9Capitolo 3

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Pov Maria
Tornai al tavolo ma Manu non c' era posai la pochette sul tavolo e andai fuori a cercarlo.

Lo vidi fuori era fuori e stava parlando con un uomo. Quell'uomo d'improvviso scoppiò a piangere e si accasciò a terra.

Corsi fuori per cercare di capire cos stava succedendo.
Manu che diavolo succede perché quest'uomo piange cosa gli hai detto.

Nulla tesoro e solo depresso perché ha capito di essere un fottuto idiota.
L'uomo alzo la testa e cominciò a guardarmi, mi dava sui nervi quell'atteggiamento non sopporto essere guardata specialmente in quel modo.

Scusa ho qualcosa di rotto ci terrei a saperlo dopo la tua accurata radiografia.

Lui scoppio in una risata fragorosa e molto contagiosa tanto da far ridere anche me.
La sua risata si affievolì si fece do colpo più serio e disse quanto mi siete mancate tu e la tua lingua biforcuta.

Rimasi di sasso a quelle parole, io e lui ci conosciamo? E quand'è successo? Io non ricordo un qccidente forse l ho conosciuto durante il periodo buoio( il periodo di cui non ho ricordo l'ho chiamato cosi)

Scusi ma io e leo co conosciamo.
Ho si piccola e meglio di quanto credi.
Si alzo e stava per abbracciarmia ma manu mi tiro nelle sue braccia prima che lui riuscisse a sfiormari.

Non la toccare ringhio manu e mi riportò dentro.
Tornammo al nostro mangiammo quello che avevamo ordinato e poi tornammo a casa.

Io provai più volte a perlarr
Con lui ma ogni volta che ci provavo lui eregeva un muro impenetrabile.

Volevo sapere sapere chi era quell'uomo? Come facevo a conoscerlo? E perche il mio corpo era richiamato dal suo come se fossi due calamite?

Troppo domande ma nemmeno una risposta, l'unica cosa da fare e andare a dormire.

******SOGNO******
Ero distesa su un letto a baldacchino con lenzuola di raso rosso, guando provi a muovermi mo accorsi di essere legata alle colonne del letto con braccia e gambe divaricate

Sentivo delle frange di cuoi che mi accarezzavano il ventre, il contatto freddo del cuoio delle frange in contrasto con la pelle calda mi provocava dei brividi.

Ma non erano solo brividi di freddo ma erano brividi di eccitazione.

Il contatto con il cuoio contro la mia pelle sparì ed ecco che mi arrivò un colpo sul ventre.

Il colpo mi fece male all'inizio ma pochi secondi e comincia a provare piacere.

Un piacere che partiva dal ventre (dove ero stata colpita) e arrivava al mio sesso.

Piu i colpi aumentavano più il pacere cresceva

Vuoi che ti faccia venire cosí disse una voce a me troppo familiare.

Si mio signore disse senza sapere nemmeno io quello che stavo dicendo.

So solo che i colpi si spostarono dal mio ventre al mio sesso.
Cominciò a colpire con violenza il mio clirotide.
E io amavo quel tocco tanto rude quanto stramaledettamente eccitante.

Le mie gambe cominciarono ad irrigidirsi segno che stavo per venire.
Ma il mio signore se ne accorse e disse sei una visione stupenda mentre ti contorvi dal piacere ma voglio venire anch'io e ti penetrerò senza pietà Maria

Oddio ma io non l'ho mai fatto farà male? Non ebbi il tempo di pensare, senti solo in rumore come se qualcuno stesse maneggiando della plastica.

Poi senti un peso sopra di me, e subito dopo qualcosa entrò in me. Ma non faceva male anzi godevo come Mai prime.

Le spinte all'inizio erano lente, ma poi aumentarono, e io volevo sempre di più, di più, non mi bastava mai volevo che arrivasse sempre piu in profondità.

Dopo poco venni gridando il suo nome Guido e lui fece lo stesso gridando il mio.

Mi svegliai di soprassalto che diavolo significava quel sogno?
Mi sentivo bagnata e non sapevo perche non avevo il ciclo.

Alzai le lenzuola e vidi che ero venuta nel sono ma come e possibile un cosa del genere?

Di una cosa sono sicura io ho scopato con quell'uomo quello del ristorante. Ma non so ne perchè, ne dove?

so soltanto che quell'uomo si chiama Guido e se io ho fatto l'amor con lui deve essere stato molto importante per me.




Ritorna da me ( #Wattys 2015)Where stories live. Discover now