Epilogo - La lettera

1.7K 171 32
                                    

Londra, fine della guerra.
Arthur è tornato a casa, e ha ormai rinunciato all'avere notizie sul suo Francis, finchè un giorno qualcuno bussa alla porta.
Apre la porta, e vede un suo conoscente.
"Ludwig. È dal Natale '15 che non ci si vede. Come mai da queste parti?"
"Sono qui da parte di Francis."
L'inglese si irrigidisce.
"È all'ospedale? È tanto grave?"
"Mi dispiace, ma... Francis Bonnefoy è caduto in battaglia. Prima di... morire, mi ha dato questa lettera, per te."
Il mondo cade addosso ad Arthur, che si limita a dire un semplice: "Oh. Vuoi venire dentro? Ti... preparo una tazza di tè?"
"No, grazie, sono venuto solo per darti la lettera."
"Dalla Germania all'Inghilterra soltanto per darmela... come mai?"
"Oh, una promessa che ho fatto al mio... ad una persona alla quale tenevo molto."
"Oh. Beh, grazie mille."
Chiude la porta, e crolla su di una sedia. Apre con mani tremanti la busta, ed inizia a leggere.

Caro bruco del mio cuore,
Ti scrivo questa lettera, da farti recapitare in caso io muoia. Beh, magari sei morto anche tu, ma in allora ci rivedremo in fretta. So che probabilmente ora sei triste, ma ti chiedo un favore. Vai avanti. Sei giovane, sei bello, sei intelligente (e soprattutto hai un fondoschiena niente male), e non meriti di passare la tua vita come una vecchia zitella (anche se il ruolo ti si addice). Ricordi quel bell'americano, Alfred Jones? So che ne sei sempre rimasto innamorato, e anche lui ti ha continuato ad amare. Ritrovalo. Sta con lui, ma ti prego, non restare da solo. Goditi la vita e... non addio, arrivederci (non che te la stia mandando, ma capita anche agli inglesi belli e scorbutici di morire). Con tutto l'amore che una persona possa dare,
La tua rana, Francis Bonnefoy
P. S. Ti aspetto.

We all go to hell ~ Human GerItaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora