Where's the love? Show me tonight.

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11.
Luke prende un respiro profondo, è in ansia e non sa come poter rivelare quella cosa a Calum.
Calum gli sorride incoraggiante, non ha più nulla da perdere ormai.
"Stavo facendo sesso con Layla..." mormora timidamente Luke, tenendo lo sguardo sulla propria mano intrecciata a quella del ragazzo.
"E..?" Calum ormai è abituato a conversazioni del genere, ma non capisce perché Luke glielo stia raccontando dopo tutti quei loro baci.
"E mentre venivo ho detto il tuo nome" lo sforzo per pronunciare quelle parole è enorme e Luke diventa paonazzo, Calum è sconvolto.
"Dimmi che scherzi."
"No, sono serio. È per questo che la sto evitando, tu mi piaci, Cal, e non come un amico."
Calum fa quello che non ha mai avuto il coraggio di fare e bacia Luke, con passione e nessuno dei due vuole interrompere il bacio.
Dopo quel bacio nessuno de due osa parlare, nessuno dei due vuole scottarsi.
Luke si morde il labbro inferiore.
Calum si tortura le mani.
Si sentono due sconosciuti.
Luke scoppia a ridere a quel pensiero e Calum viene contagiato.
Poco dopo si trovano sdraiati sul letto, continuano a ridere e si guardano negli occhi.
Luke parla, poco più che un sussurro, ma Calum riesce a sentirlo lo stesso.
Forse l'Acacia bianca è stata un segno.
E Calum ride più forte non perché divertito, ma perché felice.
Luke lo rende felice e l'ha sempre fatto e forse lo farà sempre.
Calum scuote il capo, non ci vuole pensare ora, al futuro, meglio pensare al presente e godersi l'attimo. Meglio godersi Luke.

Luke è seduto sul pavimento del salotto a gambe incrociate, Calum è sul divano.
Stanno cercando di ignorarsi a vicenda.
Una stupida scommessa tra di loro.
Il primo che parla con l'altro ha perso.
"Ehi, Cal?" dice Luke, in un attimo di distrazione.
"Mi hai parlato" ribatte il moro, accennando una risata.
"Sì, lo so. Stavo pensando a quei fiori, te li ricordi?" si alza dal pavimento e va a sedersi accanto al suo ragazzo, prendendogli la mano.
"Certo che me li ricordo."
"Cos'erano?"
"Non ne ho la più pallida idea." Tutta la sincerità di quella frase fa scoppiare Luke in una sonora risata.
"Calum Hood, il fissato coi fiori, non li conosce?"
"Purtroppo no."
"Be', allora lo scopriremo insieme."
La loro conversazione viene interrotta dal telefono di Luke che prende a suonare, lui risponde immediatamente vedendo comparire la scritta mamma sullo schermo.
Calum vede il ragazzo sbiancare.
"No, non è possibile."
"Sì, sono sicuro mamma."
"Non può essere mio."
"Quella putt... Scusa."
"Mamma, io e Calum... Perché non vieni a cena da noi?"
"Certo, perfetto."

Alla fine della chiamata Luke è diverso, ma bacia Calum con passione facendogli capire quanto amore provi per lui. Non riuscendo ad esprimerlo a parole.
"Le nostre madri vengono a cena stasera" mormora Luke.
"Cosa?!" esclamò Calum, incredulo.
"Ho invitato mia mamma e lei ha detto non vado da nessuna parte se non c'è la mamma di Calum."
"Luke, noi..."
"Abbiamo un problema più grande. Layla ha detto a mia madre di essere incinta."
"Cosa?!" ripeté Calum, ancora più incredulo.
"Ti giuro, ho sempre usato il preservativo e non sono mai venu..."
"Non m'interessa, ok?"
"Sì, scusami, amore."
Calum scoppia a ridere, la risata è un misto di divertimento e di sconcerto, lui sapeva che Layla si sarebbe messa in mezzo. Era stato avvisato.

