Scelte di cuore.

[diciassette]

Draco's POV

Alla fine andai all'appuntamento, volevo sapere cosa mi voleva dire, ma soprattutto volevo vedere lei. È difficile da spiegare ma amare una persona nonostante il male che ti ha fatto significa amarla davvero giusto?

Salii le scale di corsa e la trovai nella stanza intenta ad osservare il paesaggio per poi voltarsi verso di me. Aveva gli occhi gonfi, aveva pianto, ma non era colpa mia. Lei aveva voluto così.

La prima cosa che feci fu sedermi al centro aspettando che fece lo stesso.

-Mi sei mancato- disse lei dopo qualche minuto di silenzio.

Alzai la testa per guardarla negli occhi, era sincera.

-Anche tu mi sei mancata- dissi con una punta di amarezza.

-Ascolta- disse sospirando - non volevo ferirti, ho sbagliato...-

-Però lo hai fatto- la interruppi, purtroppo una piccola parte di me rimaneva com'era e mi dispiaceva...

-E mi dispiace, non l'ho fatto apposta... Sono innamorata di te e se sei tanto arrabbiato da non volermi più vorrà dire che me ne farò una ragione- disse per poi alzarsi ed andare via lasciandomi nuovamente solo con i miei pensieri.

Questa volta l'avevo fatta piangere io, intenzionalmente. Tornai in camera dopo aver camminato senza meta per tutto il castello, mi stesi sul letto esausto e mi addormentai.

Qualche ora dopo mi svegliai, avevo dormito malissimo, girai la testa e trovai una foto sul comodino, una nostra foto. Eravamo a Londra, sorridevano.

A quel punto dovevo decidermi.

***

Hermione's POV

Ero una stupida.

Sono scappata via senza preavviso, di nuovo e senza un perché preciso, dovevo solo andarmene. Il fatto che mi facesse pesare così tanto un mio errore mi faceva stare male, ma da una parte lo capivo, gli avevo fatto capire che ciò che c'era tra noi era solo per le ripetizione che eri stata obbligata a fare.

Ero in sala grande a cena con i miei amici, ma la voglia di mangiare era davvero poca, mi sentivo debole, avrei voluto piangere e sfogarmi ma il mio orgoglio me lo impediva. Draco non si era ancora fatto vivo, probabilmente aveva deciso di non volermi più vedere.

Neanche il succo di zucca e la faccia di Ron mentre mangiava riusciva a tirarmi su...

-Hermione- la voce di Ron mi riscosse dai miei pensieri, alzai lo sguardo per capire cosa volesse.

-Forse dovresti girarti- aggiunse.

Draco stava camminando a passo spedito verso il nostro tavolo, verso di me.

Mi alzai di scatto quando era a pochi metri da me, il resto successe in pochi secondi.

//eccomi finalmente, ce l'ho fatta... Spero nel weekend di riuscire a pubblicare il diciotto.

Bye