Un Amore senza limiti

CINQUANTAQUATTRESIMO CAPITOLO

Eduvigis e l'uomo misterioso si erano lasciati trascinare dalla passione, iniziarono a baciarsi e in poco tempo si ritrovarono a letto. Una volta concluso, l'uomo decise di riprendere il discorso da dove lo avevano interrotto.

-Donna Isabel ha fatto bene a riportarti in paese- le disse l'uomo mentre la teneva ancora stretta a sé -E ad averci fatto conoscere- Eduvigis gli sorrise e si avvicinò per baciarlo di nuovo, l'uomo la frenò bruscamente -Adesso voglio sapere tutto-

-Sono contenta di comunicarti che presto la tua reclusione avrà fine- gli disse accarezzandogli il petto -Questo me lo hai già detto- rispose l'uomo nervosamente -Non essere impaziente- Eduvigis continuava a accarezzarlo e tentarlo ma lui stanco le prese la mano e la fermò -Non ti conviene farmi arrabbiare, dimmi subito quello che voglio sapere- le disse guardandola diritta negli occhi con uno sguardo da far gelare il cuore -Come sei irritabile- affermò Eduvigis e per non farlo arrabbiare ulteriormente decise di cominciare a parlare seriamente -É nata- aggiunse solamente -È una bambina dunque- sul volto dell'uomo si era dipinto un grosso sorriso -Si, alla Casona si respira solo felicità, sono dovuta fuggire perché non sopportavo più il pianto di quel mostriciattolo- disse con cattiveria Eduvigis -Molto bene- replicò l'uomo -E ora come procede il piano?- chiese la giovane -È meglio che tu non lo sappia- rispose l'uomo mentre si alzava e rivestiva -Stai scherzando, vero?- replicò infastidita mentre raggiungeva l'uomo -No, sarai informata da Isabel a tempo debito- cercò di calmarla -Ho fatto tutto quello che mi avete chiesto e mi state escludendo, pretendo sapere tutto- quasi urlò Eduvigis, l'uomo alterato dalle sue maniere la fece tacere dandole uno schiaffo -Ho detto che quando sarà il momento saprai tutto- la giovane si alzò velocemente per raccogliere i suoi abiti e vestirsi -Al diavolo, Salvador- disse sbattendo la porta della stanza.

Flashback

Salvador ascoltava attentamente il piano che Donna Isabel aveva ideato per liberarlo dal carcere -Ho già preparato tutto, ho corrotto delle guardie affinché stiano al nostro gioco- spiegò la donna -É complicato mettere in atto un piano così- replicò Salvador -Non così tanto se si hanno i mezzi e le conoscenze giuste- rispose con tono sicuro Isabel -Tu dovrai solo seguire le guardie e al resto ci penserò io- aggiunse con un sorriso in volto -Nessuno crederà alla mia morte senza un cadavere- disse Salvador -E chi ti ha detto che non ci sarà un cadavere?- disse Isabel sorridendogli soddisfatta, un sorriso che venne ricambiato dall'uomo -Ho preparato tutto per tirarti fuori di qui e continuare la nostra vendetta, nessuno sospetterà nulla, fidati- aggiunse la donna -E si può sapere in che modo non sospetteranno?- chiese Salvador incuriosito -Semplice, ho recuperato un cadavere che faremo spacciare per te, sarà carbonizzato e l'unica identificazione sarà il tuo anello- spiegò Donna Isabel -Non so come ringraziarvi per il vostro aiuto- aggiunse l'uomo -Aiutandomi nella mia vendetta- rispose la donna -Non ne dubitate, sono stato tradito e umiliato da Francisca e vostro figlio, dovranno sputare sangue- concluse con tono minaccioso.

Fine flashback

Traba

-Dove sei stato?- chiese Donna Isabel vedendo rincasare suo marito dopo ore di assenza -Alla Casona, a conoscere nostra nipote- rispose con totale naturalità -Ti proibisco di dire nostra nipote, non è niente di mio- disse alterata la donna -È così Isabel, per quanto ti dispiaccia è una Ulloa-

-Mi erano giunte voci che la sua vita era appesa a un filo-

-Era, ma Francisca si è risvegliata e stanno entrambe benissimo- disse soddisfatto Ramon -Maledizione- sussurrò la donna per non farsi sentire dal marito -Isabel dovresti vederla, è bellissima- aggiunse l'uomo sperando di suscitare una qualche reazione positiva in sua moglie -Non mi importa nulla di quella bambina ne tanto meno di sua madre, sarei stata più contenta se fossero morte entrambe- Ramon rimase a bocca aperta davanti a tale affermazione -Come puoi dire una tale atrocità?!-