Megan's pov
Ho dormito male, non per colpa di Andrea né per colpa del letto, colpa solamente di quel barista. Appena chiudevo gli occhi mi appariva in sogno, che a questo punto si era trasformato in un incubo. Continuavo a rigirarmi nel letto e Faster, quando lo svegliavo, mi abbracciava o accarezzava le spalle. Lui non mi ha fatto domande sull'accaduto, forse aveva percepito che non volevo parlarne, non riuscivo.
Andrea: "Sono le 10, vuoi fare colazione?"
Megan: "no, non mi va"
Non avevo fame e poi non avrei mangiato comunque, stavo male, se avessi ingerito anche solo una briciola probabilmente avrei iniziato a vomitare.
Andrea: "Va bene" mi fece un sorriso di incoraggiamento "Come vuoi tu" sorrisi a mia volta "Ti va se andiamo al Bunker?"
Megan: "Scusa ma non mi va, ora guardo se ritrovo le chiavi di casa, magari ieri non le ho viste" cercai di cambiare discorso, non volevo uscire di casa, non mi andava
Andrea: "Non preoccuparti, appena tua mamma arriva ritornerai a casa, per ora puoi restare qua" si avvicinò "sei sicura di non voler venire" disse calmo
Megan: "Si, non mi va" sospirai "Se ti chiedono qualcosa, inventa" guardai fuori dalla finestra nella speranza di bloccare le lacrime che stavano per uscire
Andrea: "ok, se hai bisogno chiama" mi accarezzò la spalla e se ne andò.
Non avevo il coraggio di uscire di casa, sapevo benissimo che Niccolò non era qui, ma avevo lo stesso il terrore di quello che mi potesse aspettare la fuori. Lui poteva apparire per vendicarsi di Andrea e rifarmi qualcosa, solo a pensarci mi venivano i brividi. Ho provato a controllare e ricontrollare nella borsa ma delle chiavi non c'era nemmeno l'ombra.
Quando ho preso in mano il telefono c'erano dei messaggi di mia mamma.
Mamma: "Meg tutto bene?"
"Luna mi ha detto che hai dormito da lei🥰"
Megan: "Sisi mamy tutto a posto, ieri in discoteca mentre ballavo probabilmente ho perso le chiavi di casa quindi Andrea mi ha ospitata😂"
"Appena torni mi faccio fare una copia delle tue chiavi"
Mamma: "Sempre la solita, ora devo andare"
"Ti voglio bene ❤️"
Megan: "Anche io, mi manchi❤️🩹"
Non penso di aver mai mentito a nessuno per una cosa così grave ma non riuscivo a dire la verità a nessuno, probabilmente non sarei nemmeno riuscita a dirlo ad Andrea ma per fortuna ha visto da solo la pietosa scena.
Sono andata in bagno per vedere le mie condizioni
"Andrea mi ha vista in queste condizioni, che paura che faccio" pensai.
Avevo le occhiaie che mi arrivavano fino sotto ai piedi, gli occhi gonfi e un mal di pancia assurdo. Non avevo mai avuto un male del genere, mi sono tirata su la maglia e avevo un grosso livido su quasi tutta la pancia, era verdastro con striature viola. Faceva molto male ma non sapevo che fare quindi sono ritornata nel letto dove questa volta, dalla troppa stanchezza, sono crollata nel sonno
Andrea's pov
Mi stavo dirigendo al Bunker, da solo. Avevo immaginato che Meggy non avesse voglia ma pensavo volesse farsi vedere per non peggiorare la situazione ma a quanto pare è difficile per lei.
Andrea: "BELLA RAGA" dissi spensierato cercando di nascondere tutti i brutti pensieri
Dario: "wee" mi strinse la mano
Marco: "Bella andre" si guardò intorno "Meg? le sono passati i giramenti?"
Andrea: "Starà dormendo penso, ieri sera era probabilmente un po' ubriaca e stanca, ora credo stia meglio" dissi indifferente
Marco: "Probabilmente sarà a casa sotto le lenzuola nel mondo dei sogni" rise "la chiameremo per oggi pomeriggio"
Andrea: "Magari deve studiare, boh vedremo" cercai di inventare scuse su scuse cercando di essere convincente al 100%
Stavamo per andare in studio ma prima ho mandato un messaggio a Meggy per avvisarla della scusa che avevo appena inventato così che potesse mandarla avanti
Andrea: "Meggy ho detto che ieri sera hai avuto dei giramenti di testa quindi ti ho portata a casa, in questo momento sei a casa tua e oggi pomeriggio se non vuoi venire è perchè devi studiare"
"come sta andando?"
Ho aspettato qualche minuto ma non ho ricevuto nessuna risposta, probabilmente si sarà addormentata anche perchè sta notte continuava a girarsi nel letto, piangeva e non riusciva a dormire. A volte mi svegliavo e l'unica cosa che potevo fare in quei momenti era accarezzarle la spalla o abbracciarla, non sono cose da me, lo so, però dovevo aiutarla in qualche modo.
Abbiamo finito le prove, sta andando tutto a gonfie vele a parte il mio cervello che sta da tutt'altra parte. Stava a pensare a Megan e a cosa stesse facendo. Meggy non è stata la prima ragazza che conosco che ha sofferto, di solito dicevo "mi dispiace" però non facevo mai granché, o facevo finta di niente perchè mi bloccavo o la consolavano gli altri ragazzi, ma con lei è diverso, è come se mi venisse spontaneo starle accanto in questo momento, non mi riconosco più. Di solito sono apatico davanti a situazioni del genere, ma ieri quando è scoppiata a piangere non sono riuscito a trattenermi.
Pietro: "Andiamo a mangiare?" disse affamato
Huda: "chiamo Meg"
Andrea: "NO" dissi a voce leggermente alta "cioè si però magari sta già studiando, ieri mi ha detto che ha un po' di esami da fare"
Huda: "effettivamente ha ragione, dovrei iniziare a studiare anche io"
Mi ero completamente dimenticato che andavano nello stesso corso, la fortuna ha voluto che avevano davvero "un po' di esami da fare".
Jacopo: "Dai magari nel pomeriggio viene qui a studiare, dopo la chiamo io" si picchiettò sul petto "ci pensa Jackson"
Duccio: "Da quando parli di te in terza persona?" rise
Jacopo: "da ora" ridemmo tutti
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Andrea non lo riconosco più neanche io.
Come si comporterà con Meg? cosa succederà?
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Baciii
