There's something in your eyes.

Capitolo 17.

E poi la tua vita cambia.Cambia la ragione per dare una possibilitá di vivere ancora il giorno dopo,e di aspettarsi sempre piú dalla gente.Chi l'avrebbe detto mai,Sam Tomlinson che usciva con un ragazzo.L'emarginata che veniva invitata per un 'appuntamento'.Non avevo ancora capito se lui intendeva portarmi fuori come amico.Sapevo solo che qualcosa dentro di me stava cambiando,non era da sempre avere un tremoliccio nello stomaco alla vista di quei suoi ricci e di quegli occhi smeraldo.Mi era sempre piaciuto,ma sapevo che stava andando un po' piú oltre di una cottarella..mi stavo forse innamorando?Oh,no,io non potevo innamorarmi..penso.

15th June,7:46pm.

É da tanto che non apro le pagine di questo quaderno-blocknotes,questo periodo è molto frenetico per me.Tra poco io ed Harry usciamo insieme.E tra poco finisce il nostro soggiorno a Los Angeles.Meglio godermi questi ultimi giorni quí.

Riposi la penna nel quaderno,scesi dal letto e mi stirai con le mani il vestitino che si era sgualcito.Pensai che era poco opportuno mettere le All Star annerite,ma non ero di certo la tipa da tacchi a spillo.
Vada per le Converse,pensai.

Harry sarebbe stato quì a momenti.Mi continuavo a guardare allo specchio,con Jess che mi ripeteva che ero bellissima,e che lui non mi avrebbe resistito.Avrei voluto dirle di quanto si sbagliava,e che forse avevo fatto male ad accettare,ma avremmo litigato di nuovo,e sinceramente non mi andava.Sentii bussare alla porta,che fosse Harry?

Jess e io ci guardammo negli occhi,per poi deglutire.Lei andó ad aprire lentamente.

Ah,no,era solo Louis.

Porse un sorriso a Jess,poi mi guardó,socchiudendo la bocca.Io mi alzai,sorridendogli e guardando poi per terra.Mi venne vicino e mi passó una mano sulla guancia.

«Ti fai ogni giorno piú bella.»

Oddio,quanto era sdolcinato.Ma non volevo rovinare quel momento,perció lo abbracciai,e lui sembró ricambiare.

«Mandy ti augura buona fortuna.»

Oh,Mandy,quant'era dolce quella ragazza.Feci un debole sorriso,e mi sedetti accasciata sul letto.

«Qualcosa non va?»chiese mio fratello,cercando di decifrare l'espressione che apparve sul mio volto.

«Oh,niente Lou.É solo che credo di non meritarmi tutto questo.Tratto da schifo la gente,mentre mi danno tutto l'amore del mondo.»

Louis stette un po' in silenzio,poi sospiró.

«Ehy,Sam.É la tua serata,questa.Puoi dimostrargli chi veramente sei.E ci sará un motivo per il quale ti ha invitata,no?Lascia perdere,per una volta ascolta il tuo cuore.»

A quelle parole delle immagini mi apparverono nella mente,come fotografie.Mi ricordai della ragazza dei capelli color del grano,che presupponeva essere il mio angelo.

Ascolta il tuo cuore.

Si,ma cosa diceva il mio cuore?

Accese la radio e mi sorrise.Un sorriso dolce,ingenuo,di un bambino.Io mi strinsi nel mio vestito,arrossendo e cercando il meno possibile di guardarlo negli occhi.Presi una ciocca dei miei capelli e me la arrotolai sul dito,assaporandomi i pochi minuti di quella canzone che stavano trasmettendo.

«Sai,stai bene vestita così.Mi piacerebbe vederti piú spesso con un vestito».No,questo era troppo per il mio debole cuore.Si avvicinó,e con una mano mi toccó la guancia,mentre io non osavo muovermi.

«Sei bollente,ti senti bene?»
Certo che mi sento bene,idiota,è l'effetto dei tuoi complimenti.

Non risposi.