☆𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟙𝟠☆

175 1 0
                                    

Kanae Pov's

Erano le 4.30 e mi alzai, feci la solita routine, mi misi la camicia dell'uniforme e invece di mettermi la gonna mi misi i pantaloni della tuta, presi anche una giacca termica e invece di farmi una coda bassa come mio solito fare, decisi di farmi una coda alta lasciando solo i ciuffetti biondi e misi le mie solite mollette rosa. Scesi al piano di sotto in punta di piedi per non far troppo rumore e bevvi un bicchiere di aranciata e uscì di casa per andare a casa di Ryuu.
Suonai al campanello ed aspettai un po' ma nessuno venne ad aprirmi, così presi il telefono e chiamai il ragazzo. Niente da fare, riprovai a suonare nuovamente al campanello e quando avevo ormai perso le speranze, Saeko, sua sorella maggiore, venne ad aprirmi. <Kanae da quanto tempo!> esclamò lei contenta di vedermi, mi abbracciò talmente tanto che per poco non mi strozzava <Come mai qui ti prima mattina?> mi domandò lei curiosa staccandosi da quell'abbraccio <Io e Ryuu stiamo andando ad aiutare due primini con gli allenamenti> gli dissi sorridendo <Ryuu è in casa?> continuai <Certo adesso te lo vado a chiamare... entra pure penso che ci vorrà un po' prima che arrivi> mi disse sorridendo facendomi entrare a casa.
Saeko salì sopra per andare a chiamare Ryuu, quest'ultimo corse giù con solo i boxer indosso, anzi boxer rosa con dei cuoricini. <Ryuu è tardissimo!> lo rimproverai, ma non mi ascoltò così andò in bagno e poco dopo uscì con addosso la tuta e una sciarpa. Salutammo la sorellona ed uscimmo di casa <Cavolo non mi alzavo così presto da anni> disse lui sbadigliando.

Arrivammo a scuola e in lontananza vidimo i due ragazzi mentre tentavano di scassinare la porta per poter entrare <Cercate forse queste?> dissi io rivolgendomi ai due ragazzi, con in mano le chiavi che facevo rimbalzare leggermente nel palmo della mano <C-c-c-che ci fate voi qui?> urlò il più piccolo spaventandosi <Siamo venuti ad aiutarvi> disse Ryuu sorridendo ai ragazzi <È tutto grazie al vostro Tanaka-Senpai... forza chiamatemi Tanaka-Senpai> disse Ryuu avvicinandosi particolarmente difronte ai loro volti <Tanaka-Senpai... Tanaka-Senpai... TANAKA-SENPAI> esclamarono i primini euforici e contenti <Forza volete entrare?> domandai ai ragazzi, mentre io ero già entrata in palestra. Dopo di che i ragazzi entrarono si cambiarono le scarpe e subito iniziarono ad allenarsi.
<Tanaka-Senpai ecco, la ragazza come si chiama?> sussurrò Hinata mentre io ero letteralmente dietro di lui <Vuoi sapere il mio nome?> dissi poggiando le mani sulle spalle del ragazzo, che subito sobbalzò a quel contatto <Kanae Nishinoya!> esclamai sorridendo.
Mentre stavamo discutendo, improvvisamente le porte si aprirono, e sbucò dal nulla Suga <Cazzo Suga! Pensavo fossi Daichi> dissi spaventata avvicinandosi al ragazzo <Tranquilli non dirò nulla a Daichi> disse lui rassicurandoci <Pensavate che non me n'ero accorto? Insomma eravate troppo sospetti> continuò lui riferendosi chiaramente a me e Ryuu <Posso aiutarvi in qualche modo?> disse Suga prendendo la palla e avvicinandosi ad Hinata e Kageyama.

⇒skip time: fine dell'allenamento segreto⇐

Io, Suga e Ryuu avevamo appena finito di pulire la palestra, mentre Hinata e Kageyama se n'erano andati mezz'ora prima, perché a breve sarebbe arrivato il resto della squadra <Kanae stai rimanendo?> mi chiese Suga esausto <Penso proprio di si, anche perché non avrebbe senso tornare a casa per poco più di un ora> gli dissi sedendomi a terra a gambe incrociate e dopo una decina di minuti vedemmo arrivare gli altri. <Kanae come mai qui?> mi domandò Daichi sorpreso <E-eh... Stamattina mi sono svegliata presto!> dissi ridacchiando per non sembrare troppo sospetta. Il tempo passò molto in fretta e senza neanche che me ne accorgessi si errano fatte le 8, così iniziammo a riordinare e pulire la palestra. Finito ciò ci salutammo e andammo nelle nostre rispettive classi.

Mentre camminavo per andare in classe vidi una figura mascolina che ricordava molto quella di Asahi, da metà dell'anno scorso, quindi il periodo dei tornei, Asahi ero irriconoscibile! Si era cresciuto i capelli, il pizzetto e soprattutto era diventato enorme, molto alto e possente, quasi non lo si riconosceva più.
Solo dopo mi resi conte che fosse lui <Asahi!> dissi urlando provando ad avvicinarmi al ragazzo, ma che ovviamente mi evitò, sentì una fitta profonda al cuore per quel suo gesto.
Con il cuore in frantume andai in classe seguita poi da tutti i miei compagni di classe, stranamente Yuu era già seduto e stava leggendo la gazzetta dello sport U-18 <Che leggi?> gli chiesi curiosa avvicinandomi <Ushiwaka è sempre qua sopra... Vorrei esserci anch'io!> disse lui disperato sbattendo la testa su tavolo e mostrandomi poi la foto di quest'ultimo <Sta nella Top 3 degli assi U-18!> dissi sorpresa leggendo il titoli in grassetto sul giornalino <Tra una settimana potrai tornare> dissi poggiando la mia mano sulla sua testa per spettinarli leggermente i capelli. Andai poi a sedermi davanti a lui per fargli un po' di compagnia e per poterlo infastidire.
Ogni tanto mi giravo per guardarlo e gli scarabocchiavo il quaderno facendo dei disegni sconci e scoppiavamo a ridere. <A quanto pare il signor Nishinoya e sua sorella si stanno divertendo> disse la professoressa attirando l'attenzione di tutta la classe facendoci fare una figura di merda <Come ma ridete?> disse iniziando ad avvicinarsi <Cose tra fratelli> le risposi alzandomi dalla sedia ed inchinandomi, al che si fermò e ritornò a spiegare.

