capitolo 2

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<hai visto che ferite che aveva?>, sentii mia madre sussurrare.<è solo un ragazzo...non gli permetterò di tornare in quella casa> disse con tono sicuro e origliai un suono d'assenzo da parte di mio padre

James Fleamont Potter

<sei riuscito a parlare con lui?> domandai quando il mio migliore amico ritornò nello scompartimento che avevamo occupato.

<no, si ostina a tenermi il muso e i suoi amichetti mi hanno messo alla porta>, Sirius sbuffò e appoggiò la testa sulla spalla di Remus che sorrise da dietro il suo libro. <non mi perdonerà mai> aggiunse e si sfregò le mani sui Jeans.
<non dire così, sei suo fratello...sono sicuro che-> Sirius mi interruppe bruscamente con un segno della mano: <non lo conosci, James.> disse prima che cadesse per qualche secondo un pietoso silenzio.
<okay...partita a gobbiglie?> Wormy staccò lo sguardo da Sirius e lo puntò verso di me. Guardai Sirius per qualche minuto, stretto tra le braccia di Moony, con lo sguardo fisso nel nulla. Remus provava a sussurrargli qualcosa in un orecchio, ma Sirius rimaneva impassibile, come se si fosse bloccato in un punto remoto della sua mente, a noi irraggiungibile, lontano perfino per Remus.

La loro relazione era diventata pubblica -pubblica in un ristretto gruppo di cinque persone- agli albori dell'anno scorso: il nostro turbolento quinto anno, in cui ci furono litigi, mutilazioni e per poco non ci fu anche un omicidio.

Ah...che anno meraviglioso... Perfino io avevo fatto qualche passo avanti con Lily, tant'è che aveva iniziato a considerarmi suo amico, ma tutto era andato a puttane con il Prank. Dopo questo Remus e Sirius avevano litigato violentemente e per il resto dell'anno non si erano rivolti parola se non costretti o per litigare, questo ovviamente non giovò neanche a me e Wormy che dovevamo condividere il dormitorio con due persone tra cui scorreva così tanta tenzione che non riuscivamo più a capire se avessero voglia di scoparsi a vicenda o di mangiarsi vivi.

Quindi eravamo tutti tesi come manici di scopa e dopo i G.U.F.O., io avevo perso la fiducia di Lily, dopo lo "smutandamento del pivello", così ora lo chiamavamo. Sirius e Remus erano tornati insieme dopo la fuga di Sirius da casa sua, quest'estate, solo qualche giorno dopo; scommetto che il caro Moony non sia riuscito a resistere al povero Pads pieno di ferite. Abbiamo festeggiato tutti e quattro per giorni e non voglio sapere quanto loro abbiano festeggiato in privato... Ero così felice che i miei due migliori amici fossero felici insieme che non mi importò nemmeno che cosa potessero combinare quando li lasciavo da soli, anzi, cercai di farlo il più spesso possibile, perché Sirius aveva più bisogno di Remus che di me.

<ehm... scusa Wormy, magari dopo> alzai le spalle e mi alzai dal sedile, scambiai uno sguardo con Remus che mi ammonii con la tipica espressione che prendevano i genitori quando dovevano fare delle raccomandazioni ai figli, però decise di lasciarmi andare e, con lo sguardo vuoto di Sirius in mente, andai a cercare lo scompartimento di Regulus Black.

Il loro scompartimento era alla fine del treno, dove di solito si andavano a sistemare tutti i serpeverde ogni anno. Arrivato lì, dopo esser stato minacciato di morte da più di una ventina di persone, spiai da una porta e accorgendomi ci fosse proprio chi stavo cercando, aprii lo scompartimento e mi ci infilai dentro. Regulus Black, Crouch, i due Rosier e Meadowes mi guardarono sorpresi e subito dopo la loro espressione divenne seccata e perfida.

<fuori Potter!> Barty mi spintonò, lo fulminai con lo sguardo prima di parlare direttamente a Black: <stai facendo soffrire tuo fratello. Da tutta l'estate>.
Regulus alzò le spalle con menefreghismo e guardandomi dritto negli occhi, disse: <buon per lui>.
Guardai l'indifferenza disegnata sul suo volto, mentre la mia mente tornava a Sirius che piangeva la notte e che non si lasciava consolare perché se ne vergognava, che tremava quando mio padre lo chiamava o che sussultava quando qualcosa si rompeva o quando c'era un grande botto e l'ira che mi riempii mi portò a dare una spallata a Crouch per potermi avvicinare di più alla causa del dolore di Sirius ed attirare meglio la sua attenzione.

Senza Maschere - JegulusWhere stories live. Discover now