12.

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Sdraiato al centro del letto con la luce proveniente dalla finestra che splendeva sulla sua nuda e pallida pelle, era meraviglioso. I suoi capelli riversati sul cuscino, i ricci a spirale come un alone ramato gli incorniciavano il volto. Le sue guance erano di un rosa brillante e la sua lingua schizzò fuori dalla bocca per inumidire le labbra. Attraverso gli occhi appena socchiusi, Harry fissò Louis. Le sue mani larghe erano sul suo petto, e tracciavano debolmente delle linee immaginarie  sopra la sua cassa toracica. Si leccò le labbra ancora una volta e sospirò.

Louis deglutì, inspirando tremolante alla vista di Harry. Le sue mani erano molli al suo fianco; era sbalordito alla bellezza dell’individuo che aveva davanti, così disponibile e pronto.

La voce di Harry arrivò alle sue orecchie sottoforma di gemito “Babe.”

“Sì?” rispose Louis, usando lo stesso tono di voce.

Le sue dita tracciarono una linea lungo il suo stesso petto e scesero sempre più in basso finchè le sue mani avvolsero la sua erezione, accarezzandola lentamente, tenendolo sulle spine. “Scopami.” Disse, muovendo appena le labbra.

Louis aprì la bocca per parlare, ma era asciutta, quindi non emise alcun suono.

Harry ruotò i fianchi contro Louis. Ripetè di nuovo “Scopami.” La sua voce ormai un ruvido mugolio. Aprì le gambe, per poi agganciarle attorno alla vita di Louis, tirandolo più vicino a sé. “Per favore.”

 

Louis era chino in avanti, e lasciava baci bollenti sul petto di Harry e sotto il suo mento. Prestò particolare attenzione alle sue clavicole prominenti, leccandole e mordicchiandole delicatamente. Harry gettò indietro la testa, ansimando mentre la sua mano destra prese velocità. Iniziò a emettere gemiti sempre più forti. “Louis- scopami.” Afferrò i capelli di Louis con l’altra mano. Louis ansimò, attaccando le labbra di Harry.

“Ho bisogno di te, Louis.” Mormorò Harry mentre Louis baciava disperatamente la sua bocca aperta.

Immediatamente, Louis sentì le dita di Harry attorno al suo membro. “Louis.” Harry sospirò, iniziando a far scorrere la mano su e giù il più velocemente possibile. L’altra mano era ancora sulla sua stessa erezione, che si provocava piacere quasi fino all’orgasmo. Louis afferrò il membro di Harry, muovendo le mani con lo stesso ritmo con cui le stava muovendo il riccio. Emise un profondo gemito di piacere contro la pelle di Harry, il quale strinse la presa. “Louis.”

 

“Sì.” Louis ansimò, spingendosi nella mano di Harry.

“Louis.” Disse di nuovo Harry.

“Lo farò.” Gli disse Louis, il battito cardiaco alle stelle. Non riusciva a smettere di muoversi in quel modo, però, e Harry sembrava avere le sue stesse intenzioni. Continuò a ripetere il nome di Louis, continuando a toccarlo e baciarlo, finchè Louis non gemette ad alta voce, senza vergogna. “Harry”.

 

Harry rabbrividì sotto di lui, iniziando a gridare il suo nome. “Louis!” Stava tremando, fissando Louis dritto negli occhi, la bocca spalancata. “Louis.”

Bittersweet Pill - Larry Stylinson // ITALIAN TRANSLATIONWhere stories live. Discover now