64."Quanto mi manchi amore."

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Pov's Soleil:


Sono passati cinque giorni da quando Tiziano è uscito.
Dopo sei mesi insieme, sembra strano non averlo più intorno.

È vero, abbiamo litigato molte volte e molte volte non abbiamo parlato, ma stavamo sempre insieme ai nostri amici, ridevamo alle stesse battute di Giovanni, o a volte non capivamo i discorsi di Lucia in inglese...

Sto cercando di riprendere i miei ritmi, anche se è difficile.
Sento molto, troppo la sua mancanza e   non posso pensare che fra due giorni, altri due di noi andranno via.

"Sole! Mi passi il sale?"
Interrompe Giovanni i miei pensieri.

"Si... Tieni."
Dico passandoglielo con la mano sinistra, mentre con la destra mescolo il sugo.

Alzo lo sguardo e vedo Giovanni che mi fissa.
"Ti vedo meglio oggi."

"Un po'."
Dico guardandolo.
"Sto cercando di abituarmi."

"Vedrai... Lui fuori ti aspetta.
È sempre stato innamorato perso."
Afferma abbracciandomi da dietro.

"Menomale che ho te..."
Dico facendomi abbracciare.

"Solo lui?"
Chiede Holden.

"No! Lui, te, Sasà, Chri, Gaia, Marisol e Lucia.
Vi voglio bene."
Dico infine.

"Ma Christian e Gaia? Com' è la situazione?"
Domanda Giovanni.

"Non lo so.
Lei ha voluto parlargli, ma lui è rimasto fermo nella sua decisione.
Il punto è che... Se ci fate caso, lui la guarda sempre allo stesso modo."
Dico ai ragazzi.

"Che situazione!"
Esclama Holden.

"Mi dispiace che soffrano.
Soprattutto Gaia, si vede che la vive bene questa situazione."
Dice Giovanni.

La ragazza in questione viene e si siede nello sgabello con noi.
"Che fate?"

"Niente amo, stiamo cucinando e Holden è venuto a infastidirci."
Dico ridendo.

"Oh! Scusate."
Afferma fintamente offeso.

Io rido e gli tiro la pezza addosso.
"Corri Sole."
Mi dice, io inizio a correre e lui mi viene dietro.
Giro attorno al tavolo e cerca di prendermi.

"GIO!
Aiutami."
Dice il cantante al ballerino che stava in cucina con me.

Entrambi mi vengono incontro.
Uno a destra e uno a sinistra.
"Non vale così."
Dico io.

Mi volto verso Holden e appena si avventa lo schivo e inizio a correre per poi fermarmi.
"Vi prego basta..."
Affermo con l'affanno e toccandomi il fianco.
"Aaaahi."
Mormoro.

"Ti sei fatta male?"
Mi domanda avvicinandosi.

"Niente di grave."
Rispondo sorridendo.


Più tardi sono in sala con Isobel e Giulia per provare la mia coreografia.

E quando mi abbasso sento una fitta nel fianco.
"Ahi!"
Esclamo.

Giulia stacca la musica e mi guarda.
"Apposto So?"
Mi chiede preoccupata.

"Credo di sì...
È solo un po' di fastidio che ho."
Affermo io.

"Vuoi andare in infermeria per si e per no?"
Domanda Giulia.

"No... È tutto ok..."
Mi blocco dal dolore.
"Si meglio che vado."

Prendo il borsone ed esco dalla sala Oreo andando verso l'infermeria.
Appena passò accanto alla sala musica mi blocco.

"Come stai?"
Sento chiedere da Emanuel.

•• Amici23 •• Bella come il sole •• Kumo ••Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora