-Brooke Pov-
L'essere che, sotto il letto, aspetta di afferrarmi
la caviglia non è reale. Lo so.
E so anche che se sto bene attento a tenere
i piedi sotto le coperte, non riuscirà mai
ad afferrarmi la caviglia.
\\Stephen King
Cazzo.
Corri Brooke, corri
Sono in ritardo il primo giorno di scuola, merda.
Shade sarebbe dovuto venire a prendermi mezz'ora fa maledizione, dove diavolo è finito.
Accendo il cellulare e leggo l'ora nella schermata.
8:07
Cazzo le lezioni iniziano alle otto e mezza.
I ciottoli mi entrano nelle scarpe, solleticandomi le dita dei piedi.
Il vento mi sta scompigliando tutti i capelli, ma continuo a correre per la via principale, svolto prima a destra poi a sinistra.
Riesco a tenere un buon ritmo, le lezioni di quella strega della Tonks sono servite a qualcosa, a parte una visita dall'otorino per le sue eccessive urla.
Vedo il ponte in lontananza,dio mio sono quasi arrivata.
Sento vibrarmi la tasca, estraggo il cellulare, senza smettere di correre.
Leggo il nome sullo schermo.
Kathleen.
"Dimmi Lynn" dico con evidente affanno nella voce.
Il ponte. Santo cielo che sollievo, lo attraverso mantenendo la stessa andatura
"Dove diavolo stai Brooke! Le lezioni sono già iniziate da un pezzo! Sposta subito il tuo culo qui"
sono costretta ad allontanare il cellulare dall'orecchio per quanto urla, sbuffo e le chiudo il telefono in faccia, non è decisamente il momento dei momenti schizofrenici di Kath.
Alzo la testa e noto il profilo familiare della scuola.
Quasi svengo di sollievo, non so se avrei potuto reggere un minuto in più di corsa.
Entro nei grandi cancelli verdi e mi faccio strada nel cortile.
Arrivata sul ciglio della porta della mia classe, mi apoggio agli stipiti e prendo fiato.
Quando entrerò in quella stanza la Tonks mi mangerà viva, letteralmente.
Prendo un respiro profondo e apro la porta.
Ci sono tutti in classe manco solo io. Grandioso.
"Signorina Shields presumo" ma a parlare non è la Tonks è un uomo sulla quarantina.
Ha capelli neri arruffati in cima alla testa, a giudicare dal suo aspetto porta un completo firmato immagino. Occhi marroni e una sottile barbetta incolta.
Devo ammettere che è un bell'uomo. Mi chiedo se abbia un figlio della mia età magari è bello come lui. È nuovo non l'ho mai visto in giro.
"Si professore, mi scusi per il ritardo ma doveva venirmi a prendere da casa un mio amico ma ha dato buca"
Shade è in fondo all'aula e fa finta di fischiettare allegramente.
Stronzo dopo me la pagherà.
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Wild Souls|| Colton Haynes
FanfictionJared viene da una famiglia difficile, un padre alcolizzato e una madre fredda, incapace di provare emozioni. È cresciuto sempre all'ombra di suo fratello Nate, non ha idea di cosa sta per succedere. Oscuri segreti verranno a galla e verrà il tempo...