Whalien 52

5.1K 271 83
                                    


Capitolo 4

Erano nuovamente le 2.00 passate e il mio stomaco chiedeva di mangiare. Mi alzai lentamente ed uscii dalla camera. Scendendo le scale, mi trovai davanti Jungkook che mi spaventò a morte. Feci un salto e poi mi appoggiai al muro.

Io: potresti avvisarmi al posto di farmi prendere un infarto?

Jung: scusa- disse facendo un mezzo sorriso.

Non aveva ancora messo la pomata e si vedeva dal suo labbro che era ancora spaccato.

Io: che ci fai qua?-dissi andando verso il bar.

Jung: ti stavo aspettando- disse seguendomi

io: come sapevi che sarei scesa?- disse prendendo un paio di snack e offrendogliene uno.

Jung: di solito il mercoledì sera scendi sempre... fanno da mangiare la zuppa di alghe e a te non piace. Quindi, visto che puoi mangiarti solo una piccola porzione di riso, la sera hai fame e vieni a fare rifornimento al bar- disse aprendo il suo snack e sedendosi vicino a me sul divano.

Io: astuto il ragazzo!- dissi con il boccone.

Jung: senti... volevo dirti grazie per questo pomeriggio- abbassò lo sguardo.

Feci spallucce.

Jung: è per questo che ti avevo detto che non dovevano beccarci... non mi importa molto dei punti di demerito- iniziò a mangiare.

Io: ti picchia spesso?

Jung: si. Non combino sempre guai, però mi picchia sempre, appena mi vede. Si sfoga così.

Io: e non puoi ribellarti?

Jung: no, mi picchierebbe di più.

Io: non è una bella cosa questa... mi dispiace un sacco..

jung: che cosa devo farci? Ormai ci convivo! Fin da quando ero piccolo.

Io: ma c'è un motivo?

Jung: quando mia madre era incinta di me, aveva un grave malattia, però voleva continuare la gravidanza. I medici le avevano detto che mi avrebbe salvato e che io potevo nascere sano e dopo la nascita, avrebbero salvato anche lei. Questo non successe. Appena mia madre partorì, andò subito in terapia intensiva e da lì non ci uscì. È per questo che è arrabbiato con me..- continuò a mangiare il suo snack, facendo di tanto in tanto qualche smorfia per il male al labbro.

Io: mi spiace, davvero. Spero che prima o poi smetterà di farti del male. Cercherò di aiutarti, in qualsiasi modo.

Jung: grazie- mi sorrise e poi fece un'altra smorfia.

Io: non te la sei messa la pomata, vero?

Jungkook scosse la testa.

Io: mettitela, così ti passerà in fretta e non ti darà più fastidio.

Jung: emh... non so come...- disse imbarazzato.

Io: ho capito, te la metto io- gli sorrisi.

Jungkook me la porse. Aprii il tubetto e mi misi un po' di pomata sul dito e poi mi avvicinai a lui per spalmargliene un po' sul labbro.

Io: fatto- dissi appena finii.

Jung: grazie- mi sorrise.

Gli ridiedi la pomata e poi mi alzai.

Io: torno a dormire. Per qualsiasi cosa cercami- dissi per poi allontanarmi.

Jung: Yoorim- mi chiamò appena la campanella dell'intervallo suonò.

Jeon Jungkook || Marry meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora