«SORPRESE pt.2»

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Devo ammettere che mi aspettavo davvero di trovare lo sconosciuto che mi ha dato la possibilità di essere qui, ora, mi sarebbe piaciuto ringraziarlo. «Okay siamo 1-0, cominciamo bene» disse Lila. «Secondo me finiamo 4-0, ne sono capaci» dico io. Lila annuisce e continua a dirmi quanto sia bello Stevan e me lo indica ogni volta che si sposta di qualche millimetro, ma io dopo un po' non lo guardai più e mi concentrai su Ljaijc e Murillo.
«Neanche Icardi non è niente male» dice lei guardandomi. «Si ma sembra un po' troppo irraggiungibile, ogni volta che mi punto su un ragazzo troppo bello e perfetto, lui si mette con una modella o una ragazza stupida» le dico. «Solitamente lo fanno per spettacolo, non sempre lo fanno per amore, in ogni caso non devi mica perdere le speranze, non è fidanzato ne sposato e poi ho visto con ti ha guardata prima, quel ragazzo è un amore, non stareste per niente male assieme, potrei fare da Babysitter a dei piccoli Icardi in futuro!!!» continua lei.
«Si magari ahah» le rispondo io ridendo e continuando a guardare la partita.
Appena riesco ad individuare la palla noto che si sta indirizzando verso la porta del Frosinone... per ora ce l'ha Jovetic, infatti Lila ha gli occhi puntati su di lui, ad un certo punto la passa ad Icardi che azzera la distanza tra la palla e la porta, segnando il gol del 2-0. Gli spalti sono in visibilio, tutti corrono per il campo. I ragazzi saltano addosso al bomber, il capitano. Vanno tutti verso Mancini e i ragazzi rimasti in panchina per festeggiare il secondo gol della partita.
L'artefice del gol si avvicina agli spalti sorridente, saluta i tifosi della parte interista e infine si posiziona di fianco alla sua cabina, alza gli occhi e "per caso" incontra i miei. Ancora una volta quell'azzurro che gli riempie lo sguardo mi inganna e mi imbarazza, sta sorridendo, con i suoi denti perfetti. Abbasso i miei occhi illudendomi che si stia rivolgendo a me.
«Grazie per i pantaloncini, mi hai salvato!» sento dire.
Alzo di nuovo la testa al suono di quelle parole. Deve per forza riferirsi a me, lo guardo e gli sorrido prima che l'arbitro fischi di nuovo. Lui mi fa l'occhiolino, prima di correre via e ricominciare la partita.

Finisce 4-0 con altri due gol di Murillo e Brozovic.
Io e Lila ci alziamo, prendiamo le nostre cose e usciamo dallo stadio. Appena fuori cominciamo a parlare della partita e dei giocatori.
«Secondo te era lui quel cliente generoso che ti ha chiesto i pantaloncini e ti ha regalato i biglietti per questa partita?» chiede Lila. «Non saprei, potrebbe essere stato chiunque e poi gli ha detto tutto!» mi giustifico. «E come avrebbe fatto a riconoscerti?» mi chiede ancora. «Magari sapeva dove mi sarei seduta.» le rispondo. «Brava, mai dare nulla per scontato. Io l'ho fatto molte volte e poi me ne sono sempre pentita.» mi avverte Lila.
Noto un tizio della sicurezza fissarmi, mi avvicino, dopo aver detto a Lila che mi allontanavano per alcuni minuti.
«È tardino, io andrei a casa se non ti dispiace, ci vediamo domani a lavoro okay?»
«Certo, vai pure, a domani.»
Ci salutiamo e con gli occhi seguo la sua figura allontanarsi tra la folla.
Mi avvicino al tizio in giacca e cravatta. «Mi scusi, perchè mi fissa?» gli chiedo. «Signorina, lei mi dovrebbe seguire in sede, c'è una persona negli spogliatoi che richiede la sua presenza» dice lui prendendomi in disparte, per poi accompagnarmi verso gli spogliatoi dello stadio. Quà sotto è tutto fantastico, le pareti sono piene, tapezzate con poster di ex giocatori e allenatori leggendari dell'Inter, trofei, medaglie vinte, record superati e traguardi raggiunti in precedenza. Sono fierissima di essere Interista.
Mi avvicino agli spogliatoi, anch'essi bellissimi. Mi fermano in corridoio, dopo pochi minuti vedo il tizio della sicurezza tornare con un ragazzo. È scalzo, ha un accapatoio intorno alla vita e una canottiera bianca attillata, che faceva risaltare gli addominali. Ha le braccia tatuate e appena i miei occhi visualizzano il suo viso mi tappo la bocca con una mano e indietreggio di qualche passo incredula dopo essermi resa conto di chi ho davanti in questo momento.
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Fatemi sapere se vi piace, mi intaressano i vostri pareri.
Comunque tornando al calcio...
Ieri la Juve ha pareggiato e sti cazzi la classifica, il record di 17 vittorie consecutive rimane nostro!!!
Lalala Abbiamo viinto!
3-1 gol di Dambrosio-Miranda-Icardi.
FIERISSIMA DI ESSERE INTERISTA!!!
A vedere la partita c'erano anche, Zanetti, Moratti, Mourinho, Ronaldo e Thohir.
Una delle migliori partite, con la presenza di grandi fenomeni interisti.
SEMPRE E COMUNQUE...FORZA INTER!!!
#amala
-Eli-

«Obviously» Mauro Icardi💘حيث تعيش القصص. اكتشف الآن