Daniel Backer.
Dopo qualche giorno, i dottori mi lasciarono andare a casa.
Mio zio non si fece vivo, semplicemente al telefono ai dottori aveva detto che ''sapevo cavarmela da solo''.
Certo, come sempre.
Francis e David non mi hanno lasciato un attimo da solo, per fortuna i due avevano legato, sennò sarei diventato pazzo.
Alla fine a David voglio bene, ha capito l'errore che ha fatto e sicuramente è riuscito a rimediare.
Nella strada per tornare verso casa chiesi a Francis se potessimo fermarci nella casa dei miei nonni.
***
- Ehi splendore, siamo arrivati. -
Mi stropicciai gli occhi, mi ero addirittura addormentato.
Entrammo nella casetta e andai nella camera matrimoniale, presi una foto e la portai da Francis.
- Questo sono io da piccolo, e loro, sono i miei genitori. -
Lo vidi osservare la foto con attenzione, e mi domandai cosa stesse pensando.
Francis Roberts.
Osservai la foto con attenzione, Daniel aveva preso il colore e le lentiggini dalla mamma, era bellissima.
Aveva gli occhi del papà, e messi insieme tutti e tre erano stupendi.
Avevo le lacrime agli occhi.
- Ehi amore non piangere, non ti faccio più vedere foto dei miei sennò. -
Cercava di scherzare, ma mentre pronunciò quella frase gli si spezzò la voce.
- Voglio vederle tutte. -
Eravamo lì, io e lui, l'amore della mia vita. Seduti per terra col camino acceso, e tanti album di foto da sfogliare, amavo questo ragazzo, e lo amerò sempre.
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*** Grazie a tutti per aver letto lamia storia, amo i Franiel e li amerò sempre, ma tutto ciò che inizia ha una fine ( Non per loro ahahah ) , vi saluto qui, e ne scriverò taaaante altre :) ***
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Non lasciarmi andare via.
RomanceFrancis è nuovo in città, e non è un tipo che si ambienta facilmente, gli piace leggere e guardare serie tv. Quando si apre con le persone a cui vuole bene però diventa tutt'altra persona socievole ed estroversa. Biondo e col sorriso da copertina...
