50 sfumature di Yoda

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13 dicembre 2018, giovedì

Lunedì, il Figo Supremo ha annunciato ufficialmente che le lezioni di recupero obbligatorie sarebbero iniziate giovedì pomeriggio, cioè oggi. Ha detto di prepararsi una lista di domande e dubbi che verranno meticolosamente trattati durante queste lezioni e ci ha assegnato degli esercizi specifici da svolgere. Poi ha detto: "Mi raccomando, pretendo che vi impegniate seriamente e anche io darò il massimo, sono qui per voi."

Il fancazzista Edoardo ha commentato, per fortuna a bassa voce: "Sì, per noi... sei qui in questa scuola di merda per quello stipendio da pezzente che ti danno."

Io mi sono indignata e gli ho risposto malamente: "Ma quanto sei stronzo?! E poi, se è così di merda, chi ti obbliga a venirci? Non puoi andare da un'altra parte?"

Lui ha risposto, con una smorfia: "Chi parlava con te? Fatti i cazzi tuoi."

Poi è intervenuta la pulcherrima Michela che ha chiesto al Figo se alle lezioni di recupero possono partecipare anche quelli a cui non sono destinate. Il Figo le ha risposto: "Guarda, voglio concentrarmi su quegli studenti che hanno le lacune più gravi, ma se vuoi venire sei la benvenuta."

Ma anche no, stattene a casina tua, stupenda ma anche invadente Michela sbatticiglia.

Quindi, in questi giorni ho ripreso fisica in mano, ho tirato fuori vari esercizi in cui mi ero incastrata (c'era solo l'imbarazzo della scelta) e mi sono preparata un po' di domande, qualcuna anche di matematica, per ogni evenienza, e alle due e mezza di oggi pomeriggio mi sono presentata nell'auletta destinata alle lezioni. Naturalmente c'era anche la straordinaria Michela, che però ha annunciato che sarebbe rimasta solo la prima ora perché poi aveva le prove con il gruppo di teatro della scuola. Tra parentesi, l'anno scorso avevo avuto anch'io la tentazione di unirmi a quel gruppo, ma poi ho rimandato e alla fine non ne ho fatto più niente. Tipico mio.

Comunque, la lezione è andata bene, il Figo sembrava essersi molto preparato, perché ha fatto una spiegazione molto schematica e mirata allo scopo di far capire a noi zucche vuote quei concetti che fino a quel momento non avevamo afferrato. Rispetto alle solite lezioni fatte durante l'orario normale, mi è sembrata una specie di versione "for dummies", però è stata efficace. Qualche concetto l'ho afferrato e qualche dubbio l'ho sciolto.

Ciascuno ha proposto dei problemi che non riusciva a risolvere (molti problemi erano comuni) e anche la meravigliosa Michela è intervenuta con delle domande. Il Figo un po' ha risposto, un po' ha detto: "Questo lo vediamo a lezione". Tiè Michela, tiè, possibile che non hai capito che queste ripetizioni sono dedicate a chi ha delle lacune grandi come lagune? Stattene un po' zitta, và.

Per fortuna che poi se ne è andata alle sue prove di teatro e ci ha lasciato in pace.

Alla fine delle quasi due ore di recupero, quando praticamente tutti stavano raccogliendo le proprie cose per andarsene, ho fatto una domanda al Figo e pensavo che mi avrebbe risposto in poche parole, perché quello che gli avevo esposto mi pareva un dubbietto di piccola entità, più che una domanda importante che richiedesse chissà quale spiegazione.

Invece Lui si è messo a rispondere in maniera molto dettagliata, scrivendo alla lavagna un sacco di formule. Ogni tanto metteva giù il gesso dicendo: "Beh, questo lo vedremo la prossima volta con più calma", ma poi riprendeva a fare esempi su esempi.

Nel frattempo, siccome la spiegazione non finiva più e lui a un certo punto aveva espressamente detto che la lezione era terminata, tutti gli altri se ne sono andati e ad ascoltare i suoi discorsi sono rimasta solo io. A un certo punto mi ha dato addirittura un esercizio da svolgere.

Diario di una Coccinella - ReloadedWhere stories live. Discover now