Di solito si dice alla fine,
ma io te lo dico all'inizio,
ti amo,
perché il tempo mi corre dietro
e io ho fretta,
non voglio farti aspettare, ti amo.
Ti amo come non ho mai amato nessuno
ed è veramente così perché prima di te,
mi rendo conto di non aver mai capito nemmeno cosa volesse dire l'amore.
La mia mano impugna
uno smartphone per scriverti
questa poesia ora,
ma vorrebbe essere poggiata sulla tua guancia
per disegnare carezze sulla tua pelle.
Le mie palpebre chiuse
su un cielo della notte
ma le mie labbra aperte su di te,
ad urlare baci sulla tua bocca
non staccarsi più
lungo tutto il tuo corpo,
scoperto da ogni inibizione
e diventare noi una cosa sola.
E chissà se possiamo
o se saremo dannati per sempre
dal vuoto dell'oblìo.
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Astropianeta ✧
Short Story❝Non era vero, tu non muori mai, tu non muori mai. Sei dentro di me.❞ 𝐿𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑐𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑜𝑙𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑐𝘩𝑒 𝑑𝑎𝑛𝑧𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑓𝑖𝑠𝑖𝑐𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑣𝑖𝑐𝑖𝑛𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝑈𝑛𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑐𝘩𝑒 𝑡...