⇒skip time: fine delle lezioni pomeridiane⇐

Erano appena finite le lezioni così decisi di non andare subito in palestra, salutai Yuu, e quest'ultimo aveva anche lui degli allenamenti di pallavolo ma con un gruppo di mamme. Presi lo zaino e uscì dalla classe, mi controllai attorno per essere sicura che non ci fosse qualcuno che mi conoscesse e andai di fronte la classe di Asahi, mi affacciai leggermente e vidi un gruppetto di ragazzi <Ti serve qualcosa?> disse il più alto di loro vedendomi sbirciare nell'aula <A-asahi-Senpai dov'è?> domandai imbarazzata <È appena uscito, se non sbaglio aveva detto che stava andando in giardino> mi rispose un altro <Grazie> gli dissi inchinandomi e iniziando a correre, uscì dalla porta sul retro in modo che la squadra non mi potesse vedere.
Io mio sesto senso mi disse che avrei trovato Asahi sulla collinetta dei Sakura, è così fu! Infatti da lontano vidi una figura mascolina seduta a terra con la schiena attaccata al tronco dell'albero. Mi avvicinai ancora di più, i suoi lineamenti erano ancora più belli mentre dormiva. Anche se era semplicemente seduto a terra con un libro sulle gambe, per me era il ragazzo più bello della terra. Mi avvicinai ancora di più al suo volto piegandomi in avanti. Presi delicatamente il viso tra le mani e feci unire le nostra labbra in un tenero bacio.
Mi staccai da quel bacio e ritornai ad osservare con attenzione il ragazzo che iniziò a svegliarsi, avendo paura che ciò avesse compromesso ancora di più i nostri rapporti corsi via.
"COS'HO FATTO!" erano le uniche parole che mi rimbombavano in testa. È veramente sbagliato baciare la persona per cui si prova qualcosa? Quando mi ero allontanata abbastanza mi voltai diedro per guardarlo, era in piedi e con una dito sulle labbra e una mano che stringeva al petto.

<Kanae dove ti eri cacciata?> urlò Daichi avvicinandosi, urlai per lo spavento e quasi caddi a terra, ma per fortuna quest'ultimo arrivo e mi tese per mano poggiando poi una sua mano sui miei fianchi per non farmi sporcare <A-ah ecco... Stavo facendo un giro per il giardino> dissi nervosa cercando di essere il più credibile possibile <Ci stai forse nascondendo qualcosa?> disse Suga sbucando diedro le spalle di Daichi <Cosa-? No no no... State tranquilli> dissi staccandomi da Daichi e sorridendo ai due ragazzi. Andammo poi in palestra dove c'erano tutti, Kiyoko si avvicinò subito a me preoccupata ma subito la rassicurai. <Sawamura-Kun oggi non dovrebbero venire gli altri 2 primini?> disse Kiyoko togliendosi gli occhiali e facendosi una coda alta <Hanno detto che sarebbero passati di qui prima delle 17> disse Daichi prendendo poi un pallone e mettendosi in posizione per fare una battuta. Andai velocemente a cambiarmi e aiutai Kiyoko nelle solite cose. Ogni tanto mi affacciavo e vedevo Hinata e Kageyama allenarsi, anzi, picchiarsi. Erano veramente buffi, sarei rimasta ore ed ore a guardarli, ma purtroppo non potevo.

Mentre stavamo facendo una pausa vidimo arrivare due ragazzi particolarmente snelli ed alti, uno era biondo con gli occhiali e aveva un volto veramente antipatico, l'altro invece aveva i capelli di un verdone scuro e portava le lentiggini, a differenza dell'amico suo, a prima vista sembrava simpatico. Mi avvicinai ai due che sembravano un po' confusi <Posso aiutarvi?> gli domandai <I moduli di iscrizione li possiamo lasciare a te?> mi chiese il biondo schifato guardandomi dalla testa ai piedi, come per studiarmi. Feci un sì con la testa e gli strappai il foglio di mano, mentre presi delicatamente il foglio dell'altro. <Voi due siete Tsukishima e Yamaguchi vero?> disse Daichi avvicinandosi a noi. I due scossero la testa per dire di sì <Io sono il capitano, Sawamura Daichi per qualsiasi cosa chiedete pure a me> disse daichi sorridendogli <Sabato mattina stiamo facendo una partita con gli altri due primini, quindi vedete di esserci> dissi per poi andarmene con i fogli in mano. Andai verso Suga, che stava parlando con Kiyoko e Ryuu <Quel biodino mi sta antipatico, se la tira troppo> dissi interrompendo il discorso <Effettivamente ha una faccia un po'da cazzo> disse Ryuu assecondandomi per poi guardarlo meglio <TANAKA! KANAE!> urlò Daichi per rimproverarci, probabilmente aveva sentito tutto; attirando pure l'attenzione di quei due che scoppiarono a ridere.

⇒fine capito 18⇐

𝒊𝒔𝒏'𝒕 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒐𝒐𝒏 𝒍𝒐𝒗𝒆𝒍𝒚?  ♪Asahi Azumane x Reader♪Where stories live. Discover now