Piper

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Stavano per diventare dei pezzi di ghiaccio. Chione stava sfogando tutta la sua forza e se non l'avessero sconfitta alla svelta sarebbero diventati delle statue di ghiaccio o, molto semplicemente, sarebbero morti di freddo.
Come se non bastasse, in aiuto di Chione oltre ai suoi fratelli, c'erano dei mostri di ghiaccio, che non erano pochi. Volavano fulmini, frecce, schegge di ghiaccio... ovunque c'erano combattimenti.
"Siamo allo stremo delle nostre forze, non dureremo a lungo" pensò Piper guardando i suoi amici. Sembrava che più loro si indebolirono, più Chione diventava forte. Ad un certo punto il labirinto tremò.
-Sbrighiamoci, non abbiamo molto tempo!- urlò Annabeth -Ora che Crono nel corpo di Dedalo è morto, il labirinto crollerà!-.
C'era un'unica via d'uscita che però era controllata da Chione.
-Thalia, Hazel! Ho un piano ma mi serve il vostro aiuto- disse Piper sotto voce in modo che gli altri non le sentissero.

Il piano di Piper stava funzionando: era riuscita a distrarre Chione in modo che i suoi amici riuscissero a scappare. Appena Chione si era voltata per attaccare "l'altra Piper", l'originale l'aveva colpita e mandata ko. Il piano aveva solo un problema: Piper non sarebbe mai riuscita ad uscirne viva, sarebbe rimasta sepolta nelle macerie del labirinto.







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