Il mio Bad Boy -IN REVISIONE

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Quando mi sveglio e vedo l'ora capisco che devo vestirmi e anche in fretta. Mi giro e vedo che Cole sta dormendo come un bambino e non vorrei svegliarlo ma devo, mi avvicino piano e lo scuoto
"Cole" lo chiamo
"Ambs, oggi c'è sciopero" sbuffa lui con voce roca e inizio a ridere per la situazione. Mi ero scordata dello sciopero
"È vero, potevo dormire"
"Fai in tempo vieni qui" mi prende un polso e mi tira giù stesa poi mi attira verso di se
"Cole, non riesco più ad addormentarmi" dico appoggiandomi al suo petto
"Chi ti ha detto che devi dormire?" stuzzica, così mi giro e lo guardo
"Come?"
"Scherzo"
"Mi sembrava"
"Te l'ho detto piccola, non ti riesce il tono da severa"
"Va bene, come vuoi" sorrido
"Sei più bella quando ridi"
"Lo prendo come un consiglio?"
"Certo" il suo tono è di sfida ma a lui piace sfidare le persone.

Dopo qualche minuto mi alzo e vado a vestirmi. Voglio preparare qualcosa da mangiare ma non credo che sia buono
"Non so cosa sia" dico a Cole buttando via quello che doveva essere il pranzo
"Non lo dovevi buttare, l'avrei mangiato"
"Non te lo consiglio"
"Prepariamo qualcos'altro?" propone.

Metto i piatti in tavola e ci sediamo a mangiare
"Che facciamo oggi?" chiedo
"Quello che vuoi, pensaci" mi alzo e pulisco, sistemo i piatti e raggiungo Cole.

Ha la voce roca e i capelli di uno che si è svegliato da poco, infatti è da qualche ora che se li tira. Si è tolto la maglietta ieri sera e non l'ha più messa, ma adesso usciamo
"Dove andiamo?" gli chiedo
"Tu seguimi"
"Va bene e non ti tirare i capelli"
"Non smettono di muoversi con il vento" sbuffa e io gli sorrido
"Vanno bene così" cerco di capire dove stiamo andando ma non lo so.