There's something in your eyes.

Capitolo 8.

'E quando hai imparato tutte le risposte,la vita ti cambia le domande'.

Riflettevo su questa frase che era scritta sul mio libro di filosofia.Non facevo i salti di gioia per andare a scuola,ma filosofia mi 'attraeva' particolarmente.Mi piaceva leggere frasi che rispecchiavano ció che si deve affrontare nella vita,la MIA di vita.Mi riconoscevo nei soggetti in questione,afferravo subito il concetto,insomma,avevo un voto alto,e mi riusciva facile svolgere i compiti.Mi piaceva maledettamente scrivere;scrivere di me,della mia vita,dei miei problemi.Ma non scrivevo a qualcuno,bensí al mio non-diario.A chi interessavano i problemi di Sam Tomlinson?Piuttosto se li avessi detti a qualcuno,mi avrebbe riso in faccia,dicendo:«Come,alla tua etá sprechi il tuo tempo scrivendo storielle e fatti di tutti i giorni?Trovati un lavoro piuttosto»e io ci sarei rimasta di certo non bene.D'altronde,mancava solo un anno di liceo e poi iniziava il college,in futuro non avrei avuto tempo di documentare la mia vita,tantomale farlo adesso.

June 25th,3:59pm

In realtá non sono dispiaciuta di aver tirato il pugno a Lui l'altro giorno,se lo meritava.Che coscienza!Quella buona ha avuto la meglio,non mi sono fatta incantare dal quel bel visino,anche se adesso è rovinato con una benda.É dall'altro ieri che non ci rivolgiamo parola,anche se so che lui al posto mio l'avrebbe fatto eccome.Jess mi stará sicuramente aspettando,avevamo deciso di incontrarci alle 4:30,ma sapendo la sua puntualitá,inizio ad avviarmi.Voglio risolvere.

Alzai una mano per salutarla,era lí,appoggiata al muro con una gamba piegata,quei jeans a sigaretta le stavano terribilmente bene.

«Ehy,Tomlinson.»accennó.Rimanemmo un attimo in silenzio.

«Bhe,entriamo?»disse aprendo la porta.Feci cenno di si con la testa.

Ci accomodammo ad un tavolo,e ordinammo due cappuccini.

«Allora,sai perché ti ho fatta venire?»chiesi.

Silenzio.

«Te lo dico io.Ho notato che da quando quella sera ti avevo parlato di quella ragazza,di come si doveva sentire,scartata da tutto e tutti,tu non mi rivolga piú parola».Abbassai lo sguaro,aspettando una risposta.

«Sai,ci ho pensato.Quella ragazza sei tu,Sam.Ci sono arrivata qualche giorno fa.»disse tutto d'un fiato,una ciocca arrotolata sull'indice.Sorrisi,un passo avanti l'avevamo fatto.

«E beh,in quanto alla domanda che mi hai posto prima,anche io volevo farti notare che non mi pensi proprio da quel pomeriggio in spiaggia.»concluse.Io?Io non la pensavo?Dovevo farle vedere il registro delle chiamate del mio cellulare,cosí lo presi.

«Ti sembra il momento di messaggiare,questo?»

La azzittii con una mano alzata.

«Incominciamo..

'june 21st,h8:37pm;

to:Jessica

Jess mi dispiace per eessermene andata cosí e per averti parlato in quel modo,che ne dici di venire domani a casa mia?Ti aspetto.

Sam xx'

'june 22nd,h7:16;

to:Jess

Che fine hai fatto?Ti è successo qualcosa?Se si,non esitare a chiamarmi.

Sam xx'

'june 23rd,h5:05pm

Chiamata effettuata senza risposta:Jessica'.

'june 23rd,h8:42pm

Chiamata effettuata senza risposta:Jessica'.

Ti sembra che io non ti abbia cercato?O forse eri tu che mi evitavi?»domandai con un pizzico di rabbia nella voce.