CAPITOLO V | la mancanza

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erano passate un paio di settimane
da quella dichiarazione di adamo... in poche parole ci stavamo sentendo, il mio interesse saliva sempre di più. ci eravamo visti un po' meno perchè gli angeli cominciavano a dubitare seriamente che adamo potesse avere una ragazza; nessun bacio ne niente per ora, a me davvero piacerebbe un mini bacio, ma che dico mini mini mini minuscolissimo ma da un lato non me la sentivo proprio per nulla, avevo paura di sbagliare, perciò nella mia testa era partito un dibattito
"magari gli angeli limonano in modo diverso"
"però adamo era un uomo umano"
"madonna però lo amo"
"SMASHONE"
"ma avrà 10000 anni..."
"massì è da smash"
"in effetti..."
"per colpa sua ora ho gli ormoni a palla"
"però sta sempre con quella troia di lute.."
"no ora sono gelosa"
"sta zoccola"
"DEVE ESSERE MIO STO STRONZO"
"lo amo"
"lui mi ama?"
"o mi vorrà solo scopare e basta?"
"già...."
"massì almeno posso dire di essermelo fatto"
"lo faccio?"
"SÌ CHE LO FACCIO"
"ma ho paura..."
"cazzo mene"
finalmente la mia fottutissima mente si era zittita (o quasi),
"basta è mattina devo essere attiva, vado sotto ho bisogno di parlare con Angel"
corsi sotto e scesi talmente tanto velocemente le scale che rotolai giù, come arrivai al fondo della scala c'era Angel che rideva prendendomi per il culo per la caduta, lo mandai a fanculo, poi lo presi per una la mano e lo trascinai in camera come se fosse un cazzo di cagnolino, con lui che imprecava malissimo come un posseduto.

arrivati in camera cominciai a raccontargli tutta la situazione con adamo, che non capivo più nulla...
"senti angel, io amo adamo, qualche settimana fa stavamo per scopare ma non me la sentivo perciò ho deciso di no e n-" venni stoppata da Angel che disse "WO WO WO TU HAI DETTO DI NO A UNA SCOPATA CON IL PRIMO UOMO SULLA TERRA"
"sì..."
"Y/N BABY SCOPATELO CHE NE HAI L'OCCASIONE"
stoppai angel che continuava a parlare di sesso mentre io volevo solo un supporto perchè avevo troppi pensieri in testa ma non capivo nulla...
poi all improvviso mi scese una lacrima, angel se ne accorse e mi abbracciò facendomi sfogare del tutto, pur balbettando parecchio e singhiozzando dissi "non lo so, lo amo, lui ama me, ho paura che lui non mi ami, e se amasse lute?ne sono profondamente gelosa di quella puttana, mi sta sul culo con tutto il cuore" angel mi abbracciò di nuovo e mi diede un bacino sulla guancia asciugandomi le lacrime, "senti y/n so come ti senti, ricordati che qualunque cosa succeda GLI TAGLIO IL CAZZO no scherzo, forse, ma giuro che gli faccio male"
feci un piccolo sorrisetto per poi abbracciarlo e ringraziarlo. mi salutò con un abbracciò e uscì dalla porta.
presi il telefono e scrissi ad adamo, mi mancava troppo...:

ehy adamo.. mi manchi, ho
appena finito di piangere per te
mi manchi, quando ci potremo vedere

ehy bimba, non piangere per me,
ti va di vederci ora? vengo io all inferno
così ti riempo di abbracci fino a farti
venire un sorrisone, a tra poco bella

