Quel giorno successero cose strane. In primo luogo, quando la professoressa di Geografia ordinò loro di formare coppie per fare un lavoro di ricerca su qualsiasi tema di attualità, Laura si girò e chiese a Nicola:
-Lo facciamo insieme, Nico?
Il ragazzo accettò annuendo. Camila rimase a guardare la nuca della sua compagna. Laura formava sempre coppia con Lautaro. Avevano litigato? Lo stupore di Camila non ebbe tempo di cedere: Lautaro si girò, la ipnotizzò con uno dei suoi sguardi perturbatori e le chiese:
-Vuoi fare il lavoro con me?
Chi si sarebbe negato a questa voce di comando e questo sguardo sinistro? Anche se glielo aveva chiesto, a Camila suonò come un ordine. Annuì. Lautaro si girò senza dire una parola e concentrò l'attenzione sulla professoressa, che dava le indicazioni per il lavoro, consistente in un'esposizione orale e nella presentazione di una monografia.
-Hey, principessa!- La chiamata di Sebastián provocò una reazione in Lautaro ancor prima che a lei. Puntò la vista sul suo rivale, e Camila apprezzò il modo in cui gli si tendevano gli angoli della bocca e gli si espandevano le alette delle narici. Lo trovò attraente. Per la prima volta, Lautaro lanciava uno sguardo d'odio a Sebastián. Generalmente, quando il bello della diversione lo istigava, Lautaro conservava un'attitudine apatica.
-Hey, principessa! -Tornò a chiamarla- Questo lavoro di Geografia lo fai con me!
-Gálvez! -Lo riprese la professoressa- La smetta di gridare come se fosse al mercato.
-Prof, non ti arrabbiare. Sto dicendo a Camila, la migliore alunna della diversione, che sarà la mia compagna di lavoro. Questo dovrebbe renderla felice, prof.
-Camila sta con me- Il suono della voce di Lautaro zittì il mormorio permanente dell'aula; sorprese anche la docente.
Camila sperimentò, allo stesso tempo, una costrizione nella gola e il salto del suo cuore. Incapace di staccare la vista dal profilo di Lautaro, avvertì dettagli che non aveva mai osservato, come che il labbro inferiore era grosso e il superiore, più sottile. Come sarebbe essere baciata da quelle labbra? Il pensiero la inquietò e di mosse sulla sedia.
-Sì, sono con Lautaro- Si limitò a confermare, e la delusione che, per un istante, incrociò il perfetto viso di Sebastián le causò soddisfazione.
Senza dubbio, aveva appena messo in rifa l'enorme ego si questo Leone. Si chiese se la sua Luna su Ariete -grazie a Alicia, sapeva qual'era la Luna di Sebastián, anche se non l'Ascendente, per non conoscere l'ora della sua nascita-, che gli dava una personalità aggressivamente competitiva, lo avrebbe impulsato a continuare la guerra. Se questa fosse stata la sua intenzione, lo sguardo impaziente della professoressa di Geografia gli fece cambiare opinione. Si limitò a lanciarle uno sguardo di disapprovazione, che la fece trasalire. Camila sprofondò nel banco. "Non mi parlerà mai più", si disse.
Durante il primo intervallo, cercò un posto solitario per scrivere il suo diario. Da alcuni giorni, motivata da un consiglio di Alicia, aveva incominciato a narrare i momenti della giornata. Si rinchiuse in un'aula. Si accomodò nella parte posteriore, sul suolo, dietro ad alcuni banchi messi l'uno sopra l'altro, in modo che nessuno la vedesse. "Sono furiosa. La mia sorte non può essere peggiore. Sono circondata da una marea di dinosauri. Se Lautaro avesse tardato due minuti per dirmi di fare il lavoro di Geografia con lui, io ora lo farei con Sebastián". Appoggiò la biro sul suo labbro inferiore e rimase a guardare il vuoto. Era davvero tanto arrabbiata? Le conveniva preparare l'esposizione e la monografia con Lautaro, che era molto più applicato, responsabile e intelligente di Sebastián, senza contare la lavorerebbe al pari di lei, mentre l'altro, proprio come un leone, si butterebbe sul divano da dove le darebbe ordini e le direbbe cose inadeguate. Senza dubbio, le conveniva Lautaro come compagno di studi. "Perché Lautaro mi ha chiesto di essere la sua compagna per questo lavoro? Non è arrabbiato con Laura. Li ho appena visti insieme, ridendo! Questo è strano, vedere Lautaro ridere. Sarà che Laura è innamorata di Nicola e per questo vuole fare il lavoro con lui?".
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Nata sotto il segno del Toro
Teen FictionATTENZIONE! QUESTA STORIA NON E' MIA. Come rompere l'incantesimo di uno sguardo? Come calmare i battiti al suono della sua voce? Come dire al tuo cuore che amare è pericoloso? La vita di Camila da' un giro drastico il giorno in cui l'impresa di suo...