XII

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JIMIN POV
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La mia felicità era alle stelle, Eden mi voleva ancora e il suo messaggio era riuscito a commuovermi non poco, ma la mia gioia durò poco a causa del campanello.

Cavolo mi ero scordato di mia zia e mio cugino

Oggi di fatto si sarebbero stabiliti definitivamente qui, in casa mia, senza che nessuno mi chiedesse un parere. I miei genitori avevano deciso che così non sarei stato più solo ma forse non si rendevano conto che io non li vedevo da quando alla tenera età di un anno e mezzo hanno preso parte ad una festa in onore della mia prima parola, che per la cronaca non è stata mamma come tutti credono dato che i miei hanno detto così ma Yuri, al tempo Yuli data la mia pronuncia, che era il mio baby-sitter.

La prima cosa che vidi quando aprii la porta fu una donna sulla quarantina, viso solare, giovanile e sopratutto naturale, solo con un pizzico di trucco

"Ciao tesoro, mi dispiace per l'irruzione, so che a mala pena ci conosciamo, ma convengo con il fatto che magari una presenza adulta potrebbe giovarti ed essere utile, spero che per te non saremo un grosso problema e che tu e Yoongi potrete andare d'accordo."

Feci un sorriso cordiale non sembrava una persona malvagia, era sincera e sembrava una persona molto disposta e pronta ad aiutare. Le diedi una mano con la roba e quando tutto fu sistemato preparammo il pranzo. In tutto ciò Yoongi non sembrò propenso a fare nulla, ho anche provato in più occasioni ad instaurare un discorso ma li faceva cadere tutti. All'ora di pranzo non ci degnò neanche della sua presenza rimase in salone in uno stato di apparente coma sul divano.

"Perdona la domanda zia, ma per caso non piaccio a Yoongi, o semplicemente non è felice di stare qui?"

"Oh caro, non ti preoccupare, non sei tu il problema, è in un difficile periodo della sua vita, non parla più con me e con nessun altro che io conosca, ha iniziato a fumare, torna a casa la sera tardi, a scuola è stato bocciato, non fa altro che dormire. Insomma è un pò così, speravo che venendo qui magari poteva riscattarsi, poi magari ho pensato che vivendo con un altro ragazzo della sua età più o meno avrebbe potuto confrontarsi e che magari facendosi un amico poteva confidarsi e risolvere quello che lo affligge dato che con me non parla. Comunque vorrei subito mettere in chiaro che io non sono affatto come mia sorella e sono disposta ad aiutarti in qualsivoglia momento, se hai bisogno di conforto o consiglio io sono qui, quindi non esitare mai in qualsiasi cosa. Ti ho pensato spesso, e non lo dico tanto per dire, sapevo di mia sorella ed ero sempre un pò in ansia per te, e ora ho finalmente la possibilità di stare con te e ne sono felicissima"

"Ti ringrazio veramente tanto, mi mancava una presenza femminile"

Mi diete un bacio sulla guancia e iniziò a sparecchiare.

Dopo qualche ora di chiacchiere e ristate zia decise di andare a fare la spesa lasciando soli me e Yoongi. Ammetto che mi spaventa un pò.

"Oh dio se ne è andata finalmete" mi girai di scatto verso di lui, eravamo entrambi seduti sul mio gigantesco divano ad isola, era la prima volta che lo sentivo dire più di due lettere insieme di fila. Vogliamo parlare poi di che voce stupenda?!

"Emh, Yoongi giusto? Spero potremo andare d'accordo e domani se vuoi possiamo andare a scuola insieme così ti faccio vedere un pò di cose" cercai di essere il più pacato possibile non sembrava amare molto il rumore e volevo apparire educato

"Senti non mi parlare okay, hai una voce fastidiosa, ma quanti anni hai 12? Santo cielo ma chi me lo ha fatto fare a venire qui"

"Come cavolo ti permetti! Allora intanto questa è casa mia, secondo volevo soltanto essere educato, ma a quanto pare tu non sai assolutamente cosa significa. Spero che tu domani ti perdera e i professori ti facciano un culo grande come tutta questa casa!!" Sbraitai senza ritegno e feci per andarmene quando lui mi afferrò per il polso bloccandomi

"Ah e per la cronaca io non ho dodici anni ma-" non mi fece finire che si impossessò delle mie labbra

"Sei un tipo interessante Park Jimin"

Rimasi di stucco, non mi mossi per un quarto d'ora abbondante, ma cosa voleva quello a me piacciono le donne!

Omegle || Park JiminWhere stories live. Discover now