va bene, a tra poco

come al solito adamo aveva risposto subito. mi dovevo preparare immediatamente, tipo alla velocità della luce, perciò presi una tuta un po' bella grigia, e una maglietta bianca, sapendo che avrei pianto decisi di non truccarmi... erano le 11.45 e finalmente si aprì il portale, lo aspettai seduta sul letto, come arrivò dall istinto mi alzai e lui mi corse addosso per abbracciarmi e cademmo entrambi sul letto abbracciati, io lì scoppiai a piangere dicendo tutto quello che pensavo, adamo mi abbracciò con due lacrime sul suo angelico volto... dopo circa una mezz'oretta di sfogo mi tranquillizzai, e ci misimo sdraiati sul letto abbracciati tranquilli, lui giocava con i miei capelli e io gli accarezzavo la testa, ad una certa cominciammo a fissarci intensamente, probabilmente entrambi volevamo darcelo questo bacio, la tentazione era parecchio alta, ma decisi di non andare molto oltre perciò gli feci uno scherzo e cominciai a fargli il solletico però adamo cominciò a ridere un po' troppo forte, e lì mi ricordai che non avevo avvertito nessuno tranne angel che sarei stata con adamo... perciò a sto punto panico totale, gli dissi a lui di stare un attimo in silenzio, e proprio come pensavo, qualcuno stava salendo le scale totalmente in panico io e lui ci misimo seduti sul bordo del letto. come sentii bussare andai ad aprire aprendo un pelino la porta... era charlie "ehy y/n tutto ok?"
"sisi tranquilla"
"chi c'è con te?"
"una persona, preferisco non farvela vedere, è una sorpresa"
"mh ok"
e se ne andò un po' sospetta, l'avevamo proprio scampata bella, come dissi ad adamo che era andava via, chiusi la porta a chiave per evitare che ci disturbassimo di nuovo, ma per sicurezza decisimo di andare in paradiso,ma sta volta decisi di lasciare un post-it sulla porta che diceva
"sono via per affari, non preoccupatevi (angel sa)
-y/n"
dopo aver scritto e appiccicato questo, lasciammo la stanza e andammo in paradiso, arrivati ci sedemmo subito sul letto a suonare, lui la chitarra elettrica, e io la classica...
ad una certa bussa alla porta una voce femminile, adamo mi dice di nascondermi subito sotto il letto, e io anche se un po' sospettosa così feci..
L:"adamo"
A:"LUTE CHE PIACERE VEDERTI"
L:"sì, bhe con chi stavi suonando?"
A:"con nessuno, stavo suonando da solo, avevo la cassa e perciò si sentiva il sottofondo magari"
L:"ok, ciao"
lute uscì dalla porta e adamo mi fece subito uscire, senza molte domande usci e continuammo a suonare anche più forte di prima per infastidire lute.

si erano fatte le 4 e stavamo ancora suonando, ormai dalla stanchezza decisi di fermarmi un attimo, avevo un dito aperto lol, mi prese un cerotto e dopo avermelo messo mi diede un bacino sulla "bua" per ironizzare su quello, dicendo "adesso do un bacino sulla bua a questa bella bimba, poi facciamo la nanna" mi misi a ridere e di conseguenza anche lui.
visto che ci annoiavamo decisimo di giocare a qualche gioco da tavolo, monopoli, cluedo, scarabeo eccetera....
finito tutto, calcolammo i punti e aveva vinto lui per mezzo punto, sto stronzo, quindi per vendicarmi feci l'offesa per 15 minuti, con il broncio e le braccia incrociate, ma lui per farmi smettere si sedette sul letto, mi fece mettere in braccio e poi di gran sorpresa mi diede un bacio sul collo che fece smettere il mio broncio in un attimo, mi girai, lo guardai negli occhi e con tutto il coraggio del mondo dissi "ti amo.." lui senza pensarci 2 secondi disse "io di più" perciò feci di nuovo il broncio che lui curò con il solletico.

dopo risate, scherzi, prese per il culo, giochi eccetera era arrivata l'ora di cena (8.00), visto che non volevamo andarcene,adamo,decise di chiedermi cosa volessi per cena, io risposi un piatto di pasta al sugo anche per rimanere semplice, e in un batter d'occhio avevamo un tavolo e un pasto, semplice ma un pasto, ero molto imbarazzata a questo però mangiammo tutto, devo dire, molto buono;
finita la cena si erano fatte le 8.49, e dato che avevamo ancora un pochino di tempo ci misimo sul letto abbracciati, con un po' di musica.
e tra coccole, tirate di capelli, e scherzi ormai erano già le 9.54 perciò era meglio tornare.
"adamo.. devo andare"
"di già?è passato così poco tempo"
"già, è passato in frettissima"
"bhe allora buonanotte principessa"
"buonanotte principe" si aprì il portale e tornai in camera mia dell hotel,neanche il tempo di sdraiarmi che mi addormentai sul colpo

SPAZIO AUTRICE
wewe bamboli, non mi fa impazzire, questo capitolo però daje. ciao bellissimi, vi amo

UN AMORE IMPOSSIBILE ||| Adamo x reader || hazbin hotel Where stories live. Discover now