capitolo 80

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[Grazie mamma, per avermi fatto appoggiare sulla tua linea.
Ringraziate lei se ho potuto aggiornare stasera!]

****

{Jimin}

È passata una settimana da quando Won se n'è andata.
Purtroppo, io e papà litighiamo ogni giorno, vuole avere ragione.

"Lei è la ragazza che fa per te, vedrai che inizierai piano piano ad amarla, fidati di me Jimin. È stata una buona scelta, questa cosa non poteva andare avanti..."

Le parole di mio padre.

Fanculo.
Voglio Won.

《Jimin... te ne stai chiuso in camera e non esci... e se esci, ritorni tardi e ubriaco... per favore-》

《Vai via mamma, voglio stare solo...》borbotto affondando la testa nel cuscino.

《Jimin... scendi solo per mangiare e ritorni in camera... fammi entrare...》

Sbuffo e vado ad aprire.

《Jimin...》 inizia lei chiudendo la porta. 《Capisco che è una cosa orribile ciò che ha fatto tuo padre, ma non puoi andare avanti così. Te ne stai per conto tuo, a scuola non ci stai andando....Non ti riconosco più...》 sussurra abbracciandomi.

《Mi manca troppo, mamma. La voglio qui, con me...》cerco di non piangere ma fallisco《papà ha allontanato da me la cosa più importante della mia vita, capisci?Non si rende conto che si sta facendo odiare così, non sono felice. Come può pretendere che io sia felice se lui sta facendo di tutto per rovinarmi la vita?》mi copro il viso e singhiozzo.

《Jimin, non piangere...》la mamma mi stringe forte 《cosa vuoi farci?ormai è andata via, non tornerà... papà non cambierà idea...》sussurra accarezzandomi i capelli.

Mi lascia un bacio sulla guancia e se ne va.

¤¤¤¤

《Jimin...》la mamma mi toglie le coperte di dosso.

《Alzati... vai a scuola...》borbotta ed esce.

Non me ne frega niente...l'unica cosa che voglio è Won.

Mi alzo e vado in bagno.

Ho un faccia orribile.

Ho le occhiaie, i capelli sparati in ogni direzione e... un dolore nel petto...

Ti odio così tanto papà...

Ripeto a me stesso di non lasciar andare le lacrime e vado a prepararmi.

Non faccio neanche colazione ed esco direttamente.

{Won}

Oggi ho fatto finta di non stare bene.

Mio cugino LuHan viene ogni tanto a controllare se ho bisogno di qualcosa.

Portami Jimin.

Stupido letto... sei troppo scomodo...》 borbotto.

Poi sento una risatina.

《Che ti ridi?esci fuori da questa camera!》mi alzo e cerco di spingere LuHan fuori, ma non si muove di un centimetro.

《Pff, questa è tutta la tua forza?mi deludi, cugina.》ridacchia.

《Senti, coso. Oggi non è giornata, okay?sono arrabbiata, non ho voglia di vedere nessuno, okay?quindi esci fuori o ti sbatto fuori a calci un culo.》dico guardandolo malissimo.

《Ok ok, Miss.StoNervosa.》ride ed esce.

Chiudo la porta a chiave e mi butto sul letto.

Stringo il cuscino e inizio a piangere.

《Ti odio... Non ti perdonerò mai papà...》sussurro stringendo i pugni.

{Jimin}

《Jimin, Jimin, Jimin, Jimin!》urla Taehyung nel mio orecchio.

《Non urlare, scemo!》urlo.

《Ma se lo stai facendo anche tu...》 sussurra mettendo il broncio.

《Scappa. Più. Lontano. Che. Puoi.》

Lui deglutisce e scappa fuori al cancello della scuola.

Bravo.

《Ma guarda chi c'è...》

Era meglio se non venivo.

Non rispondo e inizio a camminare verso la mia classe.

《È maleducazione non salutare.》

《Non me ne frega un cazzo. Sparisci dalla mia vista.》

《Ma dai, Jimin è arrabbiato?mi chiedo perché...》la sento ridere.

Mi giro e la prendo per il polso stringendolo così forte da farle fare una smorfia di dolore.

《Senti, ascoltami bene perché non lo ripeterò più. Tu hai rovinato la mia vita, hai fatto solo guai, solo quelli sai fare. Venire a casa mia è stato un bruttissimo sbaglio. Non dovevi dire niente, dovevi startene per conto tuo, e non dovevi intrometterti nella mia vita. Giuro, che ti faccio male, ma davvero male, se solo provi a fare qualcosa.》 Stringo di più il polso.

《Jimin...Mi fai male...lasciami per favore...》sussurra e piange.

《Questo dolore non è niente in confronto a quello che provo io... per colpa tua. Non avvicinarti più a me, intesi?io per te non esisto.》le lascio il polso e lei si allontana da me.

Entro in classe e butto lo zaino sulla sedia accanto a me.

Poi qualcuno sposta lo zaino e si siede.

《Che schifo di giornata...》

Amber.

Alzo la testa e la guardo.

《Ew, hai una faccia che mette i brividi...》 fa una smorfia.

《Non sto dormendo molto in questi giorni...》passo una mano sul viso e sospiro.

《Capisco... Ti manco davvero tanto, eh?》fa un sorriso triste.

《Non sai quanto...》 sussurro.

《Manca anche a me...la mia amica pazzerella...》

Si copre il viso《non piangere... Non qui Amber...》 la sento borbottare.

Sarà una giornata molto lunga.

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Amatemi.
Mi è mancato troppo aggiornare.

Grazie mamma!

Che dire?

Jiminie è distrutto, al papà non frega un tubo.

Ragazze, armatevi e andiamo dal papà di Jimin.
THIS IS SPARTAAAAAAA...!!

Ehm...

Spero vi sia piaciuto e scusate se ci sono errori♡

Innamorata Di Mio Fratello ||「Park Jimin」 Where stories live. Discover now