cap 21

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Sentì il braccio tirare e mi voltai all'improvviso.
Chi poteva essere?
Ritirai velocemente il braccio spaventata.
"Ma cos-"

Mi girai e i miei occhi si incrociarono con quelli del ragazzo con i capelli verdi.

Theo: "Oh scusa non volevo farti spaventare"
Cercò di tranquillizzarmi.

Ero super nervosa.
Perché mi stava seguendo?

Non risposi e continuai a guardarlo confusa, cosa che lo fece ridere.

Theo: "Tranquilla non voglio mangiarti, ti dispiace se ti accompagno?"
Mi chiese gentilmente.

A: "N-no.. no, anzi grazie"
Risposi timidamente credo di essere appena diventata un peperone...
Ma cosa mi stava succedendo? Non avevo mai avuto una reazione del genere davanti ad un ragazzo.

Mi incamminai e lui si mise al mio fianco.
Aspettammo l'ascensore in silenzio.
La tensione che c'era tra i due si poteva tagliare con il coltello.
Cazzo, se non dico qualcosa mi prenderà per una stupida.

Entrammo in ascensore e digitai il 3 piano, dove alloggiavo.

Alla fine fu lui a spezzare il silenzio.
Theo: "Alice prima ho visto che ti sei rabbuiata all'improvviso.."

Allora se n'era accorto...

Theo: "Senti, lo so che non ci conosci, non MI conosci.. ma vorrei comunque farti sapere che se hai bisogno di qualcosa in questi giorni noi, io ci siamo.."

Rimasi a bocca aperta.
Uscimmo dall'ascensore e ci dirigemmo verso la mia stanza.
Continuò

Theo: "E sarebbe scortese da parte nostra lasciarti in stanza per i prossimi due giorni senza farti fare niente.. quindi stavamo pensando, sempre se tu sei d'accordo, di invitarti alle nostre prove domani"

Mi bloccai all'improvviso.
Alice: "M-ma... Non dovete sentirvi obbligati. Avete già fatto molto per me davvero.."

Ormai eravamo arrivati difronte alla mia stanza.

Theo: "Ma figurati non ci pesa per niente, senti se ti va domani proviamo alle 12 nella saletta numero 7. Se vuoi venire sei la benvenuta.

Sorrisi e lo ringraziai tante volte.

Mi salutò con un leggero abbraccio e prima di girarsi ed andarsene mi disse

Theo: "Buonanotte Alice, dormi bene"

Dalla mia bocca uscii solo una lieve parola.

A: "G-grazie, anche te.."

Si incamminò verso l'ascensore e io rientrai in camera con il cuore che scoppiava.

Theo mi aveva appena invitato a sentire le loro prove.
Stavo sognando?

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Hola
dai sono stata buona potevo fare un altra storia totalmente ma DAI SU.

Spero ci stiamo piacendo

lasciatemi un commento e una stellina
Cosi vedo quanto velocemente pubblicare la prossima parte💚💙💖

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