C'era una volta un utopista che scriveva di sogni meravigliosi e li nascondeva fra i fiori per donarli a tutte le persone che ne avevano bisogno.
Un giorno, una sognatrice passava di lì e si mise a raccoglierli, uno ad uno, per metterli insieme e si tinse le mani dei colori meravigliosi del cielo, erano sogni immensi come lo stesso cielo, d'altronde. All'inizio ne ebbe un po' paura, ma poi li strinse a sé e ad uno ad uno entrarono nel suo cuore in una dolcissima danza.
Per questo ogni volta che si guarda il cielo, si possono intravedere, fra le nuvole, i sogni ricamati dalla sognatrice e tutti quelli che ne hanno bisogno, ne possono tranquillamente prendere per rendere onore al meraviglioso utopista.
STAI LEGGENDO
Astropianeta ✧
Short Story❝Non era vero, tu non muori mai, tu non muori mai. Sei dentro di me.❞ 𝐿𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑐𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑜𝑙𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑐𝘩𝑒 𝑑𝑎𝑛𝑧𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑓𝑖𝑠𝑖𝑐𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑣𝑖𝑐𝑖𝑛𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝑈𝑛𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑐𝘩𝑒 𝑡...