Primo giorno di scuola

12.2K 346 123
                                    


Capitolo 1

Alzai gli occhi verso lo specchio e mi sistemai per l'ultima volta la gonna.

Mam: Yoorim sei pronta?- mi gridò mia madre dalla cucina.

Io: si- dissi dando un'ultima occhiata allo specchio per vedere se il mio trucco era perfetto.

Feci un grosso sospiro e poi presi la valigia che avevo preparato la sera prima. Andai in cucina e rimproverai mia madre.

Io: mamma, te l'ho già detto. La preside ha detto che c'è la mensa a scuola. Non c'è assolutamente bisogno di tutti questi antipasti.

Mam: silenzio- mi sorrise- so che non morirai di fame, ma magari il cibo non è tutta questa bontà.- disse finendo di mettermi il cibo nella sacca.

Guardai l'ora e mancavano circa venti minuti all'entrata. Stavo iniziando ad agitarmi davvero. Succedeva sempre così, ormai l'ansia faceva parte di me.

Mam: fai la brava, va bene?

Io: si mamma. Non ti preoccupare- le sorrisi.

Mam: ora devi andare dalla preside e poi lei ti spiegherà tutto. Lo sai vero?

Io: si. Mi ricordo tutto.- le sorrisi e le diedi un bacio sulla guancia.- ora vado.- dissi allontanandomi con la valigia.

Ero davvero tanto agitata, mi sentivo quasi svenire. Era solo la seconda volta, in tutta la mia vita, che entravo in quella scuola. Con il trasferimento di lavoro di mio padre, tutta la famiglia dovette trasferirsi e persino io dovetti cambiare scuola. Ero una ragazza molto timida e dall'aspetto sembravo molto arrogante e snob, ma non ero affatto così. Amavo solamente stare nel mio mondo ed ero troppo timida per fare amicizia. Appena entrata dal portone principale iniziai a guardarmi attorno. Adesso come facevo a trovare l'ufficio della preside? Non mi ricordavo per niente dove fosse. Ad un tratto una mandria di ragazze e ragazzi si mise a correre fino alla fine del corridoio. Così mi misi a seguire la massa per vedere che cosa stesse succedendo. Erano solo due stupidi ragazzini che stavano facendo rissa. Feci una piccola smorfia di non consenso quando sentii la voce di un professore arrivare. Tutto si bloccò in un attimo, tutti andarono nelle proprio classi e i due ragazzi smisero di picchiarsi. Il professore gli ordinò entrambi di andare in infermeria e così fecero. Stavo per girare i tacchi anche io quando il professore si mise davanti a me.

X: signorina, come mai sei fuori dalla tua aula? Lo sai che è l'ora di andare a lezione?

Annuii.

X: e allora, perchè non vai a lezione?- disse alzando lievemente il tono della voce.

Io: sono nuova- dissi quasi a bassa voce.- devo andare dalla preside.

X: ah, vieni ti accompagno- disse un po' più tranquillo.

Salimmo una rampa di scale per poi camminare su tutto il lungo corridoio del piano superiore.

X: mi scusi...- disse il professore entrando nell'ufficio della preside.- c'è la nuova ragazza.

Pres: la faccia entrare- disse cordialmente.

Il professore mi fece segno di entrare e così feci.

Pres: oh, la signorina Kim Yoorim- mi sorrise.

Io: buongiorno – disse facendo un inchino per salutarla.

Pres: come sta?- mi fece segno di sedermi.

Io: bene grazie.- mi sedetti di fronte a lei.

Pres: il professore di prima è il professor Yang ed insegna matematica. Se hai bisogno di qualsiasi cosa basta che chiedi a lui. È il coordinatore della tua classe.

Jeon Jungkook || Marry meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora