Bacio sotto la pioggia

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Cher's Pov
Mi sento così stupida,diavolo! Sono solo una quattordicenne stupida e nient'altro. Come potevo mai credere che un ragazzo mi chiedesse di uscire? Faccio solo schifo ecco. Ma per lo più come facevo a credere che Zayn Malik,il ragazzo più acclamato dalle ragazze del mio stesso anno, possa mai inviarmi ad uscire?! Stupida,stupida e ancora stupida! Quella stessa mattina era venuto da me per darmi appuntamento al parco dicendo di dovermi dire una cosa "importante". Sapete cos'è successo? Sono andata al parco all'orario datomi da lui,l'ho aspettato per almeno 45 minuti,seduta su un altalena,nella speranza che la sua figura possa comparire nel mio raggio di vista,ma invece non si è presentato il bastardo! Voleva prendermi in giro e c'è riuscito... Il temporale inizia a farsi sentire in lontananza. Le gocce scendono lentamente proprio come le mie lacrime,per essere stata così ingenua. Mi sento così...male,così presa in giro. Questo temporale rappresenta il mio stato d'animo al momento:triste,sofferente,ma la cosa più brutta è la solitudine che sento dentro di me,come se fosse destino che io rimanga sola soletta. Mi alzo da quell'altalena tutta arrugginita ormai fradicia, proprio come me e mi incammino lentamente alla ricerca di un posto dove io possa ripararmi,anche se credo che ormai ci sia poco da fare per evitare un'influenza. In lontananza vedo un piccolo bar vuoto, ma ancora aperto,perciò decido di entrarci.

Apro la porta e vedo questi due ragazzi,che credo siano i camerieri,che si coccolano e un senso di malinconia si fa spazio in me.

«Ehm...scusate» dico timidamente,con un filo di voce. I due ragazzi mi guardano e subito dopo la ragazza mi viene incontro.

«Prego, siediti. Ti posso portare qualcosa? » dice cordialmente sorridendo,ma io scuoto la testa in segno di negazione. Ho un blocco allo stomaco che mi ha fatto passare la voglia.

«Ne sei sicura? Nemmeno una cioccolata calda per riscarlarti un po'? Vedo che sei tutta bagnata» dice ancora la ragazza,ma io nego un'altra volta,anche se di malavoglia. Non posso permettermi di mangiare schifezze. Già sono brutta e grassa di mio,voglio evitare di ingrassare,soffocando la sofferenza nel cibo. Anche se mi andrebbe una cioccolata calda e a quanto pare la ragazza l'ha intuito.

«Come te la porto la cioccolata? Con la panna o senza?» chiede lei ed io mi limito a rispondere «Con tanta panna,grazie» e poi va a preparare la mia cioccolata dopo aver bisbigliato qualcosa con il suo compagno ed avergli lasciato un bacio a stampo sulle labbra.

Chiedo troppo dicendo di voler un ragazzo? Non dico né di voler "Il ragazzo perfetto" perché nemmeno io lo sono,né "Il principe azzurro". Vorrei solo un ragazzo semplice,intelligente, scherzoso,che mi faccia sorridere, che al posto del mascara mi rovini il rossetto. Non dico nemmeno di non voler litigare con lui, perché sarebbe una relazione alquanto noiosa,ma nemmeno voglio che sia uno stronzo patentato. Chiedo troppo? A quanto pare sì, chiedo troppo.

I miei pensieri vengono interrotti dalla cameriera che mi porta la cioccolata. «Tieni,così ti riscaldi» e mi sorride cordialmente,ricambio il sorriso e sussurro un piccolo "grazie" ma subito dopo lei parla.

«Ehm...scusa,non vorrei essere invadente,ma... Stavi aspettando un ragazzo,vero?» cazzo! Se n'è accorta. Io abbasso lo sguardo sulla mia cioccolata,sentendo le lacrime salire e a quanto pare lei se ne accorge.

«Ei,piccola,no no non piangere» e si avvicina a me «Vuol dire che lui non ti merita» ed ecco le solite storie,"lui non ti merita,tu meriti di meglio e bla bla bla ".

