirti."

La regina annuì, sperando nella chiarezza. "Alessandro, confida in me. Siamo uno spirito, una mente, un cuore."

Il re esalò profondamente, la sua espressione turbata. "Rosalinda, durante il mio viaggio ho scoperto di una minaccia imminente che potrebbe colpire il nostro regno. Forze oscure si muovono nell'ombra, e ho cercato di proteggerti da questa verità per non destare ansie."

Rosalinda sentì un brivido lungo la schiena. "Cosa minaccia il nostro regno, Alessandro?"

Il re abbassò lo sguardo, fingendo il peso di una preoccupazione che, in realtà, non era la vera ragione del suo turbamento. "Creature oscure, antiche e potenti, stanno risvegliandosi. Ho temuto che la conoscenza di questo avrebbe portato solo angoscia."

La regina lo scrutò negli occhi, cercando la verità. "Alessandro, ti prego, non nascondermi nulla. Siamo forti insieme, e affronteremo qualsiasi minaccia."

Il re annuì, ma il suo sguardo evitò il contatto diretto. "Ti amo troppo per metterti in pericolo. Ho cercato di proteggerti, ma ora vedo che la verità è un peso insopportabile."

Rosalinda, sebbene preoccupata, abbracciò il suo re. "Alessandro, non sei solo. Affronteremo insieme qualsiasi oscurità si presenti."

Tuttavia, ciò che Alessandro non rivelò era la vera fonte del suo tormento. Dietro il velo di preoccupazione per il regno si nascondeva una verità più personale, una bugia tessuta con l'intenzione di proteggere Rosalinda da ciò che lo affliggeva veramente.

Il giorno svanì lentamente nel crepuscolo, e il Paese delle Meraviglie si immerse nella quiete notturna. Mentre la regina e il re si ritiravano nei rispettivi appartamenti, il cuore di Alessandro era pervaso dalla consapevolezza dell'inganno. La sua bugia, come un'ombra sinistra, si allungava su di loro.

Nella penombra, Alessandro si confrontò con il riflesso nello specchio magico. "Devo proteggerla," mormorò tra sé, ma il peso della menzogna si faceva sempre più intenso.

La notte avanzava, e il Paese delle Meraviglie, all'insaputa dei suoi abitanti, portava con sé il segreto che avrebbe intrecciato il destino di Rosalinda e Alessandro in una tela di bugie e rivelazioni. La verità, come una stella nascosta dietro nuvole oscure, attendeva il suo momento per risplendere nel firmamento del regno incantato.

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