Ha senso essere apprezzati dal mondo eccetto da chi tu consideri tale?
Chanel è un'aspirante chef che nutre il desiderio di fare strada nel mondo della gastronomia. La sua fama verrà presto portata al picco da Miguel, un giovane critico dai gusti es...
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
«Cosa sei...»
Il fiato caldo di Cédric mi incendiava la pelle del corpo mentre i miei fianchi si muovevano ad un ritmo sostenuto.
«Non smettere...» ansimava nel mio silenzio.
Eppure avrei voluto. Capire perché la gente si innamorava non stava funzionando, che senso aveva proseguire? Ad ogni sua entrata e uscita sentivo di essere più lontana da una verità - forse insistente - che mi predisposi a raggiungere.
Fu allora che mi affidai alla mia determinazione; riusciva a far muovere il mio corpo in un modo perfettamente meccanico, che sembrava piacere a chi mi stava sotto.
Perciò continuai.
Continuai con zero emozioni a sforzarmi di amare qualcuno che non mi stava dando risposte fino a fermarmi.
Questo perché un'ondata di calore fece contorcere il ragazzo dalle chiome corvine all'indietro, insieme ad un grido sporco che gli schiavizzò il tono virile.
Un panorama splendido che non mi attraeva.
«Cazzo, Coco...»
Le braccia toniche della mia cavia mi chiusero in un carcere da cui volevo evadere.
Sospirai. Non ero una chiacchierona durante l'atto, figuriamoci dopo, tuttavia...
«Cédric»
«Mhm?»
...Qualcosa da dire ce l'avevo.
«Non sei stanco?»
«Nemmeno un po'...» la pelle diafana che incartava la mia clavicola venne assalita da morsi lascivi.
«Non parlo di questo» chiarii con un gemito.
«Di cosa allora?»
Forte e innocente, quella di Cédric fu un'ingenuità che rallentò la mia frase, dando tempo a dei battiti di risuonare nella stanza.
«State registrando un porno?!! Uscite, cazzo, la festa sta per iniziare!!»
Chiusi gli occhi e sospirai, più profondamente stavolta. Il petto ampio di Cédric si sgonfiò in un grido stizzito.
«Continua così e l'unica ad uscire sarai tu da casa mia, Len, con tanto di calcio in culo!»
«Prima di darlo pensa ad uscire da qualche altro di culo! Anziché aiutare di sotto stanno facendo la bozza della terza guerra mondiale! Se continuano così dovrò mandare te a ricomprare cibo e bevande!» l'ospite indesiderato seguitò a percuotere la porta.
«Io quella la ammazzo...»
«Lasciala a me. Una lite tra ragazze è più eccitante di un femminicidio», commentai svogliata, dando modo a Cédric di esibire due fossette avvallate.