«N-no» dico sussurrando «Hai ragione in un certo senso,lui non mi merita... Ma nessuno mi merita,faccio letteralmente schifo,chi mi vorrebbe ? Insomma mi vedi? Sto qui in un bar con il temporale fuori,mangiando una cioccolata calda,che mi farà solo ingrassare e deprimendomi per un ragazzo che mi ha solamente illusa» e le lacrime scorrono lente sul mio volto,gli occhi mi bruciano,proprio come la bocca dello stomaco. La ragazza è rimasta senza parole,è venuta semplicemente ad abbracciarmi per consolarmi. Resto non so quanto tra le sue braccia a liberare le mie lacrime,finché dopo  un po' noto che il cameriere guarda dietro di me,facendo un cenno alla ragazza che smise di abbracciarmi,volto la testa e trovo lui. Sta cercando quasi disperatamente qualcosa o forse qualcuno,ma io non ho il coraggio di sentire prese in giro,così mi alzo dopo aver lasciato i soldi della cioccolata e saluto i due ragazzi che lavorano li dentro e mi accorgo che al suono della mia voce,lui si gira a guardarmi per poi corrermi incontro, ma io riesco ad uscire dal locale.

Zayn's Pov
Appena ho sentito la sua voce,mi sono girato di scatto verso la sua figura. È bellissima,giuro non sono mai stato così preso da una ragazza come lei,ma noto una cosa nel suo sguardo,malinconia credo. Faccio per raggiungerla,ma lei scappa fuori da quel locale. Sono stato ore a cercarla,ho fatto tardi per colpa di quei coglioni dei miei amici,che cercavano di farmi il lavaggio del cervello,convincendomi che andare a quell'appuntamento al parco non fosse una delle cose migliori. Ma quando mi sono liberato di loro era ormai troppo tardi, avevo un ora di ritardo così chiamai a casa sua ma sua madre mi disse che non era ancora rientrata,sentendo quelle parole corsi subito fuori a cercarla fregandomene altamente del temporale,fino ad arrivare a quel bar.

La seguo e la blocco per un polso facendola girare verso di me. Ciò che vedo mi spezza il cuore,ha gli occhi rossi e gonfi per il pianto e i singhiozzi non smettono di fuoriuscire dalle sue labbra,che tanto bramo da quando le ho viste la prima volta.

«L-lasciami» dice lei con voce rotta dal pianto,ma io non accenno a lasciarla andare.

«Lasciami andare,cazzo!» urla questa volta «Devi smetterla di prendermi in giro!» prenderla in giro? Ma cos... «Mi hai solo illusa con quella scusa dell'appuntamento! Era una scusa per prendermi per il culo coi tuoi amici?!» continua ad urlare ma io tento di bloccarla.

«Piccola,scu...» provo a scusarmi per il ritardo,ma lei mi blocca con una risata amara «Scusa? Scusa un cazzo! E non chiamarmi piccola! Mi hai solo illusa! » subito dopo la blocco contro il muro,mettendo le mani ai lati della testa e la bacio d'impulso. Stranamente lei ricambia, non mi da un ceffone dicendo che sono uno stronzo. Chiedo l'accesso che lei mi consente e faccio scontrare le nostre lingue in un bacio dolce che possa trasmetterle tutto l'amore che provo.

«Piccola,scusami,ti prego. I miei amici volevano convincermi a non venire,poi si era fatto tardi,così ti ho chiamato a casa e tua mamma appena mi ha detto che tu non eri rientrata,sono corso a cercarti» e appena finisco di parlare,lei mi tira a sé dandomi un altro bacio. Poco dopo qualche altro bacio e abbraccio,la accompagno a casa,dove le lascio un altro bacio sul portone,per poi ritirarmi a casa fradicio e felice

*Spazio Autrice*
Holaaaa. Che dire? Mi chiamo Martina (ma meglio Marty!)e questa è la mia prima "storia". Sono semplici "immagina" che mi vengono in mente appena vedo foto come quella all'inizio del capitolo. Non so perché, ma mi ispirano le foto di queste coppie felici. Peccato che io sia tipo ForeverAlone in amore! Ma comuuuunque,che ne pensate di questo capitolo?😏😏
I Hope That You Like it.
Byeeee
-Marty

||•Immagina•|| Zayn MalikWhere stories live. Discover now