Capitolo 8

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Aria's POV

Non faccio in tempo a scendere la scalinata che Kyle mi viene incontro e mi tende la mano, non riesco a trattenere un sorriso e afferro bellissimo la sua mano. Appena ci giriamo per raggiunge gli altri intravedo delle figure sedute su dei troni che ci osservano annoiati, al centro c'è un uomo con degli occhi azzurri e i capelli scuri, e il capo. ZEUS. Si Zeus, e i dei del olimpo. So cosa vi state chiedendo, è si so dell'esistenza dell' Olimpo, io stessa sono cresciuta li, perché secondo loro non sono una semplice semidea, io sono qualcosa di più, e per questo che mi hanno addestrato anche se dopo mi hanno abbandonato in questa scuola. Un'altra cosa che ho capito e che anche i miei amici sono semidei hanno un aura molto forte, ma loro non devono sapere chi sono io in realtà.
- Wow, siete bellissime ragazze....ma la mia Calypso lo è di più- scuoto la testa ma non riesco a trattenere un sorriso.
-sei bellissima quando sorridi-  Appena Kyle mi sussurra queste parole il mio cuore fa una carriola per la gioia.
-Diamo inizio alle danze ragazzi, sapete già chi le aprirà quindi iniziammo- E stata Era a parlare sta volta.
Appena mi giro noto che i miei amici mi guardano, è capisco che dobbiamo aprire noi le danze. Faccio un respiro profondo, non posso più mentire. Prendo Kyle per mano e lo trascino verso la pista
-Andiamo figlio di Zeus...non avrai paura di un ballo- avendo alzato un po' troppo la voce mi hanno sentito anche gli altri è adesso mi guardano sorpresi
-tu lo ... sai?- mi chiedono in coro
- certo che lo so, in questa scuola ammettono solo semidei, come sarei potuta entrare altrimenti?-
-di chi sei figlia?- questa domanda mi spiazza
-se ve lo dicessi ora non riuscireste più a divertirvi...vi dico solo che è una dea, ok?- annuiscono
Io è Kyle, Percy e Annabeth, Nico e Alissa, Jeson e Piper entriamo in pista e sulle note di Still Falling For You di Ellie Goulding iniziammo a ballare. A metà della canzone i figli dei pezzi grossi cominciano ad usare i loro poteri e alla fine della canzone Kyle mi da un bacio.
-Allora come è stato il tuo primo ballo?-
-magico- lo dico dandogli un altro bacio.
Raggiungiamo gli altri, ho la gola secca quindi lascio la mano di Kyle
-vado a prendere qualcosa da bere, tornò subito- lui annuisce e io mi incammino verso il bancone dove <in teoria> c'è da bere. Appena arrivo sento un urlo e la musica si ferma. Mi giro di scatto a una decina di metri da me c'è un corpo sanguinante. Un rumore attira la mia attenzione volto la testa giusto in tempo per vedere apparire da dietro l'angolo dei mostri
- figlia della luna ti abbiamo trovato-  ero sicura che si stessero rivolgendo a me.
Dalla folla sbucano gli dei e i miei amici, solo in quel momento mi accorgo che gli altri semidei si erano allontanati lasciandomi allo scoperto e accerchiata da  alcune decine di mostri.
-vieni con noi e ti risparmiamo, combatti...e morirai -  non riesco a trattenere un sorriso, ero divertita pensavano che mi sarei arresa tanto facilmente, se e cosi sono solo degli illusi.
-pensate davvero che mi arrenda senza combattere, perché se è cosi potete preparare le valige perché vi regalo un biglietto per un viaggio di sola andata, destinazione, Tartaro- detto questo strinsi forte la mia collana, si quella con la luna, che si trasformò in una spada in bronzo celeste e col manico in argento.
-ti pentirai per questo affronto- uno dei mostri partì alla carica
-Aria, NO - era Kyle, ma lo ignorai adesso avevo bisogno di concetrazione.
Il primo mostro lo uccisi con un colpo solo, mi accorsi di avere bisogno di più spazio così appena ne parte un altro alla carica gli appoggiai le gambe sul petto e con uno slancio feci una rovesciata all'indietro atterrando sul tavolo, e con un altra rovesciata all'indietro superai il tavolo. Prima di inoltrarmi nel bosco ho attirato l'attenzione dei mostri e poi mi sono messa a correre, poco dopo arrivai in una grande radura dove mi fermai al centro. I mostri arrivarono poco dopo seguiti dagli dei e dai miei amici. Cominciammo a combattere e nel giro di qualche minuto dei mostri era rimasta soltanto una polvere dorata. Sentì dei passi dietro di me, erano soltanto ragazzi. Cominciai ad avvicinarmi a loro
-tu...tu sa...sai combattere?- io risi, mi piaceva l'effetto che facevo alle persone quando lo scoprivano
- penso che lo puoi dedurre da solo- Leo era rimasto con la bocca aperta e gli occhi spalancati
- torcia umana Valdez chiudi quella bocca ti si vede lo stomaco- si ricompose, Kyle venne verso di me e mi abbraccio
-non farmi spaventare mai piu capito-
- si...-  un tuono ci riscosse
- Aria penso che sia meglio che spieghi hai tuoi amici tutta la faccenda- io annui
- sull'Olimpo- disse Zeus
- aspetta...Aspetta cosa ci devi spiegare- me lo chiese Kyle io gli sorrisi
- fra poco tutto sarà più chiaro...ok...- lui annuì e Zeus ci fece scomparire.

la figlia della lunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora