Capitolo 45

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Il volo durò un oretta.
Liam chiamò un taxi per portarci dall'aeroporto all'albergo. La città era magnifica. Rimasi letteralmente senza parola. Erano le otto di sera ma la città era piena di luce e gente che vagava per le strade. Era davvero magnifica. Cenammo nel Hotel e verso le dieci mi stesi sul letto. Liam aveva preso due camere per una persona. Lui aveva un letto singolo, a me avevano dato un letto matrimoniale. Ciò mi fece sentire ancora più sola. Scrissi un messaggio a Louis. Lui non sapeva che ero ad Amsterdam.

Per: Louis
Ciao Lou..
Non so se ti stavi chiedendo di me. Probabilmente no dato che mi hai evitato per una settimana. Mi manchi.. Hai ragione su tutto quello che mi hai detto. Sono ad Amsterdam, per chiarire le mie idee. Qui c'è Zayn.. Non qui con me, qui da qualche parte.. Sono venuta per parlargli e per capire se c'è una possibilità.. Io ti amo.. Però amo anche lui.. Non so se mi capirai mai, o se leggerai mai questo messaggio.. Solo che.. Mi manchi e io non ce la faccio a vivere senza te.
Ti prego non ignorarmi.
Buona notte
Sarah.

Scrissi il tutto velocemente. Dieci minuti dopo non mi arrivò nessuna risposta. Quindi posai il cellulare attaccandolo al caricabatterie e spensi la luce. Non ci volle molto prima di addormentarmi.
***
Il mattino seguente Liam mi venne a svegliare. Scendemmo di sotto a fare colazione e ci avviammo per le strade. Lui non sapeva dove si trovava Zayn, ne tanto meno conosceva Amsterdam. Perciò chiedevamo notizie ai passanti. Non avevamo fatto grandi progressi e via via si avvicinò l'ora di pranzo. Di Louis non c'era stato nessun segno. Fino a pranzo. Mi arrivò un messaggio.

Da: Louis
Che cazzo ci fai la? Non ti serviva andare fino ad Amsterdam. Dove sei? Liam è con te? Conosco qualcuno la. Vi posso far aiutare.

Lessi velocemente il messaggio e scrissi che stavamo all'Hotel Avond e che si ero con Liam.
***
Piano piano arrivò la sera. E di Zayn nessuna traccia. Cominciai a perdere le speranze. Non potevo mandargli un messaggio ne chiamarlo, se no mi avrebbe detto di andarmene e mi avrebbe detto che non mi voleva vedere o parlare. Ma io ne avevo bisogno. Anche Liam cominciò a perdere le speranze. Mi disse che lo avremo cercato meglio domani e ci dirigemmo verso l'Hotel. Prima di ciò entrammo in un tabacchi, a Liam servivano le sigarette. Un paio di ragazzi provarono a vendergli l'erba ma lui rifiutò guardandoli male. E me due ragazzi chiesero se potevo andare da loro per una cosa a tre ma io li mandai a quel paese aggiungendoci uno schiaffo ciascuno e se ne andarono.

-Mi dispiace Sarah.. Ti prometto che lo troveremo.

Disse Liam mettendo un braccio intorno alle mie spalle. Mi strinse più a se per riscaldarmi. Amsterdam è davvero bella, si insomma se non sei incinta è davvero stupenda. Baldoria tutte le notti, erba un quantità.. Bar in ogni angolo della strada delle discoteche non ne parliamo..

-Lì.. Ma quello non è Zayn?

Dissi indicando un ragazzo dalla pelle olivastra che fumava una sigaretta. Era diverso. Aveva i capelli lunghi da un lato e rasati dall'altra. Ma il viso. Dio il viso era lo stesso. Stessi occhi nocciola, stesse ciglia lunghe.. Anche le labbra erano le stesse.. Sempre carnose e irresistibili.. Il naso idem, però adesso portava un piercing su una narice. Era bellissimo. E si. Era il mio Zayn. Liam mi sorrise e ci avvicinammo. La paura cominciava a farsi sentire. Era poco più in là dell'Hotel.

-Zayn..

Dissi a qualche metro di distanza. Aveva appena buttato la sigaretta stava osservando il fiume. Quando lo chiamai sobbalzò e si girò verso di me. La sua espressione era impossibile da decifrare. Forse paura? Si forse paura era la parola giusta.

-Sarah.. Che ci fai qua? Perché sei qua?

Disse. Probabilmente neanche lui si rendeva conto di cosa stava dicendo. Quando mi era mancato. Adesso che l'ho visto non lo lascerò andare tanto facilmente. Pensai.

-Sono venuta a cercarti.. Perché te ne sei andato?

Chiesi. Liam si era allontanato lasciandoci da soli. Feci un passo verso di lui. Ora avevo bisogno di lui più di qualunque altro. Il bambino non stava un attimo fermo. Era agitato anche lui? Aveva sentito la presenza del padre?

-Sarah devi andartene. Io.. Sino venuto qua per allontanarmi da te e tu che fai? Vieni qua? Vattene Sarah. Vai via.

Disse Zayn in preda al panico. Perché si comportava così? Che gli ho fatto? Non era sicuro di quello che stava dicendo. Perché non lo era? Cosa mi stava nascondendo? Perché ora. Mi odia? Mille domande cominciarono a formularsi nella mia testa mentre le lacrime minacciavano di scendere. Avevo gli occhi lucidi quando scorsi una figura dinnanzi a me ma leggermente più a destra di Zayn. Era più basso di Zayn. Capelli castani e occhi azzurri. Si stava avvicinando.

-Che ti avevo detto? Lui non ti ama più.

Louis Tomlinson.

SPAZIO AUTRICE
Zan zan zaaan!
E adesso? Che succederà?
Ahahah lo so sono cattiva ma voi mi amate lo stesso non è vero?❤️
Dai non sarò così cattiva.
Se ci sono cinque commenti..
FARÒ UN DOPPIO AGGIORNAMENTO!!!
Yeeeee!❤️
Ahaha no okay.
Fatemi sapere che ne pensate con un commentino❤️
Vi abbraccio.
Sara

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