cap 10

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Erano mesi che avevo smesso con quella roba..
L'ultima volta ero finita male. Ne ero diventata dipendente. Avevo smesso perché temevo di diventare come mio padre.
Ma oggi ne avevo bisogno.
Oggi avevo superato il limite.
Il vortice di emozioni mi aveva sopraffatto e con loro anche la mia astinenza.

Tolsi tutto dalla scrivania e rovesciai il contenuto della bustina.
La ispezionai per bene.
"mh almeno ha preso roba buona" pensavo.

Feci un sospiro profondo prima di farlo.. ero ancora titubante ma alla fine lo feci.
E in batter d'occhio avevo introdotto nel mio corpo tutta la striscia bianca che prima avevo precedentemente preparato.

"cazzo" pensai.
"quanto mi mancava"
Le sensazioni che provavo andavano dall'apatia a picchi di euforia improvvisa.
Non sentivo più i piedi e la stanza mi sembrava che girasse vorticosamente.

Presi il telefono e aprii di nuovo insta.
Mi apparse la notifica di un nuovo post della mia amata band.
Lessi con molta fatica e quelli che vidi mi rattristò da morire.
Annunciavano che i biglietti erano ufficialmente soldout.

In preda alla rabbia e al panico lasciai il telefono appoggiato alla scrivania acceso e con l'app ancora aperta.

La droga non mi bastava.
Mi serviva della musica.
Presi la mia chitarra che per fortuna mio padre non aveva rotto.
E senza testo preparato iniziai a cantare il mio dolore.

Non so se era per effetto della droga ma la canzone mi sembrava stesse uscendo comunque bene.

Le lacrime scorrevano lungo il mio viso e la rabbia non passava.
Cantai tutta la mia storia.
Da quando mia madre morì a quando mio padre mi tirò il primo schiaffo.
Fino ad arrivare alle molestie subite al lavoro, alla mia dipendenza della droga partita da quando ero ancora minorenne, al mio tentativo di suicidio e come la mia band mi aveva salvata.
L'ultima strofa era una delle più difficili.
Stavo raccontando di come il mio sogno si infranse dopo che mio padre mi prese i soldi che stavo risparmiando per andare a vederli dal vivo.

Quando le mani iniziarono a farmi male da quanto stavo stringendo forte la chitarra mi fermai.

Ero esausta.
L'effetto della droga stava scendendo. E pian piano stavo tornando sempre più lucida.

Le cose si stavano facendo sempre più a fuoco.
Mi avvinai al telefono ancora acceso che da quando l'avevo lasciato era rimasto tale.

Quando lo guardai per poco non svenni.
Nella fretta quando avevo lasciato il telefono nella scrivania avevo fatto partire una live.
E decine di persone l'avevano vista.
Leggevo i commenti e uno in particolare colse la mia attenzione.
Quello che vidi mi lasciò senza parole...

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hola.
oggi avete scoperto un po' più del passato di Alice e delle sue vecchie dipendenze.
Chi avrà visto la live secondo voi?

possiamo arrivare a 3 stelline?
almeno capisco che vi piace quello che state leggendo :)
alla prossima 💚💙💖

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