IBRIDA(IN REVISIONE)

3.PRESIDENZA

Pasarono due giorni da quando avevo iniziato scuola. Chiesi a mio padre se io e Gagiel potevamo dormire nella stessa stanza, era molto simpatica quella ragazza.

"Ehiiii, sveglia dormiglionaaaa" disse Gagiel.

"Mmh...che palle " rise. Mi alzai e andai a lavarmi in bagno. Mi truccai un po' e mi vestii. Uscimmo dalla camera e andammo verso la nostra aula. Eravamo in anticipo. Mi sedetti al mio posto. Dopo un po' arrivò Adriel con Melody e un'altro ragazzo. Adriel si sedette accanto a me e Melody di fianco a me batteva il piede.

"Che c'è?" Sbottai con arroganza per il nervoso.

"Tesoro quello è il mio posto...quindi levati..."disse con voce stridula, che fastidio.

"Ti sbagli tesoro" Adriel rise.

"Ti dò cinque secondi per levarti da li" disse spazientita.

"E io te ne dò due per smetterla di rompermi le palle" Gagiel, Adriel e l'altro ragazzo ridevano, nel frattempo arrivarono altri ragazzi.

"Ok lo hai voluto tu" Mi prese per la camicia. Io con uno scatto veloce la sbattei al muro e la tenni per il collo.

"Senti non so chi ti credi di essere, ma toccami un'altra volta e soffrirai le pene dell'inferno..." Dissi ringhiando. Mi guardò con aria di sfida.

"E tu chi ti credi di essere...?"disse agonizzante.

"Lo scoprirai..." Entrò il prof. Norton e mi ricomposi.

"Signorina Dark, signorina Evans che succede!!!"

"Prof. la signorina Dark mi stava facendo del male!" Disse facendo finta di piagnucolare. Il prof. mi guardò.

"Prof. questa razza di demone inferiore...mi stava dando noia perché voleva il mio posto... mi ha toccato e io l'ho avvertita di non farlo mai più..."

"Non sono una demone!"

"Andate in presidenza e vediamo cosa ne pensano i presidi..." Lui mi fece un sorriso nascosto, senza farlo vedere a Melody io feci un ghigno.

"Ma prof..." cercò di dire Melody.

"Niente ma signorina Evans...forza in presidenza..."

Uscimmo dalla classe e andammo in presidenza.

"Ciao padre...buongiorno Sammael..." lei sgranò gli occhi.

"C-cosaaaa?Ti rivolgi a due dei più potenti principi infernali così? Aspetta padre...A-Asmodeo è tuo..."

"Oh beh hai scoperto chi sono..."dissi ridendo.

"Stai scherzando?"

"No...Padre io e lei abbiamo litigato se la prossima volta la uccido non è colpa mia..."mio padre rise e Sammael anche, Melody era arrabbiata e stupita.

"Va bene...senti io non posso giudicare...sono tuo padre ma lascerò il giudizio su questa cosa a Sammael"

"Ditemi cos'è successo...Inizia tu Clarissa"

Gli spiegai la mia versione. E gli dissi che la prossima volta non sarei stata così clemente.

"Mi dica cosa è successo secondo lei signorina Evans..."

Lei gli disse ciò che era successo secondo lei. Ribaltando ovviamente tutta la situazione.

"Beh le due versioni sono molto diverse... c'era qualche testimone?"chiese con la penna in mano.

"Si Adriel, Gagiel e un'altro ragazzo..."

"Clarissa valli a chiamare..."

Uscii dalla presidenza ed andai in classe. Entrai. C'era la prof. Greenaspen.