capitolo 13

3.8K 144 10
                                    

Ecco il tredicesimo capitolo ho fatto i salti mortali per aggiornare comunque eccolo buona lettura e commentate

E anche oggi se ne andato un insopportabile giorno di scuola, stamattina sono stata male ho rigettato anche l'anima ma ira sto bene forse ho mangiato qualcosa che ha fatto male.

La cosa migliore di questa giornata che andrò a casa del mio amore.

Senti il mio telefono vibrare in tasca lo presi e un enorme sorriso apparve sul mio volto era lui.

Da amore
Oggi piccola solo io e te e non immagini cosa voglio farti.

A amore
Sei sempr il solito pervertito! Ma anche io non vedo l'ora di vederti.

Da amore
Girati

Mi girai e trovai guido dietro di ne nella sua porsche grigia

Serve un passaggio bella signorina.

Certo

Non persi tempo e mo fiondai in macchina, una volta entrata chiusi la porto e mi gitai verso di lui per dargli un bacio sulla guancia.

Ma lui mi precedette e mi diede un appassionato bacio sulle labbra.

Piccola ora ti porto in un posto e poi andiamo a casa disse l'ultima parola con un ghigno malizioso.

OK andiamo amore.

Dopo mezzora di macchina arrivammo nei pressi di una locanda molto piccola e accogliente.

L'interno era abbastanza rustico e accogliente, i tavolini erano di legno quadrati, ricoperti con delle tovaglie rosse con quadrati bianchi.

Ti ho portato qui perche so che ti piaccione le cose semplici.

Ma come si fa a non amarti. Dissi dandogli in bacio sulla guncia.

Ci sedemmo ad un tavolo e aspettammo il cameriere per prendere le nostre ordinazioni.

Quando il cameriere arrivò ordinammo io un piatto di pasta al sugo ne avevo una voglia matta anche se non mi piaceva molto, guido prese un piatto di carbonare e ordinò una bottiglia di vino per lui e una di acqua per me.

Mentre aspettavamo il cibo cominciò  a girarmi lo stomaco.

Avevo il senso di nausea e mi alzai di scatto dalla sedia facendola cadere.

Guido mi guardava perplesso ma non avevo tempi di dare spiegazioni.

Corsi in bagno e mi inginocchiai davanti al water rigettando anche l'anima.

Guido mi venne dietro, quindi mi vide vomitare corse subito Per  mantenermi i capelli.

Questo era molto strano, non me lo spiegavo.

Ma poi mi passo In mente la scena di ieri noi che lo facevano senza preservativo.

E in quel momento mi feci un doccia fredda.

I sintomi c'erano vomito, voglie di cose che avvolte non mangi quasi mai, e anche una fame vorace.

No non poteva essere non potevo essere incinta a 19 anni

Ritorna da me ( #Wattys 2015)Where stories live. Discover now