Scelte di cuore.

[sette]

Hermione's POV

Avevo lo sguardo del biondo puntato addosso da qualche minuto, non si degnava nemmeno di far finta di non fissarmi così quando fui stufa di quell'atteggiamento presi parola.

-Cos'hai da guardare?-

-Nulla, sono solo stanco, facciamo una pausa?- chiese frustrato, annuii in silenzio anche perché ero un po' stanca anche io dopo avergli spiegato 3 argomenti diversi. Eppure non era così male come pensavo, era intelligente ma non gli piaceva leggere migliaia di pagine, o almeno così ho intuito visto che se gli spiegavo qualcosa poi se lo ricordava.

-Facciamo un giro?- Propose sembrando speranzoso.

-Va bene- dissi alzandomi per raccogliere la mia roba e metterla dentro la borsa, dopodiché uscimmo insieme dalla biblioteca.

Non eravamo obbligati a passare del tempo insieme al di là dello studio, eppure non avevo nulla da fare e da una parte volevo cercare di capire meglio quel ragazzo che tanto mi aveva tormentata nel corso degli anni.

Seguivo Malfoy per i corridoi della scuola senza sapere dove mi stesse portando, dovevo ammettere che quel ragazzo stava cambiando atteggiamento con me e me lo aveva dimostrato sin da quando abbiamo messo piede a scuola quest'anno, forse la guerra aveva avuto un effetto postivi nei suoi confronti anche se non avevo mai creduto che fosse mai stato realmente cattivo. Non ero compassionevole nei suoi confronti ma avevo sempre creduto e forse sperato che i suoi atteggiamenti fossero controllati da suo padre e probabilmente era così.

Ero così assorta nei miei pensieri che non mi accorsi di essere arrivata di fronte ad un muro dove sarebbe apparsa nel giro di qualche secondo la stanza delle necessità, era tutto tranquillo e silenzioso e un po' mi dispiaceva interrompere la pace che si era creata ma non capivo il motivo per cui fossimo lì davanti.

-come mai siamo qui?-

-vengo qui spesso quando voglio rilassarmi- disse semplicemente, strano, anche io andavo li spesso, eppure non mi era mai sembrato di vederlo.

Entrati dentro riconobbi il forte odore di salsedine prodotta da candele profumate, adoro quest'odore, intenso al punto giusto ma senza darti alla testa, era un'atmosfera perfetta. Mi sedetti sul divano posto al centro della stanza dove Draco aveva già accomodato.

***

Draco's POV

L'avevo portata in uno dei miei luoghi preferiti ed ora non sapevo cosa dire, di solito non mi capitava mai di stare zitto con una ragazza e tantomeno con la Granger con cui solitamente litigavo. Però dovevo ammettere che stare in silenzio anzi che insultarla era molto meglio... Non sapevo cosa stesse succedendo a me e al mio comportarmi con lei ma in qualche modo cominciava a starmi simpatica.

Dopo quasi dieci minuti di silenzio decisi di proporle un gioco, non so perché ma volevo conoscerla meglio.

-Allora in pratica ci poniamo una domanda a testa, di qualsiasi tipo, e dovremmo rispondere per forza e in tutta sincerità-

-Ok- disse semplicemente -ora devo andare, cominciamo domani- aggiunse facendomi l'occhiolino e dirigendosi verso l'uscita.

Rimasi ancora qualche minuto sdraiato sul divano a pensare a ciò che avevamo appena stipulato pensando sia a ciò che avrebbe potuto chiedermi ma anche a ciò che le avrei potuto chiedere io e la cosa mi intrigava molto, non vedevo l'ora di iniziare.