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Le altre squadre erano state chiamate a scuola mentre noi Zerbi-Cele aspettavamo istruzioni. "Secondo voi che facciamo?" chiedo a Marisol, Dustin e Petit che erano seduti fuori sulle panchine mentre Holden andava a recuperare il suo giubbotto. Proprio in quel momento, la voce di Rudy ci colse di sorpresa "Ragazzi!" esclama Rudy "Buongiorno!" rispondiamo in coro "Siamo Zerbi..." "e Cele!" continua la Maestra "Buongiorno Maestra!" risposero Dustin e Marisol con il sorriso in volto "siete tutti insieme?" domanda Rudy, in quel momento Holden si aggiunge al resto della squadra "si siamo tutti" dico "bene, dovete essere tutti pronti entro cinque minuti... facciamo una piccola gita in famiglia" rido alle parole di Rudy mentre Petit rispose affermativamente alla richiesta del nostro professore.
Effettivamente cinque minuti dopo due ragazzi della produzione ci vengono a chiamare, dopo una mezz'ora di camminata ci fanno entrare in questo posto, alla fine del corridoio tutto nero intravediamo Rudy e la Maestra. "Ben trovati!" esclama la Celentano, altri due ragazzi della produzione si affrettano a microfonarci "secondo voi dove andiamo?" ci chiede Rudy mentre noi lo seguiamo zitti "forse palco del serale?" la butto lì e tutti concordano con me, i nostri prof invece rimangono in silenzio "ecco, ora prendete queste" Rudy porge a Marisol una benda, "ecco a te" la maestra distribuisce il resto delle mascherine e una volta bendati Marisol e Dustin danno la mano alla Celentano, noi cantanti ci prendiamo per mano e Holden e Petit sono agganciati a Rudy. Nonostante qualche mio urlo dopo una mezza caduta scampata e dopo aver salito tanti gradini, il terreno sotto i piedi torna liscio "mai avrei pensato di tenere per mano Holden e Petit" parla Rudy facendoci ridere "ecco fermatevi qui... al mio tre toglietevi le mascherine" ci spiega Rudy "qui chi c'è?" agito le mani verso la mia sinistra ma non tocco nessuno "non c'è nessuno... bene, di qua?" voltandomi alla mia destra finalmente incontro il busto di qualcuno "ahia" Dustin esclama "Dustin!" lo abbraccio leggermente mentre lui ride "Ok potete lanciare l'acqua gelata!" le parole di Rudy ci fanno immediatamente gelare sul posto tra le urla di Marisol. Poi sentiamo solo le risate dei due professori facendoci intuire che fosse tutto uno scherzo "Ok potete togliervi le bende" finalmente riusciamo a capire dove ci troviamo "è fantastico" sussurro tra me e me, piano piano inizia un gioco di luci immenso fino a quando sul maxi schermo appare la scritta "In bocca al lupo" "Le sorprese non sono finite qua" ci annuncia Rudy "partiamo da Petit" e sul maxi schermo appaiono i genitori di Petit, i quali si congratulano con lui. Dopo Dustin vedo apparire sullo schermo mio fratello "Ciao Nicky, è la prima volta in 22 anni che festeggiamo il nostro compleanno separatamente e questo mi ha permesso di riflettere molto. Il passare dai nostri continui conflitti al volerci tanto bene mi manca tanto. Sono davvero orgoglioso di questo tuo percorso e non potrei augurarti di meglio se non di restare così come sei. Ti vedo felice, serena e soprattutto più sicura di te stessa, spacca tutto. Ci vediamo il più tardi possibile" il video si interrompe mentre il mio sorriso cresce sempre di più nonostante le lacrime.
OUTFIT
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"Eccomi" faccio il mio ingresso in sala relax dove trovo il resto della squadra. "Vi hanno detto qualcosa?" domando e Dustin nega con la testa, così prendo e mi siedo accanto a lui. Dopo una buona mezz'ora ci chiama la redazione e ci chiede di dirigerci in sala uno. "Ciao ragazzi" ci saluta Rudy "Ciao" gli sorrido flebilmente Quello che è successo dopo io non lo avrei mai immaginato. Dopo una discussione con Rudy, Holden lascia la sala mandandoci tutti a fanculo. Dopo dieci minuti Rudy ci lascia andare e noi tutti scioccati senza dire una parola ci dirigiamo in silenzio in casetta. Varco il cancelletto della casetta per ultima, sul portico intravedo Kumo e Gaia "Ohi avete saputo?" gli domando, Kumo attraverso uno sguardo mi fa capire che c'è qualcosa che non va così zitta zitta mi avvicino a loro per poi accovacciarmi per vedere meglio la faccia di Gaia. Sta piangendo. "Amore mio" lei si lancia su di me ed entrambe ci stringiamo in un abbraccio "Mi spieghi perché stai così?" le domando cauta "mi ha lasciata" sussurra solamente, io rimango inizialmente zitta a causa dello shock "come?" dico stranita "mi ha detto che non può dedicarmi determinate attenzioni, che si vuole focalizzare solo sulla musica" "voglio scegliere il silenzio invece di commentare il suo comportamento. Ma come cazzo gli viene? Dopo tutto quello che ha fatto?" commento scioccata "menomale che stavi in silenzio" mi prende in giro il mio ragazzo strappando una risata a Gaia "andiamo in camera? Solo noi" mi chiede "certo andiamo!" rispondo subito e dopo aver salutato Kumo con un piccolo bacio torniamo dentro la casetta e ci rinchiudiamo in camera. "Mi racconti un po'?" le chiedo volendola far sfogare "ti giuro che io non ce la faccio senza di lui" piange "è il primo tutto capisci? non posso pensare che quello che sentiamo sia solo passeggero" mi spiega stesa accanto a me sul suo letto "io gli ho detto la mia, che questa pausa non la voglio. Anche perché gli ho detto, vedo altre persone viversi tutto questo bene, tu e Kumo, Mari e Petit... perchè noi no?" sospira triste "non so cosa dirti Ga'... lui ha sempre detto apertamente di volerti vivere qui e fuori... dai suoi discorsi ma anche dalle barre delle sue cover si sentivano i suoi sentimenti verso te" condivisi con lei i miei pensieri "tu e Kumo siete proprio complici... vi invidio e vi ammiro"
