Il mio Bad Boy -IN REVISIONE

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È già un paio di giorni che Cole sta bene e tra di noi la cosa funziona, usciamo e ci comportiamo come se stessimo insieme anche se non è così. Il momento più difficile per noi deve arrivare, me lo sento, e so anche quale sarà. Domani mattina inizia la scuola.

Cole è tornato in città quando iniziava settembre per cui i giorni erano contati. Da domani inizieranno le corse per non arrivare tardi, i libri pesanti, e cosa che forse è anche peggio, le ragazze che andranno dietro a Cole. Sono certa di questo perché prima che partisse erano già sue, qualsiasi cosa facesse queste lo ammiravano. Spero davvero che domani andrà bene.

Oggi sono stata stesa per ore a letto e ho appena cenato, così mi ritrovo a dover sistemare le ultime cose per la scuola, per cose intendo libri e vestiti. Mi suona il telefono, continua a vibrare quando vado a rispondere. Non riesco a trattenere il sorriso quando leggo il nome sullo schermo

"Cole"
"Ambs dov'eri oggi?" cerco di interpretare il suo tono che sembra un po' preoccupato
"Sono stata a casa e ho sistemato un po' le cose per domani, tu?"
"Io ho fatto un giro con Jack"
"Dove siete andati?"
"Sta tranquilla, nessun posto particolare, era un giro"
"Va bene"
"Sei preoccupata per qualcosa?" come faccio a spiegarglielo
"No Cole"
"Ambs, ti ricordo che a me non puoi nascondere certe cose"
"Lo so, te lo spiego domani"
"Va bene, domani ti aspetto davanti a scuola, va bene?"
"Certo, a domani"
"Buonanotte piccola" anche se è dall'altra parte del telefono sento che sta sorridendo e a dir la verità sorriso anch'io.

Mi faccio una doccia e vado a letto, o ci provo ma non ho sonno. Da piccola mi dicevano che se volevo addormentarmi dovevo pensare alle cose belle che ho.