You make me feel like I'm intoxicated.

82 5 1
                                    

Luke
24.

"Sei sicura?" Chiedo a Layla nell'attimo in cui si gira di nuovo e indica un punto preciso.
"Mai stata più sicura, è lui." E il suo tono da mamma non si contraddice.
Guardo il punto che mi indica, ma riesco a vedere soltanto una figura che si alza ed esce in fretta dal locale. I capelli sono scuri e il fisico è slanciato.
Mi alzo in fretta e cerco di corrergli dietro, lo vedo allontanarsi per la strada e a quel punto ci provo, urlo il suo nome.
"Calum!"
Nulla, nessuna reazione, rinuncio a inseguirlo quando lo vedo salire su un tram. Mi volto intenzionato a rientrare e tornare dai miei amici, ma noto una ragazza venire verso di me, mi ferma e mi chiede qualcosa in portoghese e ovviamente non capisco.
"Come?"
"Oh scusa, lo conosci?" Passa all'inglese e percepisco il suo accento britannico, capisco anche che si riferisce a Calum e rispondo nel modo più naturale possibile.
"Sono Luke, il suo ex ragazzo." È sorpresa, non mi crede, non mi conosce.
"Calum non è gay" ribatte.
Mi trattengo dallo scoppiare a ridere perché Calum è sempre stato gay.
"Fidati, lo è. Ora torno dai miei amici."
Lei mi guarda leggermente sconvolta e annuisce, non le chiedo nulla su di lui, se è la sua ragazza avranno decisamente qualcosa di cui parlare.
Torno all'interno del locale, raggiungo il nostro tavolo e Layla, Ashton e Mike mi fissano, mi fisserebbe anche Tommy se non stesse dormendo beato nel passeggino.
"Allora?" Lo chiedono quasi all'unisono.
"Non sono riuscito a raggiungerlo, ma quella deve essere la sua ragazza." Indico la ragazza che è rientrata subito dopo di me e che ora si sta dirigendo verso il bagno, senza pensarci due secondi Layla si alza e la segue.
"Ma è impazzita?!" Esclama Ashton guardando la sua ragazza allontanarsi.
"Sicuramente sa cosa sta facendo" dice Mike, senza voltarsi a guardarla.
Mentre Layla è in bagno arrivano i nostri piatti e come veri gentiluomini iniziamo a mangiare, altrimenti si fredda e il cibo freddo non è mai buono.
Devo dire che il cibo portoghese non è per niente male.
Quando Layla torna è sorridente e ci dice che ha delle informazioni da darci, ma solo dopo cena.

Torniamo in albergo, l'unico che abbiamo trovato disposto ad ospitare tre ragazzi, una mamma e un bambino di un anno senza prenotazione.
Layla decide finalmente di rivelarci le cosiddette informazioni.
"Allora, ho parlato un po' con la ragazza. Si chiama Camila, è portoghese ma si è trasferita in Inghilterra da piccola e ora è qui per l'università." Trovo queste informazioni abbastanza inutili.
"E sarebbero informazioni importanti?" Le chiedo.
"Sì Luke! Studia all'università di Braga insieme ai suoi coinquilini, Joey e Calum." Risponde leggermente alterata e Tommy batte le mani senza un motivo preciso.
"Calum all'università?" È Michael a chiederlo e devo dire che sono sorpreso quanto lui, non aveva mai accennato a voler studiare ancora, ma forse in un anno ha cambiato idea... oppure mi ha solo mentito.
Ero a un passo da lui, per puro caso e mi è sfuggito.
Mi passo una mano tra i capelli che sono piuttosto lunghi ora, pensando all'opportunità che ho perso.
"Sembra stare bene" commenta Ashton e ha ragione, ha pienamente ragione.
Sembra stare bene. Molto probabilmente lui sta bene.
E io sono l'idiota che ha sofferto per mesi e che ha preso un aereo per l'altra parte del mondo solo per cercarlo.
Sono una testa di cazzo, a lui non importa più niente di me.
"Luke, sei pronto per andare a scuola?" Mi chiede Layla.
"Ma come hai fatto a farti dire queste cose?" Chiedo io senza risponderle.
"Facile, le ho detto che sono qui con il mio ragazzo e nostro figlio in vacanza e che mi piacerebbe riprendere gli studi."
"Ma se ti sei laureata mentre eri incinta!"
"Michael!" Esclamiamo tutti e tre insieme, lui si stringe nelle spalle.
"Si chiamano bugie a fin di bene." Ribatte lei alzando gli occhi al cielo, fingendosi offesa con lui.
Dopo un viaggio infinito in aereo, un altro in treno e il jet lag siamo stanchi morti, è meglio provare a dormire anche se il mio orologio biologico non sa nemmeno che ore siano per lui.

Dire che ho dormito è dire tanto, scendo a fare colazione con la sola intenzione di fare rifornimento di caffeina, perché è l'unica cosa di cui ho bisogno.
Chi ha bisogno di Calum Hood quando si ha il caffè?
Luke Hemmings ovviamente.
E mi odio per averlo solamente pensato.
Mi verso una tazza di caffè e prendo dei toast, vado al tavolo dove è già seduto Mike e vedo che anche lui ha una tazza piena di caffè.
"Il jet lag fa schifo" borbotta, mi limito ad annuire.
Finisco la mia tazza di caffè e mangio i toast con la marmellata, mi stiracchio e decido di tornare in camera e finire di prepararmi.

Quando hai un bambino piccolo al seguito non puoi mica avventurarti per un campus universitario come se niente fosse, perciò io e Layla affidiamo Tommy ad Ashton e ci addentriamo nella giungla universitaria.
Layla si finge una futura matricola interessata a seguire i corsi in lingua inglese, non conoscendo il portoghese, e io sono solo l'amico che l'ha accompagnata. La signora della segreteria le sorride e le mostra una piantina del campus, è più grosso di quanto pensassi e chiama un qualche studente che passa per caso per farci fare un giro.
Ma io non ne voglio uno a caso.
"Posso chiedere di uno studente in particolare?" Prova lei.
"No, cara, mi dispiace."
"Non importa." E sorride, Layla sorride sempre.

Il giro del campus risulta inutile, Calum non si vede da nessuna parte e forse è meglio così.
Non so nemmeno cosa potrei dirgli.
Ehi ciao, sono venuto fino a qui solo per dirti che ti ho dimenticato.
Molto credibile.
Probabilmente dopo ieri sera non si farà vedere in giro per un po', conoscendolo.
Però non lo conosco più, il Calum che conoscevo io non avrebbe mai studiato all'università, ma il Calum che conosco io sarebbe scappato esattamente come ha fatto.
Cristo.
Calum Hood fottiti, d'ora in poi sarò solo un turista.
"Lay, andiamo." Lei mi guarda sorpresa, ma mi segue lo stesso e ci allontaniamo dall'università di Braga.
Se ci incontreremo sarà solo per caso e non perché l'ho voluto io.

________________
Le cose si complicano sempre di più a quanto pare eh. 
/A 

La canzone nel titolo è: Intoxicated di The Cab 

Heart to Heart- [Cake]Where stories live. Discover now