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*spazio autrice*

sarò rapida ma è IMPORTANTE

1) SORRATEMI PARA EL RITARDO DEGLI AGGIORNAMENTI MA DEVO FARE GLI ESAMI E HO LA VITA INCASINATA, C'HO IL MARE DENTRO IN TEMPESTA ;-P

2) PROBABILMENTE PUBBLICHERO' A BREVE UNA NUOVA STORIA E VORREI SAPRE QUALE PROTAGONISTA MASCHILE DEI BTS VORRESTE -SCRIVETEMELO NEI COMMENTI GRAZIE PER CHI LO FARA'- OVVIAMENTE NO PARK DATO CHE SU DI LUI LA STO SCRIVENDO GIA'

3) APPREZZO MOLTO I VOSTRI COMMENTI E PERDONATEMI SE NON RISPONDO A TUTTI MA SAPPIATE CHE LI LEGGO E LI GRADISCO, ACCETTO ANCHE CRITICHE QUINDI SE C'E' QUALCOSA CHE VORRESTE PIU' CHIARO, O VOLETE MIGLIORARE QUALCOSA O ALTRO NON ESITATE A SCRIVERMI ANCHE IN CHAT PRIVATA

4) ME LA SONO DIMENTICATA QUINDI VE LO DIRO' PIU' IN LA


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JUNGKOOK POV

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Cose che ho imparato:
1) rimanere distaccato da tutto e tutti
2) non dire niente di personale agli altri
3) comunque fregarsene e non soffrire

Dopo neanche 5 ore che stavo nella mia nuova casa avevo tradito tutti e tre i miei principi fondamentali, avevo parlato con Taehyung ed Eden, avevo detto al primo la mia fobia e infine ci sono rimasto di merda quando taehyung non mi ha più rivolto la parola.

Lo schifo ovunque

Come se non bastasse tutto quello che mi era successo nei giorni precedenti, oggi sarei dovuto tornare a scuola, accompagnato indovinate da chi? taehyung ed Eden ovviamente

È venuta a prendere mio "fratello" la mattina presto quando io sfortunatamente, all'insaputa di tutto, sono uscito dal bagno con un solo asciugamano in vita

Che figura di merda

Ah si solitamente io non sono tipo da parolacce ma a quanto pare ho deciso di mandare a putta... A farsi benedire.

"Oh ciao Jungkook! Dormito bene? Scusa l'intrusione, ieri sera ci eravamo sentiti io e Tae e avevamo pensato che sarebbe stato carino andare a scuola insieme"

Feci un cenno col capo e me ne andai di corsa in camera.
Cercai di riprendermi dai brutti pensieri e mi vestii, scelsi una maglietta bianca dei jeans strappati e le mie fidate Timberland. Scesi giù per fare colazione e li vidi mangiare tranquillamente facendosi, di tanto in tanto, scappare una risata.

Non capivo come lui riuscisse a evitarmi come se nulla fosse, ero veramente sbalordito, non volevo che diventassimo come dei fratelli ma almeno un pò di considerazione, oltretutto gli avevo detto una cosa mia molto personale e lui se ne era sbattuto vivamente.

" ehi kookie ti piace la scuola? " Mi domandò Eden, io ero seduto dall' altro lato del tavolo perchè non mi garbava molto l'idea di stargli a entrambi vicini, in un primo momento feci finta di nulla ma poi mi resi conto delle occhiatacce di Taehyung e decisi di dirle che preferivo rimanere a letto.
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TAEHYUNG POV
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Ho la testa piena di pensieri, Jimin, Eden e adesso pure Kookie, Jimin è distrutto, Eden si scrive con uno di scuola nostra ma non sa chi è, e in piú è innamorata di mio fratello che in tutto ciò ha paura delle donne. Poi ci sono io che ho evitato Jungkook per tutti questi giorni senza proferire parola, ma credo non ce ne siano, le donne sono le creature piú belle del mondo come puoi averne paura?!
Comunque non è solo per quello ma insomma cosa mai gli dovrei dire, "okay allora parliamo di uomini!", già non dice niente a meno che non gliele tiri fuori a fatica poi non abbiamo cose in comune su cui parlare, io non so davvero cosa fare.

"Ehi kookie ti piace la scuola?" Domandó Eden

Mi voltai anche io verso Kookie e vidi che faceva finta di niente allora lo guardai malissimo, come poteva fare finta che non avesse domandato nulla, probabilmente se ne era accorto infatti poi rispose.
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JUNGKOOK POV
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Ricapitolando:
-Mi sono alzato e la prima cosa che mi trovo davanti, quando sono nudo oltretutto, è una ragazza
-Ho fatto colazione e Taehyung mi ha guardato malissimo, e in più non parliamo dalla prima notte in cui ci siamo conosciuti
-ora sono a scuola e sono circondato da deficienti, scapestrati e tante ragazze/trote

Per fortuna le lezioni incominciarono e io potevo finalmente stare in pace, non sono mai stato un grande amante della scuola ma non mi dispiaceva seguire le lezioni, è un ottimo passa tempo.

"Ahh finalmente è finita la lezione" sospirai contento, stavo morendo di fame e la lezione di scienze mi aveva ridato il sorriso, il professore è così carino, è perfino molto giovane.

Decisi di passare prima al mio armadietto per posare i libri e come ormai da tempo trovai il solito bigliettino con scritto strane cose, e una location di incontro con la misteriosa ~ragazza nello specchio~ o almeno così si fa chiamare. Non sono mai andato ad un solo incontro, l'idea di incontrare una ragazza, oltretutto in luogo appartato, non mi allettava molto. Decisi così di ignorare il bigliettino e buttarlo insieme a tutti gli altri e dirigermi verso la mensa.

Stavo per entrare in mensa quando senti una mano coprirmi la bocca e il volto, mi sentii trascinato indietro e non riuscivo a ribellarmi a causa della forte presa, mi lanciò in uno sgabuzzino inutilizzato e siccome non c'era nessuno nei corridoi perchè stavano tutti mangiando ovviamente nessuno mi avrebbe salvato.

a causa della botta data fui frastornato per qualche secondo e dopo aver preso coscienza mi resi conto di essere circondato da varie ragazze tra cui una ragazza gorilla, la quale deve essere stata lei a portarmi qui dato l'esile corpo delle altre. notai, per quel che riuscivo a vedere data la luce fioca, una ragazza dal trucco tutto colato che singhiozzava, fu proprio lei a parlare per prima avvicinandosi pericolosamente a me

"tu piccolo lurido stronzo bastardo figlio di una troia! tu non immagini neanche quanto io ogni giorno aspettavo di vederti, e l'unica cosa che vedevo erano tutti i miei bigliettini buttati al cestino con noncuranza, con quel gesto quotidiano buttavi via piano piano tutti i pezzi del mio cuore, ma ora sarò io a farti a pezzi!" sbraitò contro di me che ormai già dalla prima affermazione ero entrato ne panico più totale, sentivo mancarmi l'aria e scene del mio passato mi tornarono in mente, sentii qualcuno colpirmi alla costola, poi in testa e ancora addosso fino a che non svenni. le ultime parole che sentii furono "le donne vincono sempre"...

mamma nonostante tu sia dall'altro capo del mondo con chi sa quale amante sappi che avevi ragione quando recitavi quella stessa frase, brava hai vinto tu, ti sei vendicata abbastanza? sei contenta? hai ottenuto proprio ciò che volevi, farmi vivere nel terrore delle donne

...

Omegle || Park JiminWhere stories live. Discover now