Luke svuota l'armadio e butta i vestiti a terra, sul letto, sulla scrivania.
Impreca, non trovando nulla da mettere per quella maledetta cena.
Calum lo guarda dalla porta, indossa un paio di pantaloncini da calcio e gli si intravede l'elastico dei boxer, la maglietta è abbandonata in camera sua.
Calum si avvicina al suo -be', quasi- ragazzo e lo abbraccia, cercando di farlo calmare. Aveva sempre funzionato.
In poco tempo sono sdraiati sul letto, i vestiti di Calum raggiungono quelli di Luke sul pavimento. Per Luke è una situazione nuova, ma è con Calum e Calum gli dà sempre sicurezza. Calum è il suo punto fisso, qualcosa senza cui non puoi vivere e Luke non può vivere senza Calum.
Fanno l'amore per la prima volta e, se è possibile, si innamorano ancora di più l'uno dell'altro. Sono abbracciati tra le lenzuola quando sentono il campanello suonare, Luke si mette di scatto a sedere e guarda verso Calum, hanno la stessa espressione e l'unica parola che riescono a pronunciare al momento è merda.
"Lukey, vai a farti una doccia. Ci penso io."
"Non c'è niente di pronto, Cal!"
Luke stava iniziando ad agitarsi e Calum lo spinse in bagno e poi nella doccia, uscendo subito dopo dalla stanza.
Il campanello suonò un'altra volta, indossò qualcosa a caso preso dal pavimento della camera di Luke e sperò che nessuno si accorgesse che quelli non erano i suoi vestiti. Si precipitò al piano di sotto e aprì la porta, lieto di trovarci solo sua madre.
Hannah si guarda intorno e squadra il figlio, c'è qualcosa di diverso in lui, ma non riesce a capire cosa. Calum si avvicina a lei e la stringe in un caloroso abbraccio, è felice di vederla e lo stesso vale per lei.
"Mi sembri rilassato, dov'è Luke?"
"Oh, ehm... Si sta facendo una doccia." C'è qualcosa nel modo in cui l'ha detto che fa ridere la donna.
"E tu?"
"No, io... L'ho fatta stamattina."
Calum si dirige in cucina, seguito dalla madre e inizia ad apparecchiare il tavolo, sperando che Luke faccia in fretta la sua comparsa e si metta a cucinare.
Oh Luke, dove sei...
"Cal, amo... Oh, ciao Hannah!" Luke fa la sua comparsa in cucina a petto nudo.
"Ciao Luke, ti vedo bene."

"Oh, grazie mille. Cal, cercavo proprio quella maglietta..." mormora il biondo leggermente imbarazzato, dopo aver notato cosa indossa l'altro.
"Questa? Non mi ero accorto fosse tua, scusa" Calum deve prendere un respiro profondo per non mettersi a balbettare davanti a sua madre per l'ansia.
"Non importa, ne metterò un'altra." Luke esce dalla cucina, ma dentro di sé pensa a quanto avrebbe voluto baciare Calum.
Quando il campanello suona sanno tutti che si tratta di Deana ed è Hanna ad andare ad aprirle. Luke e Calum sono in cucina, il primo sta preparando la cena e il secondo lo guarda.
Sono entrambi in ansia.
Le due donne fanno il loro ingresso e Luke spegne il fornello, è pronto.
Saluti generali, le solite domande di cortesia, e poi verso la fine della cena la fatidica parola.
Layla.
"È venuta da me, Luke, mi ha fatto vedere il test."
"Mamma, ho sempre usato il preservativo."
"Può essersi rotto, perché non torni insieme a lei?"
Sono in salotto a parlare, ma i loro toni di voce sono talmente alti che si sente tutto in cucina.
Calum e Hannah cercano di non ascoltare.
"Non mi piace, mamma."
"Luke, è incinta."
"Non m'interessa."
"Sei sempre stato un bravo ragazzo, perché cambiare ora?"
Calum si morde con forza il labbro inferiore, quelle parole lo feriscono ma non può darlo a vedere.
"Cambiato? Ti sembro cambiato? Dio, mamma, sto con Calum, è il mio ragazzo. Non me ne frega niente di Layla."
Hannah e Deana hanno la stessa reazione, si voltano a guardare i figli con gli occhi spalancati.
Luke torna in cucina, seguito dalla madre, e si siede accanto a Calum, il moro gli prende la mano e la stringe nella propria.
"Quindi voi due..." è Hannah a parlare, ed è sorridente. Calum annuisce soltanto.
"Da quanto...?"
"Non molto, mamma."
"Sono felice, era ora Cal."
"Non devi dirlo a me..." borbotta leggermente imbarazzato.
Deana se ne sta sulla porta, in silenzio, fissa il figlio e poi fissa l'amico di suo figlio fissa le loro dita intrecciate e non può fare a meno di sorridere. Ma non può lasciarsi andare in quel modo.
"Sono davvero felice per voi due, anche se non sapevo ti piacessero anche i ragazzi, Luke."
"Non i ragazzi, mamma, è Calum a piacermi."
"Per Layla, troveremo una situazione."


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spero che il "segreto" di Luke vi abbia fatto ridere. QUESTO CAPITOLO È BELLO LUNGO DAI. era un leggero sfogo, ok.
il capitolo è in terza persona e in una parte all'inizio dove le azioni sono svolte principalmente da Luke, Calum viene definito il suo ragazzo. mentre nella parte di Calum, Luke viene definito il suo quasi ragazzo. spero lo abbiate notato.

grazie a chiunque voti/commenti/legga in generale.


*spoiler capitolo dodici*
Morto. Sono morto. Deceduto.
Qui giace Calum Thomas Hood, morto a causa del troppo amore per Luke Hemmings lo stronzo.


la canzone nel titolo è: Satellites di James Blunt

Heart to Heart- [Cake]حيث تعيش القصص. اكتشف الآن