Il ritorno del Tempo

Percy

-È un piacere rivedervi- disse Crono -È da tempo che desidero uccidervi. Ve la farò pagare per quello che mi avete fatto-.
-Em... sbaglio o volevi farlo anche l'ultima volta? Se non ricordo male non ci sei riuscito...- ribbattè Percy.
-Jackson! Sempre impertinente eh? Ma non ti preoccupare, questa volta ci riuscirò. Ho risolto il problema che mi ha impedito il successo. Niente potrà fermarmi ora-.
Dietro di loro comparsero dei mostri che in poco tempo li circondarono.
-Allora ho pensato che prima di farvi fuori sarebbe stato bello divertirsi un po- annunciò Crono.
-Oh che bello...- mormorò Leo.
-Non preoccuparti Valdez. A te e ai tuoi amichetti penserò io- all'improvviso era apparsa Chione -Crono vuole solo Jackson e la ragazzina bionda. A voi altri penserò io. Non preoccupatevi, appena i vostri due amici moriranno toccherà a voi-.
-Allora Jackson tu sarai il primo. Penso che tu sappia come si svolgano le battaglie fra gladiatori-.
I mostri spinsero tutti tranne Percy in una gabbia. Annabeth guardò Percy con uno sguardo di terrore misto a preoccupazione.
-Tranquilla, ce la farò Sapientona- -Ti amo Testa d'alghe- -Anch'io-.
Percy era rimasto solo nell'arena.
Ad un certo punto comparì una porta da dove uscì un ragazzo alto, biondo e con una cicatrice sulla guancia.
-Luke- disse Percy con voce ferma.
-Percy. È un piacere rivederti-.